Adrian stereotipato no dai, fortunatamente una sua identità ce l'ha. Come previsto il finale mi ha lasciato l'amaro in bocca, però giusto per riepilogare, i pro-contro della trama:
PRO
-Black Mirror III è estremamente diverso dal primo, perchè costringe Adrian a scagionarsi. Nei primi due, gli omicidi arrivano senza capirne il motivo, mentre l'approccio è contrario, ovvero si parte dalla fine (gli omicidi già commessi) e si giustifica la prima parte di gioco con la necessità di trovare indizi per scagionare Adrian
-Anche la figura di Spooner è molto interessante: parte con l'essere il classico ispettore che vuole mettertela in quel posto pur di tornarsene a casa sua, e finisce col diventare tuo alleato. A memoria, è il primo gioco che ti fa conoscere un personaggio simile
-Bella quella parentesi di Phil, forse doveva essere sfruttato di più quel contesto (coinvolgendo maggiormente Tom)
-Tante piccole cose difficili da scrivere, riguardanti l'atmosfera e le "scuse" che man mano si presentavano nel gioco capitolo dopo capitolo
CONTRO
Perlopiù si trattano di occasioni mancate, dal mio punto di vista s'intende:
-La dr.Winterbottom poteva essere coinvolta sul campo, mentre non mi è piaciuta la storia del Vaticano e di Valentina, almeno non così
-Oddio che brutta fine il Black Mirror, l'origine di tutto. Chi si ricorda il primo sa che Samuel trovò un normalissimo specchio che gli consentì di "passare oltre", ed era quello lo specchio nero previsto, e si trovava nell'ala ovest che poi è crollata nell'incendio (non lo dicono, ma si vedono comunque le macerie nel salone)
Col terzo invece cancellano tutto e spacciano per "Black Mirror" totalmente un altro tipo di specchio e sistema
-Il finale..oddio, il finale è penoso seriamente nè tantomeno regge. La spiegazione di Valentina (quando i due si separano uno per sistemare le ossa e l'altra per recuperare spada e veleno) fa morire dal ridere.
In pratica Valentina spiega e Adrian fa le domande ad hoc per farsi dire tutti i "perchè" che altro non sono che omissioni della trama, tutti i punti che non sono stati spiegati. Si passa dall'inizio alla fine senza un percorso pur di giustificare la trama al completo. E non ci riescono neppure. Vorrei tanto sapere cosa successe quando Adrian da piccolo aprì il portale ad Angelina che cadde nel fosso e che a distanza di anni le ha fatto crescere il desiderio di impadronirsi della maledizione..senza contare poi che Adrian vede nella sua visione un'Angelina già piena d'odio.
Per carità: poi il finale un senso ce l'ha, eh. Il Black Mirror finisce per ospitare l'anima e l'ombra di Mordred...ma quanti perchè e stratagemmi per arrivare a sto finale ci sono voluti? Hanno addirittura inventato una spada nell'ultimo minuto di gioco che servisse come arma del delitto d'oltretomba...
-Il pieno controllo del corpo di Adrian da parte di Mordred, se fosse durato di più, avrebbe dato più spessore ai capitoli finali