La Vendetta di Erithar: Mossa 21
Inviato: giovedì 24 settembre 2009, 0:27"No" pensò poi l'Alchimista: "Sto riuscendo a sfuggire al suo controllo, non devo abusare troppo dei poteri che mi concede, o mi farà schiavo".
Perciò attraversò con cautela il ponte e giunse dall'altra parte: si ritrovò in una caverna enorme, la via su cui si trovava era affiancata da un altro profondo strapiombo di cui non vedeva la fine, ma la parete al suo fianco era fatta a livelli, come un'enorme scala.
Riflettè che poteva proseguire avanti per vedere cosa vi fosse, ma forse era più opportuno tentare di scalare la parete alla sua destra, magari poteva condurre all'uscita da quel posto.
Altresì poteva tentare di scendere e vedere cosa vi fosse nel fondo di quel posto infernale, ma l'idea non lo tentava particolarmente.
Perciò attraversò con cautela il ponte e giunse dall'altra parte: si ritrovò in una caverna enorme, la via su cui si trovava era affiancata da un altro profondo strapiombo di cui non vedeva la fine, ma la parete al suo fianco era fatta a livelli, come un'enorme scala.
Riflettè che poteva proseguire avanti per vedere cosa vi fosse, ma forse era più opportuno tentare di scalare la parete alla sua destra, magari poteva condurre all'uscita da quel posto.
Altresì poteva tentare di scendere e vedere cosa vi fosse nel fondo di quel posto infernale, ma l'idea non lo tentava particolarmente.
