Full Throttle è l'avventura più atipica della Lucasarts, persino più di Loom che pur essendo di una categoria a parte manteneva lo spirito e l'impostazione tipiche dei giochi di questa straordinaria software house.
FT presenta un formato inedito e rivoluzionario al punto che somiglia, con le dovute proporzioni, più ad un avventura contemporanea che non ad una del 1995, anno in cui venne pubblicato. L'obiettivo era quello di rendere "accessibili" le avventure grafiche ad una platea più vasta di videogiocatori, un pò come avvenne diversi anni dopo con Syberia: viene privilegiato l'aspetto narrativo enfatizzandolo con delle sorprendenti (per l'epoca) sequenze in stile cinematografico, la colonna sonora è da urlo, gli enigmi sono piuttosto sequenziali e mai davvero complessi ma, soprattutto, in FT vengono introdotte delle sezioni arcade.
Proprio quest'ultime, che di fatto lo pongono nella storia come primo "ibrido" del genere, sono il punto debole del gioco altrimenti validissimo.
Le fasi arcade sono sostanzialmente due minigiochi con un certo tasso di fosforo che, purtroppo, non sono stati sviluppati in maniera ottimale: poco giocabili, poco intuitivi, soprattutto il secondo, ripetitivi alla noia considerando che, anche intuendo cosa si deve fare e come, sono necessari molti tentativi che rischiano di tediare oltremodo sia l'avventuriero classico, di suo poco avvezzo all'azione, che gli stessi giocatori di estrazione arcade.
Peccato perché la caratterizzazione dei personaggi, l'ottima trama insolitamente seria (priva della demenzialità tipica di quasi tutta la produzione Lucasart) oltre ai citati comparti grafico e sonoro di primo livello, ne fanno un titolo che un avventuriero doc dovrebbe comunque giocare.
Un'altra notevole prova della capacità di Tim Schafer di anticipare l’evoluzione del genere.
un po diversa dalle solite avventura Lucas, ma molto bello comunque
L'ho giocato solo ora a ben 17 anni dalla sua uscita e lo definirei un gioco sperimentale per quei tempi, forse il meno riuscito della LucasArts proprio per i suoi tentativi mal sviluppati di innovare il genere.
Full Throttle ha come punti di forza la trama che è ben scritta e particolare (soprattutto sono molto ben caratterizzate e descritte tutte le varie bande), la musica davvero ottima e che si lega perfettamente alle atmosfere dei vari momenti nonchè il doppiaggio realizzato molto bene.
Purtroppo fanno da contraltare dei difetti abbastanza pesanti, a partire dai mini-game che, invece di portare una ventata di novità, fanno solo perdere la pazienza e spezzano la trama.Sono davvero lunghi e ripetitivi, quindi noiosi.
La longevità poi è molto bassa (di certo non si arriva a 10 ore) , sembra quasi che questi mini-game siano stati messi lì proprio per allungarla, ma l'effetto è assolutamente negativo.
Inoltre gli enigmi sono molto limitati, a volte bisogna trovare un punto preciso su cui cliccare per andare avanti, altre volte bisogna capire cosa fare in tempi brevi (pena la morte), qunidi non si tratta di enigmi veri e propri ma di riuscire a capire cosa fare e dove, magari in fretta, infatti capita di ripetere la stessa scena più di una volta prima di superare un determinato punto.
Questo difetto viene accentuato soprattutto alla fine del gioco, dove i tentativi casuali di cui sopra saranno ben più di uno.
Insomma, Full Throttle è davvero un gioco particolare e controverso, non si può non riconoscergli alcune qualità caratteristiche della LucasArts, ma non si può nemmeno dire che sia stato un gioco innovativo (se non in negativo) né soprassedere sui vari difetti elencati che ne compromettono notevolmente il giudizio.
Peccato, speravo meglio, anche se non sono proprio totalmente deluso.
Come voto darei un 67.
Un ottimo titolo con una storia molto originale,divertente e avventurosa...non è capolavoro ma però è un gioco ben ricreato con una bella colonna sonora e una buona grafica accompagnate da buone animazioni!
Questo gioco ha tutto di cui una buona avventura dovrebbe avere, forse il finale poteva essere migliorato a parer mio ma comunque va bene così!
Gioco tamarro e spassoso! A suo tempo mi divertiva, ma certo non e' un capolavoro.
Forse troppo facile... ma cacchio quanto è stato bello!
