Adventure's Planet Forum

Ok, ok, sinceramente non so come prenderla (non è più il primo di Aprile, vero?) ma Devolver Digital (in collaborazione con Terrible Toybox di Ron Gilbert e Lucasfilm Games) ha appena annunciato nientepopodimenoche Return to Monkey Island, il seguito di Monkey Island 2 che Gilbert sventolava da tempo immemore, in uscita per quest'anno!!!
Io ancora non ci voglio credere, ma c'è un video su YouTube:

https://www.youtube.com/watch?v=sahskKAxSCY

Ci sono tutti i nomi a noi cari: Ron Gibert e Dave Grossman al design, Clint Bajakian alle musiche e Dominic Armato di nuovo nei panni del caro Guybrush Threepwood.

Se fosse vero, sarebbe la migliore notizia videoludica degli ultimi dieci anni!

Sito ufficiale: https://returntomonkeyisland.com/

Il vero monkey Island si spera

È Ron Gilbert, certo che è il suo

Io ho sentimenti contrastanti a proposito. Da una parte sono contentissimo che si parli di far rivivere ancora una volta Monkey Island e dalla tastiera del suo stesso creatore. Dall'altra mi chiedo se sia il caso che Ron Gilbert riprenda in mano una creatura che è andata avanti per anni senza di lui e che forse non gli appartiene più. Il fatto che si possa creare un gioco che semplicemente ignori cosa ha fatto Monkey island per ben trent'anni mi spaventa.

Non sono granché d'accordo: per quanto ami i capitoli successivi al secondo (basti guardare il mio username ), tranne Fuga da Monkey Island (sempre sia dannato il Monkey Combat), sono super-eccitato all'idea di un Monkey Island che riprenda da Dinky Island e da Big Whoop e per di più seguendo le idee e la volontà del SUO creatore.
Perché, parliamoci chiaro, una volta uscito Gilbert dall'equazione la serie è stata disconnessa e ha perso un po' del suo smalto, soprattutto in Fuga e Tales. Per carità, Tales of Monkey Island è certamente più apprezzabile del suo predecessore, ma vogliamo parlare del finale?

Sinceramente a me non dispiace affatto l'idea di vedere come Monkey Island continua secondo i desideri di chi effettivamente l'ha creato. L'unica mia speranza è che la Disney (nei panni della LucasFilm Games) non sia troppo ingerente nel prodotto finale.

EDIT Ultime notizie: secondo una dichiarazione di Ron Gilbert su Twitter, La Maledizione di Monkey Island sarà considerato canonico e Ritorno a Monkey Island ne terrà conto. Il che significa anche che rivedremo il caro vecchio Murray

La notizia è di quelle epocali, non solo per il genere delle avventure grafiche, ma per il mondo dei videogiochi in generale.
Ron Gilbert, a distanza di quasi 31 anni dal suo secondo e ultimo capitolo della saga di Monkey Island, "LeChuck’s Revenge", saga poi proseguita con tre giochi sviluppati da altri, ha annunciato pochi minuti fa il suo terzo Monkey Island, dal titolo "Return to Monkey Island", a cui ha lavorato negli ultimi 2 anni in totale segretezza assieme a David Fox, creatore di Zak McKracken e coautore con Gilbert di Thimbleweed Park, e a Dave Grossman, coautore dei primi due Monkey Island e director di Tales of Monkey Island.
La direzione artistica è affidata a Rex Crowle, creatore di "Knights and Bikes" dello studio Double Fine di Tim Schafer, le musiche sono di Michael Land, autore delle colonne sonore dei primi due capitoli, e Peter McConnell, che ha lavorato al secondo ed è autore di quella di Grim Fandango. Torna anche Dominic Armato come doppiatore di Guybrush Threepwood. Insomma una grande reunion degna di quella di Friends.
Il gioco è in uscita quest'anno e vede come publisher Devolver Digital. Inutile dirvi quanto siamo scioccati e commossi da questa notizia. Stringiamoci forte e vogliamoci tanto bene!
Vi lasciamo al sito del gioco.
https://returntomonkeyisland.com/

Miseria ladra, nella foga mi sono perso i nomi di Land e McConnell!
Questo dimostra quanto la notizia mi ha entusiasmato

La notizia è sicuramente da prima pagina, anche se ammetto di avere delle
riserve a riguardo. Innanzitutto la direzione artistica del breve trailer non
rientra tra le mie preferenze: troppo piatta e vettorialeggiante, priva del
carattere "zozzo" che vorrei che un gioco di pirati avesse. Avrei preferito o
uno stile grafico classico a pixel, sebbene ormai sia una scelta ben poco
originale, oppure un connubio tra il tratto da cartone animato del terzo
capitolo e lo stile grezzo dei primi due giochi.

