Beneath a Steel Sky è secondo me la migliore avventura della Revolution Software. Pur essendo tecnicamente e graficamente meno evoluta della più famosa e successiva saga di Broken Sword, BASS può vantare atmosfera, trama ed enigmi di livello superiore, risultando anche meno "guidata" rispetto agli altri titoli della casa. L’avventura si può quindi considerare più simile ai classici della Lucasart, un ambiente "open" dove i percorsi per risolvere gli enigmi non sono necessariamente lineari. Mi ha impegnato parecchio e merita decisamente un posto nell’elite delle avventure 2D. La versione remastered infine, permette di giocare questo gioiello anche sui dispositivi mobili: non ci sono più scuse per chi, come me, non si era confrontato con BASS ai suoi tempi.
Veramente una bella AG come la Revolution sapeva fare.
Mi è piaciuta molto, ha enigmi molto belli e mai troppo difficili, tranne alcuni. Anche se la difficoltà molte volte è dovuta più al non trovare quel dato oggetto da raccogliere/usare, poiché questi molte volte si mimetizzano molto bene nello scenario.
Anche i dialoghi tra i personaggi che incontri non sono mai noiosi, complice una quantità di testo poca ma giusta.
L'unico appunto che mi sento da fare è una parte che non avrei voluto vedere, ovvero un punto morto, che se lo prendi e non hai un salvataggio poco prima di quella scena, devi rigiocarti una buona parte prima.
Però per il resto come ho detto è veramente una bella avventura, che non ha perso per niente smalto con gli anni.
molto bello, molto difficile (piu che altro per le parti 'virtuali'). giocato adesso, chissa 20 anni fa cosa doveva essere per i tempi
L'ho giocato per colmare una lacuna, dato che si tratta di una AG piuttosto rinomata a cui però non avevo mai giocato.
Che dire? Un po' per la grafica SD, un po' perché non sono un grande fan del genere Cyber Punk, devo dire che non mi ha colpito particolarmente.
Il gioco è bello, funzionale; non ci sono molte locazioni visitabili però alle volte si corre il rischio di girare a vuoto senza capire cosa fare (il che significa che non è un gioco semplice e lineare come ci hanno abituato le produzioni odierne; questo è senz'altro un punto di merito per gli avventurieri doc e quelli che non disdegnano il pixel hunting).
Come sottolineato nella recensione ufficiale, la trama non brilla per originalità , la colonna sonora lascia piuttosto a desiderare e nel complesso a "Beneath a Steel Sky" manca quel quid che servirebbe a renderlo memorabile.
Consigliato a chi, come me, non disdegna il vintage e ama fare un po' di "videoarcheologia". Per tutti gli altri, credo che possano anche evitarlo senza troppi rimpianti.
Uscito ancora nel 1994 (mi ricordo la recensione sulle riviste vecchie dell'epoca), finito nel mese di giugno 2012. Che dire, meglio tardi che mai.
Certamente molte cose di questo gioco possono far sorridere se confrontato con le avventure grafiche recenti; tuttavia si tratta di un bel titolo ed è stato la base sulla quale poi sarà realizzato un gioco che entrerà nella storia, Broken Sword (il primo, gli altri un pò perdono).
In definitiva, la trama è bella (ma di certo non originale), le musiche in midi molto carine (parlo della versione cd-rom) e (sempre per la versione cd) il parlato in inglese è di buon livello.
Gli enigmi alcuni sono abbastanza difficili e in più c'è la complicazione dovuta al fatto che si può morire.
Non mancano scene abbastanza forti e colpi di scena, ma il gioco non è molto lungo da portare a termine (anzi) e le locazioni sono abbastanza limitate (il gioco si svolge su quattro piani, più uno segreto).
La grafica è in bassa risoluzione e ahimè abbastanza pixellosa, il che fa storcere un pò il naso se consideriamo che nel 1994 si era già cominciato a realizzare titoli in SVGA, ma l'atmosfera è comunque stata ricreata a dovere.
Se vi piacciono le avventure sci-fi, non fatevelo scappare e anche gli altri ci diano un'occhiata in quanto è un titolo che ha fatto storia.
Un bel gioco fatto bene, con begli enigmi e bella storia. Ed è gratis!