Il gioco parte creando parecchie aspettative: un'estetica moderna ma dallo stile cartoon, un 3D che si gioca quasi come un 2D, un investigativo classico in cui impersoniamo un celebre detective... A questo, Microids ha aggiunto la promessa di finali multipli, enigmi vari, dialoghi interattivi, scelte del giocatore, puzzle deduttivi e una durata superiore alle dieci ore.

Insomma c'erano tutti gli ingredienti per avere un'avventura grafica matura, capace di essere apprezzata dai nuovi giocatori così come da quelli più navigati, e di portare sul mercato un titolo forse non originalissimo ma comunque forte, ben progettato e in grado di lasciare il segno.

Purtroppo non è così... Questo ABC murders è un titolo breve, scontato, pensato per l'utenza tablet e che poco ha a che vedere con le avventure grafiche. Riesce ad intrattenere e rilassare come potrebbe fare un gradevole film interattivo, ma non va oltre, e nemmeno ci prova.

L'esplorazione è ridotta ai minimi termini, il che è un peccato visto che gli ambienti sono ricreati in modo molto dettagliato; allo stesso modo, le caratterizzazioni dei personaggi sono ridicole, pochi tratti e poche righe di dialogo impediscono di provare qualsiasi emozione.

La trama è raccontata in modo assurdamente lineare, e ben poco coinvolgente, fino alla sequenza finale in cui si inizia - un po' tardi - a scoprire gli altarini. Fallisce completamente nel creare la suspence e il senso di mistero che un investigativo dovrebbe proporre.

Gli enigmi hanno il classico stampo Microids: puzzle alla Myst in una storia che con Myst non c'entra nulla. L'uso dell'inventario è molto limitato, e lascia spazio a marchingegni ridicoli da sbloccare... Praticamente ogni oggetto analizzato è un piccolo puzzle avulso dal contesto (questa cosa potrebbe aver senso solo nella casa di un matematico fissato con gli enigmi).
Non si tratta di puzzle complessi, solo dei divertissement tra una scenetta e l'altra, ma ovviamente non sono molto integrati nella storia; facciamo che mettete in pausa il film e vi dilettate per 10 minuti con un cruciverba, poi tornate al film.

La ricostruzione degli eventi, in cui dovrete aiutare Poirot a mettere insieme i vari indizi per giungere a una conclusione, è anch'essa abbastanza ridicola. La maggior parte delle volte è scontata, le restanti volte non è comunque stimolante, e vi basterà provare tutti gli indizi finchè non trovate la soluzione corretta (che è una sola).

Insomma, se cercate un investigativo vero, con trame coinvolgenti e un'interattività nell'indagine che vi faccia sentire parte attiva dell'investigazione, meglio che vi rivolgiate altrove (l'ultimo Sherlock Holmes ha molti tratti in comune con questo ABC murders, ma lì sono realizzati bene).

Se invece volete un giochino gradevole, che scorre bene e vi rilassa, ABC murders potrebbe avere l'atmosfera adatta a voi. Un gioco da fruire in famiglia, senza grandi sfide o tematiche pesanti, con qualche piacevole richiamo alle atmosfere inglesi degli anni '30.
Ma non aspettatevi una virgola di più.

Voto: 68/100