Inoltre, per quanto ami Monkey Island, non posso dire che sentissi la necessità
impellente dell'ennesimo seguito. Mi è piaciuto Tales of Monkey Island, finale
annesso, e avrei preferito che all'epoca avessero continuato quella storia lì.

Infine non vorrei che il nome di Ron Gilbert fosse per sempre associato a
Monkey Island ed è per questo che avevo accolto con grande gioia l'idea di
Thimbleweed Park. Vorrei che le nuove generazioni avessero le loro glorie,
senza togliere niente a quelle del passato, a cui pure io del '95 devo molto.

Scritto ciò lo comprerò e, se è disponibile, lo comprerò pure in scatola.
Stavolta non commetterò lo stesso errore che feci con Thimbleweed Park!

PIANGO

[quote="MCCOY"]Io ho sentimenti contrastanti a proposito. Da una parte sono contentissimo che si parli di far rivivere ancora una volta Monkey Island e dalla tastiera del suo stesso creatore. Dall'altra mi chiedo se sia il caso che Ron Gilbert riprenda in mano una creatura che è andata avanti per anni senza di lui e che forse non gli appartiene più. Il fatto che si possa creare un gioco che semplicemente ignori cosa ha fatto Monkey island per ben trent'anni mi spaventa.[/quote]

Gilbert sa bene come la saga è andata avanti, tanto che ad esempio ha inserito murray nel trailer e ha dichiarato che sarà anche nel gioco, senza intaccare il canone (come farà, non so). e conoscendo il tipo, è probabile che vi possano essere riferimenti ad altri capitoli. è un enorme peso del suo passato che è giusto si tolga. ne trarrà giovamento per il suo lavoro futuro. l'unico difetto al momento sembra la grafica, ma si tratta di un trailer, probabilmente fatto in fretta e furia per sedare le polemiche dopo il brutto scherzo del primo aprile. conviene attendere i primi screenshot

Non saprei... il gioco è stato in sviluppo per due anni, quindi credo che lo stile grafico sia effettivamente quello. Ma mai dire mai, a quanto pare il trailer è stato effettivamente tirato su in fretta e furia.

Ok ragazzi è un pesce d'apr....... AH NO???!!!???
E allora prepariamoci a combattere come le mucche!!!

Sentire questa notizia al tgcom 24 mi ha fatto uno strano effetto ,anche se avevo già letto qui la notizia .
Sinceramente il trailer non mi piace... quei colori "freddi".Non sono appassionata di pixel ,anzi ,la grafica migliore almeno per me è quella di monkey 3 cartoon . Certo ,non basta solo quello per fare un bel gioco, contano la storia e gli enigmi.Avrà il mood giusto per creare un bel gioco ?

Oggi pomeriggio il sito americano The Verge ha pubblicato la prima intervista in cui Gilbert e Dave Grossman, il coautore del gioco, che aveva già lavorato con lui ai primi due Monkey Island ed era poi stato director dell'ultimo, "Tales of Monkey Island", parlano un po' di "Return to Monkey Island", senza spoilerare nulla. L'articolo contiene anche le prime quattro immagini del gioco. Ma andiamo con ordine.
Nell'intervista Grossman dichiara che lui e Ron sono molto contenti di lavorare a un nuovo Monkey Island, perché hanno ancora da dire sulla saga e vogliono rivisitarne i personaggi.
Gilbert aggiunge che il gioco è concepito sia per soddisfare gli appassionati della saga, che per renderla accessibile a coloro che non l'hanno mai giocata, evitando l'eccessivo citazionismo di Thimbleweed Park. Racconta inoltre che si sono concentrati molto sul fatto che l'avventura sia divertente da giocare anche su console.
Riguardo alla grafica, la decisione di non usare la pixel art è dipesa dalla volontà di avere una maggiore flessibilità e libertà. Sono entrambi molto contenti della nuova grafica.
Passando alle immagini, la prima mostra un "luogo misterioso e pericoloso di Monkey Island", forse all'interno del labirinto nella grande testa di scimmia, la seconda il tribunale di una nuova isola, la terza la strada di Melee Island con la prigione, la chiesa, che qui appare chiusa, e il negozio dove Guybrush acquistava la spada e la pala. Sulla sinistra si vede anche il negozio di un fabbro, di cui potete vedere l'interno nella quarta immagine.
Vi lasciamo al link dell'intervista.
https://www.theverge.com/2022/4/14/2302 ... creenshots
Gilbert e Grossman sono stati intervistati anche da Adventuregamers
https://adventuregamers.com/articles/vi ... key-island

