Qui però si sta facendo un pò di confusione...
Leggendo alcune righe di ciò che è stato detto viene da pensare che i risultati delle partite siano già "prestabiliti a tavolino prima che le stesse partite vengano giocate". Vediamo di nn fare confusione, perchè nn è affatto così.
Oddio, x dirla tutta in verità ci sono dei rari casi in cui è effettivamente così perchè certe società minori che si "vendono" hanno magari bisogno di favorire qualche rinnovamento di un prestito di un giocatore o simile, ma ripeto che si tratta di casi estremamente rari!!
Nei casi più generalizzati invece chi detiene il potere calcistico può solamente
favorire la propria squadra metiante trucchetti o giochi di potere, e nn farla vincere a priori, il che è una bella differenza.
Inoltre questo "favorire" qualcuno è una cosa che nn esiste solo nel calcio, ma un pò in qualunque ambito della vita in cui c'è qualcuno che ha "più potere degli altri" (dal lavoro, società, ecc).
Detto questo dò una rapida risposta a giatrus: nn te la prendere, ma il discorso che i calciatori italiani costano troppo è la classica scusa di Moratti x giustificare in qualche modo i suoi errori. Anche perchè il mercato è uguale x tutti, se lui nn ha italiani come mai gli altri club si e riescono a comprarli quando ne sono interessati?
Al dì là che è giusto esser rappresentati a livello nazionale, far gruppo in una squadra è forse l'aspetto più importante e nn credo sia facile crear gruppo se si hanno in rosa 1 brasiliano, 3 argentini, 2 cileni, 1 serbo, 1 portoghese, 1 francese, 1 colombiano, 1 nigeriano, 2 italiani, ecc...
E' uno dei tanti errori che l'Inter ha fatto in questi anni,
ammetterli sarebbe il modo più intelligente x provar a volar pagina invece di aspettare le penalità ai diretti avversari di calciopoli x tentare di farlo...
Anche se quest'anno dovreste riuscir a vincere qualcosa di importante, poi tra 2 anni tutto torna come prima e continuate a fare i soliti errori? Dubito sia questo quello che volete.
Inviato: venerdì 4 agosto 2006, 12:05
anche perchè è da un paio d'anni che la definiscono così. 
