Gharlic ha scritto:Giochi come Alone In The Dark bisognerebbe averli giocati all'epoca della loro uscita. So che non è più possibile, ma all'epoca era così che si facevano le ag (eccettuate quelle Lucas), e non ci si faceva nemmeno caso. Comunque il fatto che Carnby non corra è dovuto ai nuovi sistemi, quando lo giocai la prima volta correva benissimo. Resta il fatto che siano sicuramente giochi molto difficili e la loro qualità scema da un capitolo all'altro, però il primo riusciva a trasmettere veramente la paura. Pochi giochi di adesso riescono a farlo con così pochi elementi.
Straquoto la visione di Garlic su questa meravigliosa ed epocale saga!!
X un videogiocatore che è solo da pochi anni che "frequenta e conosce" i giochi x pc, è quaisi inevitabile una certa riluttanza a un gioco come AITD. Sicurmente i comandi di gioco sono complessi e articolari, sicuramente il gioco è pieno di piccoli bug (mai corretti, perchè al tempo, mica esistevano le varie patch...
).
Il titolo, però, deve essere inserito nel contesto dei videogiochi di quegli anni.
In quegli anni i videogiochi erano mediocri, ed erano anche pochi. Un "player" di fronte all'uscita di un titolo come AITD faceva i salti sulla sedia dall'eccitazione, e poco gli importava di vari discori sui comandi articolari o sui bugs...
Quello era un gioco che lo avrebbe certamente teso incollato al pc x qualche mese, era un titolo che avrebbe preso il monopolio assoluto sui titoli che lui giocava... ..e quindi, impararsi i comandi, affrontare anche i bugs come alcune difficoltà "in game" non era affatto un problema, anzi, quasi erano preferite queste cose!!
E in più questo gioco era difficile (un bene), era pauroso, era innovativo, e affrontava dinamiche nuove, mai affrontate nei videogiochi!!
X far capire meglio la cosa a noi, appassionati di AG, potrei dire di andare a vedere le dinamiche di gioco di tutti i vari King Quest della Sierra... Questi titoli avevano errori palesi, toccavi semplicemente un oggetto e morivi, senza possibilità di salvataggio, ma così funzionava, erano tempi diversi!!!! E non è un caso che la saga di King Quest vanta circa una dicina di episodi...
Oppure vi consiglio di guardare i modermi sparatutto... A voi piaceranno tanto, x me sono la spudorata copia l'uno dell'altro... MA dove sta la fantasia in questi titoli?? Dove sta l'innovatività?? Ormai si cerca solo la grafica migliore, la giocabilità megliore, e il gioco ci ha rimesso l'anima!! A me personalmente, poco importa che questi giochi abbiano comandi acessibili e varie patch!! Davvero!!
Tornando poi ad AITD dico che il quarto episodio è stato fatto molti anni dopo, ed è certamente deludente.
Sinceramente, penso che anche il prossimo AITD sia deludentuccio, e approfitterà soprattutto del nome che si è fatta questa saga con i primi 3 episodi, ed anche di un titolo certamente pauroso.
Cmq la vera saga di Alone in the Dark comprende i primi 3 episodi, molti vicini come data, e collegati l'un altro. E poi ritengo che, x il giocatore moderno, il 2°episodio sia quello che potra piacere di più di tutti!!
Lo dico perchè anch'io ho giocato questi giochi solo a ritroso, cioè diversi anni dopo la loro uscita, ed il secondo x me è il migliore e il più bello!!!
Se qualcuno di voi ci vuole tentare, gli consiglio di provare con quell'episidio di questa saga.
PS: ah si, quasi dimenticavo questa cosa. Magari x voi più giovincelli sto dicendo una eresia, ma se dovessi giudicare le tre saghe principe del genere Horror, e cioè Alone in the Dark, Silent Hill e Resident Evil... ...beh, x me Alone in the Dark merita il primo posto se si considera l'epoca d'uscita.
Mi spiace, ma x me le altre vengono dopo.