Su http://www.adventuregamers.com/article/id,627/ c'è un'intervista a Charles Cecil. Non so se qualcuno se n'è già accorto (non mi sembra). Riassunto rapido, son buone notizie.
1) Stanno realizzando BS4 con tale "Sumo Digital", che si occupa della realizzazione effettiva. Loro sono rimasti in pochi e si occupano solo della sceneggiatura e del game-design. Comunque la Sumo ha assunto diversi ex-dipendenti della Revolution quando si è ridimensionata e soprattuto BS4 usa lo stesso motore di BS3, aggiornato con il punta & clicca.
Alla fine il team non è cambiato di molto, ma dal punto di vista finanziario sono diventati praticamente tutti in gran parte freelance o dipendenti della Sumo. Insomma, la Revolution non ha più nessuno da stipendiare e questo secondo Cecil è liberatorio.
2) Non è scomparsa l'action, ma sarà impostata in maniera più leggera, limitandosi a proporre al giocatore momenti in cui bisognerà risolvere delle situazioni "a tempo" (come all'inizio di BS2). Le parti alla "Dragon's Lair" non ci sono più.
3) Si sparge cenere sul capo per il tormentone delle casse da spostare di BS3. Si prende la colpa di non aver fatto capire ai designer che della cosa non bisognava abusare. Ci potranno essere enigmi di questo tipo in BS4, ma solo quando avranno un legame effettivo con la storia.
4) Continua a considerare i tre primi Broken come una trilogia. E in un certo senso considera questo BS4 come l'inizio di qualcosa di nuovo.
5) Il gioco sarà pubblicato in tutto il mondo dalla THQ (non come il terzo, che era THQ in Europa e Adventure Company in Usa), che poi è stata anche il motore del progetto, contenta dei risultati ottenuti in termini di vendite dal terzo episodio.
6) Il gioco uscirà a settembre "per un motivo ben preciso". Ma Cecil non l'ha voluto rivelare.
7) Il Codice Da Vinci (che tra l'altro è fisicamente realizzato dai The Collective) lo definisce un "adventure game con elementi d'azione" e non un action. Lui ha adattato la storia al gioco e ha progettato gli enigmi principali.
8 ) E' contentissimo della scelta di aver reso Beneath A Steel Sky freeware, anche perché - dice - non ci stavano facendo più molti soldi e ora, grazie alla distribuzione on-line e al fatto che gira su mille sistemi come Linux e la PSP (grazie a ScummVM), è diventato un cult più di prima. Esiste un design per BASS 2, ma al momento non è in produzione perché "BS4 e Il Codice da Vinci per ora bastano".
Ciao-ciao,
Dom
1) Stanno realizzando BS4 con tale "Sumo Digital", che si occupa della realizzazione effettiva. Loro sono rimasti in pochi e si occupano solo della sceneggiatura e del game-design. Comunque la Sumo ha assunto diversi ex-dipendenti della Revolution quando si è ridimensionata e soprattuto BS4 usa lo stesso motore di BS3, aggiornato con il punta & clicca.
Alla fine il team non è cambiato di molto, ma dal punto di vista finanziario sono diventati praticamente tutti in gran parte freelance o dipendenti della Sumo. Insomma, la Revolution non ha più nessuno da stipendiare e questo secondo Cecil è liberatorio.
2) Non è scomparsa l'action, ma sarà impostata in maniera più leggera, limitandosi a proporre al giocatore momenti in cui bisognerà risolvere delle situazioni "a tempo" (come all'inizio di BS2). Le parti alla "Dragon's Lair" non ci sono più.
3) Si sparge cenere sul capo per il tormentone delle casse da spostare di BS3. Si prende la colpa di non aver fatto capire ai designer che della cosa non bisognava abusare. Ci potranno essere enigmi di questo tipo in BS4, ma solo quando avranno un legame effettivo con la storia.
4) Continua a considerare i tre primi Broken come una trilogia. E in un certo senso considera questo BS4 come l'inizio di qualcosa di nuovo.
5) Il gioco sarà pubblicato in tutto il mondo dalla THQ (non come il terzo, che era THQ in Europa e Adventure Company in Usa), che poi è stata anche il motore del progetto, contenta dei risultati ottenuti in termini di vendite dal terzo episodio.
6) Il gioco uscirà a settembre "per un motivo ben preciso". Ma Cecil non l'ha voluto rivelare.
7) Il Codice Da Vinci (che tra l'altro è fisicamente realizzato dai The Collective) lo definisce un "adventure game con elementi d'azione" e non un action. Lui ha adattato la storia al gioco e ha progettato gli enigmi principali.
8 ) E' contentissimo della scelta di aver reso Beneath A Steel Sky freeware, anche perché - dice - non ci stavano facendo più molti soldi e ora, grazie alla distribuzione on-line e al fatto che gira su mille sistemi come Linux e la PSP (grazie a ScummVM), è diventato un cult più di prima. Esiste un design per BASS 2, ma al momento non è in produzione perché "BS4 e Il Codice da Vinci per ora bastano".
Ciao-ciao,
Dom