Adventure's Planet
Giovedì, 28 Marzo 2024 23:41
Benvenuto ospite

Extra

Syberia

Syberia - Un Viaggio per l'Anima del 02 Aprile 2004

Syberia... Per molti di noi questa parola significa immagini indimenticabili, ricordi di un viaggio virtuale eppure profondamente vissuto. Chi vi scrive, infatti, già da molto tempo porta nel cuore i segni di un’esperienza coinvolgente e in grado di lasciare dentro molto più di quanto ci si possa aspettare da un videogioco.
Chiunque si sia avvicinato a questa storia, anche il più freddo e smaliziato fra i videogiocatori, non ha potuto fare a meno di ammettere che Syberia possiede caratteristiche tali da renderla unica e diversa da qualsiasi altra avventura grafica.
Sulla bellezza mozzafiato delle ambientazioni, degli sfondi creati dalla mano e dalla fantasia di Benoit Sokal, sulla evocativa colonna sonora, ora struggente ora velatamente malinconica, sui personaggi dalla profondissima caratterizzazione, primo fra tutti quello di Kate Walker, sono stati scritti oramai fiumi d’inchiostro.
E non poteva che essere così, perché quest’avventura è innegabilmente molto speciale: chi infatti si avvicina a Syberia con l’intenzione di trascorrere qualche ora rilassandosi risolvendo enigmi e rompicapo si troverà subito spiazzato, rapito da una storia meravigliosa la quale piano piano entrerà nel suo cuore e potrà perfino rivelarsi una "cura per l’anima".
E proprio di quest’aspetto ora vorrei parlare, e cioè dell’incredibile coinvolgimento a livello emotivo che Syberia è in grado di generare.
Già dal primo istante, appena preso contatto col gioco, l’impressione è quella di trovarsi davanti ad una vicenda che difficilmente permetterà di distogliere lo sguardo – e l’attenzione - dallo schermo. Sotto una sottile pioggia, della quale quasi si riesce a sentire l’odore e l’umidità che entra nelle ossa, respirando l’aria rarefatta di Valadilène, assisteremo all’incredibile funerale di Anna Voralberg, con la sua triste processione di automi, guardandolo con gli stessi stupefatti occhi di una giovane avvocatessa newyorkese appena giunta in paese: da questo momento inizierà il viaggio di Kate Walker ed, accompagnandola, anche noi inizieremo il nostro personale viaggio interiore.
Sta proprio qui il fascino e la peculiarità di Syberia: non assisteremo alla lenta trasformazione di Kate, che ritroverà sé stessa dopo essersi lasciata alle spalle la soffocante, quotidiana normalità che la opprimeva con le sue regole, senza cambiare un poco anche noi.
Syberia tocca tasti profondi, costringe in maniera impercettibile ma inesorabile a scandagliare gli anfratti più nascosti dell’anima e a riportare alla luce le emozioni, i sogni e i desideri che spesso nella vita di ognuno di noi rimangono sepolti e dimenticati, sopraffatti dalla grigia realtà che siamo costretti a vivere ogni giorno e alla quale dobbiamo uniformarci.
Così, mentre Kate Walker ritroverà Hans Voralberg, noi ritroveremo la chiave per riuscire a credere ancora nei nostri sogni e desideri, per stupirci ancora delle piccole cose, per recuperare quella parte di noi che diventando adulti avevamo dimenticato, e guardare il mondo con occhi diversi.
Come il Capitano Malatesta, mentre il treno correva verso l’orizzonte oltrepassando il Muro, poteva respirare per la prima volta dopo tanti anni l’aria fresca della speranza e della libertà, così anche noi ci ricorderemo che spesso il nemico, cioè gli ostacoli che ci limitano, sono soltanto dentro di noi e che spesso basta un po’ di coraggio per lasciarseli alle spalle, ripartire, mettersi in gioco.
Lo stesso nodo ci stringerà la gola quando la soprano Helena Romanski, oramai vecchia e stanca, deciderà anch’essa di affrontare il suo viaggio sulla scia di un desiderio, seguendo il tenue filo del ricordo e della nostalgia... non esiste un’età per diventare cacciatori di sogni.
Avremo l’impressione che perfino Oscar, l’automa dapprima rigido e inflessibile, lentamente lasci sempre più spazio al suo "supplemento d’anima"...
Il divenire delle cose, il lento evolversi ed il cambiamento saranno tangibili perché anche noi li sentiremo attuarsi piano piano nel nostro cuore, ed avremo l'impressione che anche i nostri ricordi fossero già presenti lì, ovunque andremo, insieme ai frammenti di storia che Sokal lascia intravedere, fra le costruzioni retrò, accanto alle tracce lasciate in passato affinché qualcuno poi potesse raccoglierle ed imparare da esse, in una soffusa e dolce atmosfera intrisa di malinconia. Syberia ci mette in mano uno specchio per guardarci negli occhi. Uno specchio non deformante perché non condizionato, non sagomato ad immagine del mondo reale dove mai ci è permesso essere quel che davvero siamo.
E non dobbiamo stupirci troppo se gli occhi che vedremo riflessi in quello specchio assomiglieranno tanto a quelli di Kate Walker. Ci riconosceremo in quegli occhi quando si stringeranno per scacciare l’ultimo dubbio prima della corsa verso il treno in partenza, sarà nostro il fiatone, il battito accelerato del cuore e sarà nostra la mano che si aggrapperà alle maniglie della carrozza, saranno nostri gli orizzonti che ci si staglieranno davanti: i desideri e i sogni che non trovavamo più. Questo è il regalo più bello che Syberia fa a ciascuno di noi. Giunti alla fine del viaggio, ci sentiremo diversi e un po’ più ricchi di quando lo abbiamo iniziato, e forse un segno tangibile di questo saranno le lacrime, che righeranno le guance e che ancora scacceremo dagli occhi per seguire con lo sguardo il treno che si allontana e lentamente scompare nella neve. Resteremo lì, con gli occhi luccicanti e il cuore come un fiume in piena. Pronti a ripartire.
Scarlet

 

Info Requisiti
Generale
Sviluppatore: Benoit Sokal
Publisher: Microids
Data Rilascio: Q2 2002
Piattaforma: Android, iPad, iPhone, NDS, Nintendo Switch, PC, PS2, PS3, XBOX, XBOX360, XboxOne
Caratteristiche
Genere: Avventura/Mistero
Grafica: 2.5D
Visuale: Terza Persona
Controllo: Mouse/Joypad
Doppiaggio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Ricerche
Altre versioni
Giochi della stessa saga
Giochi dello stesso genere
Giochi dello stesso sviluppatore
Requisiti minimi
OS: Windows 95/98/2000/XP
Processore: 500 Mhz
RAM: 64 MB
Scheda Video: 16 MB
Hard Disk: 350 MB
Supporto: 2 CD
Ricerche
Altre versioni
Giochi della stessa saga
Giochi dello stesso genere
Giochi dello stesso sviluppatore