"Proviamo qualcuno dei miei nuovi poteri" pensò Erithar.
Bastò la sua sola volontà, e l'odio verso l'Alchimista che lo aveva gettato in quel luogo, ed ecco che lo vedeva, come se lo avesse davanti: si trovava nei pressi di uno stretto passaggio, fiancheggiato da un baratro profondissimo, solo, confuso, disorientato...
Ora sapeva perfettamente come raggiungerlo.
Ma era possibile che vi fossero nemici o altri ostacoli lungo il tragitto, di questo non poteva essere certo.
Valutò se era opportuno correre il rischio e raggiungerlo normalmente, o utilizzare un altro dei suoi nuovi poteri...
Bastò la sua sola volontà, e l'odio verso l'Alchimista che lo aveva gettato in quel luogo, ed ecco che lo vedeva, come se lo avesse davanti: si trovava nei pressi di uno stretto passaggio, fiancheggiato da un baratro profondissimo, solo, confuso, disorientato...
Ora sapeva perfettamente come raggiungerlo.
Ma era possibile che vi fossero nemici o altri ostacoli lungo il tragitto, di questo non poteva essere certo.
Valutò se era opportuno correre il rischio e raggiungerlo normalmente, o utilizzare un altro dei suoi nuovi poteri...