l'immagine più interessante è quella del tribunale. per la prima volta nella saga visiteremo un'isola ghiacciata. e il personaggio nel ritratto a destra ha una chiave d'oro sulla testa. che ci sia un collegamento con le chiavi nel negozio del fabbro su Melee Island? stavolta non andremo in cerca di pezzi di mappa, ma di chiavi?

un'altra immagine interessante è la prima, ambientata probabilmente nel labirinto nella testa di scimmia. la statua della scimmia ha un cappello da pirata in testa. che si tratti di un membro della ciurma di scimmie addestrata da Herman Toothroth che riportò la sua nave a Melee Island?

[quote="manny"]Nell'intervista Grossman dichiara che lui e Ron sono molto contenti di lavorare a un nuovo Monkey Island, perché hanno ancora da dire sulla saga e vogliono rivisitarne i personaggi.
Gilbert aggiunge che il gioco è concepito sia per soddisfare gli appassionati della saga, che per renderla accessibile a coloro che non l'hanno mai giocata, evitando l'eccessivo citazionismo di Thimbleweed Park. Racconta inoltre che si sono concentrati molto sul fatto che l'avventura sia divertente da giocare anche su console.[/quote]

Oh mamma mia... prego che non sia l'ennesima snaturazione dei meccanismi da AG classica, e soprattutto che non somigli più ad un gioco da cellulare che ad un'avventura per PC.
Da Gilbert sarebbe peggio di una pugnalata nel cuore con un coltello senza filo.

non c'è questo pericolo. ti riporto il passo dell'intervista, così si capisce meglio il concetto rispetto a come l'ho semplificato io:

But at its core, this is still a point-and-click adventure. It’s not a first-person shooter. It’s not a kart racing game. It is a point-and-click adventure. And so it’s kind of figuring out, or really deconstructing, the point-and-click genre and going, “Well, what does that really mean? What is it that is really fun about point-and-click games?” And making sure that we really emphasize that and not necessarily just a bunch of nostalgic things.

Gilbert: If you look at people who play games today, a lot of games are played on consoles. There’s a lot of excellent players — PlayStation players and Switch players and all this stuff. One of the things we really wanted to do is understand how these people would play a point-and-click adventure with a controller. Because it’s different. There’s a different mindset to it. There’s just a different way about how it engages your gameplay brain.

We spent a lot of time, far more than we did with Thimbleweed Park, really thinking about a controller and how the game can be thoroughly enjoyable playing with a controller as opposed to just with a mouse. Being able to do that but not distracting or detracting from what the mouse play is. Because we’ve seen a lot of games which are kind of controller-first games, and they wedge the mouse play in. We really tried to very evenly balance these two modes of play for people.

Sempre che non l'abbiate già letta, un'altra intervista a cura di ArsTechnica "In rare interview, Monkey Island designers tell Ars about long-awaited Return".
Incrociandola con quella già postata di AdventureGamers, una domanda riguardo l'interfaccia: avendo gli autori dichiarato che ne prenderebbero in parte spunto da TP e dal suo spin-off, che trasformazione potrebbero darle quando dicono "but it is definitely a really fun evolution of the interface"? Qualcosa di divertente come ad es. il verbo Parla di vecchio stampo che diventava Mangia/Bevi/Annusa e così via?

il prototipo dell'engine di Return to Monkey Island è quello del DLC di Thimbleweed Park, ma hanno detto che lo hanno evoluto nel frattempo. di certo l'interfaccia dei verbi non c'è più.