Il gioco mi è piaciuto. Come avventura grafica è scarsina, ma Tim Shafer voleva realizzarne una? No, è infatti un ibrido con alcune fasi arcade che costituiscono quasi enigmi a sé stanti, mentre questi ultimi sono spesso semplici e piuttosto banali. Da bocciare quindi? Assolutamente no, il tutto si amalgama perfettamente in un cocktail “sperimentale” piuttosto riuscito. Buona la caratterizzazione dei personaggi (soprattutto quella di Ben, lo spirito libero della strada), di pregevole fattura l’audio e la grafica, sufficiente la trama (abbastanza scontata e prevedibile nel complesso). Non è un capolavoro cui la Lucasarts ci aveva abituati, ma non merita certo la pioggia di critiche che gli vennero rivolte col tempo.
Full Throttle è un'avventura a doppia faccia, da un lato c'è una bella storia, originale, con un buon sonoro e una bella grafica, enigmi nella media e ottimo doppiaggio.
Dall'altro c'è una longevità eccessivamente scadente ( per un esperto di AG ci aggiriamo sulle 7/8 ore di gioco )troppo poche a mio parere per dargli un voto superiore.
Peccato perchè il gioco aveva tutte le caratteristiche per essere veramente bello, ed entrare nella cerchia delle avventure indimenticabili.... un occasione sfumata.
non è la più bella delle avventure della lucas, però sicuramente merita anche questa. bellissima colonna sonora, ottimo doppiaggio, bella l'idea della storia anche se poteva essere molto più lunga.. infatti l'aspetto che delude di questo gioco secondo me non è tanto l'ambientazione, gli enigmi, il sonoro.. ma la durata!!! questo gioco è veramente breve..
peccato se fosse stato più lungo sicuramente sarebbe stato più interessante e un ottimo prodotto.
cmq lo consiglio a chi ha poco tempo e magari vuole fare una mini avventura per rilassarsi un pò!
ciaooo
Forse la recensione è stata un po' troppo cattiva, e questo gioco si meriterebbe ben più di 73 considerando i voti di altri giochi che hanno preso di più.
ricordo ancora oggi la copertina di TGM su cui campeggiava questo bel gioco come titolo di punta del mese, giocato a distanza di anni, per la prima volta, devo ammettere che il 95 assegnato a suo tempo era un po' esagerato, la grafica era più che superba per i tempi, ma la nuova interfaccia era un po' duretta da digerire, e oggi, comparata alle produzione più recenti, in effetti sfigura. Quindi il punto debole di questo bel gioco sembrerebbe essere la giocabilità? Beh in parte, la cosa che secondo me lo penalizza è che si è rivelato troppo semplice, bastano un paio di giorni di gioco intensivo per liquidarlo...
Insomma un buon gioco che a suo tempo ha avuto a suo favore l'essere un titolo lucas...
Musiche splendide e personaggi carismatici, ma il gioco è facile ed incredibilmente corto
Altro gioco Lucas dove si ride tanto, indimenticabile la colonna sonora iniziale heavi meatal.
l'avventura non è dificilissima, anche se ci sono dei pasaggi rognosi come quello del cane, la grafica anche oggi è molto bella, peccato sia saltato il seguito......
Un lodevole esperimento da parte LucasArts di combinare azione e avventura, anche se con struttura non sempre all'altezza. Frustranti spesso le sezione arcade, ma comunque sempre ben accettabili in un titolo così. Ottima la storia e la trama (requisito fondamentale in un AG) che lega il personaggio principale Ben a chi lo coordina. Serioso per essere AG LucasArts, ma più che accettabile.
Si sperava in una continuazione meglio riuscita... chissà.
Rivoluzionaria al suo tempo! La lucas abbandona la scomodissima fascia con inventario e azioni stile monkey island 1 e 2 per far posto ad una grafica a tutto schermo molto ben fatta, compaiono le prime scene di azione e alcuni innovativi enigmi ... insomma la Lucas si "modernizza" seguendo le vicende di un centauro e di una legendaria fabbrica di moto, ma questa "modernizzazione" sembra non portare nulla di buono: gli sforzi dei creatori si concentrano quasi esclusivamente nella grafica tralasciando storia ed enigmi ed il risultato è un' avventura che giocata ai giorni nostri lascia il tempo che trova!
Conclusioni: Per appassionati!
Forse nn si può dire la peggiore, ma sicuramente l'avventura meno riuscita in casa Lucas. Ambientazione ON THE ROAD molto coinvolgente e protagonista un vero duro, Ben motociclista e capobanda dei Polecat. La storia non è male ma si svolge attraverso toni seriosi, caratteristica non proprio di casa Lucas. L'interfaccia di gioco verrà ripresa da "The Curse of Monkey Island" che non è niente male. Purtroppo forse ha la pecca, oltre che alcune parti action (si x me in una Ag sono pecche!) di non coinvolgere poi tantissimo e di non essere poi tanto difficile e longevo. si tratta però sempre di una valida avventura che ha comunque un suo perchè... PIACEVOLE