Adventure's Planet Forum

Ekaterina ha scritto:Avendo già giocato a Darkiss mi limiterò a seguire il thread

Cripta (dentro la bara)
Sepolta nelle viscere della montagna, questa camera scavata nella roccia ospita da tempo immemorabile le tue spoglie immortali, a dispetto di chi ha passato le sue miserabili giornate a darti la caccia nei sotterranei del tuo castello. La bara in cui sei solito riposare troneggia al centro della stanza, su un piedistallo di pietra. Il soffitto è stato affrescato con il sole rosso di Valmar, che con i suoi otto malefici raggi illumina le notti di voi vampiri. A est si apre il passaggio che, attraverso un angusto cunicolo, conduce alle altre stanze del rifugio costruito dai tuoi schiavi per proteggere il tuo sonno dalle sconsiderate gesta dei folli ancora convinti che il bene possa trionfare sul male.

Sei disteso nella bara, debolissimo. A stento riesci a tenere gli occhi aperti, eppure attimo dopo attimo, mentre la tua carne necrotizzata finisce di ricomporsi, senti crescere dentro di te il desiderio di trovare chi ti ha sbattuto un paletto nel cuore e una lama nella gola, per fargli rimpiangere il giorno in cui è venuto al mondo. A parte il nome e poco altro, ti sembra di aver dimenticato tutto di te e della tua lunghissima vita passata, ma sei certo che presto i ricordi riaffioreranno uno dopo l'altro. Ci vorrà del tempo anche per riacquistare i tuoi poteri di vampiro, come la capacità di ipnotizzare chi ti sta davanti o quella di trasformarti in pipistrello, lupo o nebbia. Già adesso però sei in grado di vedere al buio senza bisogno di alcuna luce e soffri di una maledetta sete, da placare al più presto.

Cripta (dentro la bara)
Sepolta nelle viscere della montagna, questa camera scavata nella roccia ospita da tempo immemorabile le tue spoglie immortali, a dispetto di chi ha passato le sue miserabili giornate a darti la caccia nei sotterranei del tuo castello. La bara in cui sei solito riposare troneggia al centro della stanza, su un piedistallo di pietra. Il soffitto è stato affrescato con il sole rosso di Valmar, che con i suoi otto malefici raggi illumina le notti di voi vampiri. A est si apre il passaggio che, attraverso un angusto cunicolo, conduce alle altre stanze del rifugio costruito dai tuoi schiavi per proteggere il tuo sonno dalle sconsiderate gesta dei folli ancora convinti che il bene possa trionfare sul male.

Stai indossando:
i tuoi vestiti
i tuoi stivali

Sei uscito dalla bara.

Cunicolo
Stai percorrendo il lungo passaggio che collega la cripta, a ovest, con la sala centrale del rifugio, a est. Uno stretto cunicolo di pietra irregolare che mai nessuno aveva osato percorrere prima dell'avvento dei pazzi che hanno messo (temporaneamente) fine alla tua esistenza. Dieci lunghi anni sono trascorsi da allora, dieci interminabili anni di oblio, in cui non sei stato altro che cenere, senza neppure poter provare odio o rabbia verso chi ti aveva ridotto così. Ma in fondo cosa sono dieci anni di fronte alla ritrovata eternità che ti permetterà di annientare i tuoi ridicoli nemici e brindare alla loro morte ancora tra un millennio o due?

Tsam ha scritto:Iniziamo a fare la mappa:

https://docs.google.com/spreadsheets/d/ ... sp=sharing

Link postato anche in testa al thread.

Sala dei pipistrelli
Hai raggiunto la vasta sala dal perimetro ottagonale che dovrebbe rappresentare il centro del nascondiglio. Le pareti e il soffitto brulicano di minacciosi pipistrelli neri dipinti sullo sfondo di una tetra grotta disseminata di stalattiti e stalagmiti. Mentre ti guardi intorno cercando di ricordare qualcosa di più di te e del tuo glorioso passato, centinaia di piccoli occhi gialli sembrano scrutarti malevoli, senza riconoscere, a causa delle tue precarie condizioni fisiche, l'antico abitatore e padrone di questi tenebrosi anfratti. Presto però tornerai forte come un tempo e allora un miliardo di sinistri battiti d'ali applaudirà deferente al ritorno del re della notte. A ovest c'è il cunicolo che conduce alla cripta, a nord, est, sud invece tre oscuri passaggi si affacciano sulle altre stanze del rifugio.

Al centro della sala, su un basso piedistallo di pietra bruna, puoi vedere una bara di legno bianco riccamente decorata con immagini di rigogliose rose rosse e le iniziali S. C.

Tsam ha scritto:a nord, est, sud invece tre oscuri passaggi si affacciano sulle altre stanze del rifugio