Pitz ha scritto:afascinante e divertente... una discussione che potrebbe perdersi dietro ogni sofismo dialetticopossibile... una modificazione è d i per se una evoluzione... il rislutato finale non cambia la radige genetica pertanto non fa altro che sfaccettare un aspetto non di dargli una nova definizione...
cio che è estremamente dificile... resta per definizione improbabile... quindi il termine inevitabile resta valido per una percentuale superiore al 90
Inevitabile diventa inevitabile quando è impossibile, non quando è improbabile, fosse anche al 99% improbabile. Sei tu che fai sofismi.
Inoltre quello che ho detto fin'ora, ed è l'ultima volta che lo dico tanto non ci senti, è il modo in cui si cambia, si innova, si evolve qualcosa che ne cambia o meno il genere. E' la quantità e qualità di cambiamento che comporta il suo genere finale. Ci sono tanti modi di cambiare qualcosa.
Alcuni la cambiano facendola rimanere nel genere di origine, altri la fanno diventare di tutt'altro genere o di genere dubbio, a cavallo fra due o più generi.
Se prendi un'ag e ci fai un'interfaccia nuova e un metodo nuovo di interagire con l'ambiente come fece GK3 a suo tempo, allora hai un'innovazione, evoluzione, cambiamento (chiamalo come ti pare) che cambia la radice ma non cambia il genere.
Se invece ci metti tanti punti in cui devi saltare, arrampicarti, correrre, spostare casse hai un qualcosa che è una via di mezzo fra un action e una ag.
Se ci metti più fasi di guida che di ag hai una specie di gioco di guida con minimi tratti ag, e così via.
Pitz ha scritto:Elementi arcade in BS3? Fare due salti e spostare due casse non rende il gioco pieno di elementi arcade… non credo sia una definizione corretta.. semmai il gioco presenta delle sfumature o delle contaminazioni di movimento proprio per cercare di non rallentare troppo il gioco in tutte le situazioni.
Ma se lo si fa per 3/4 del gioco!! Tutto il gioco non è nient'altro che un saltare, arrampicarsi, correre e spostare casse contornato da dialoghi e qualche interazione dell'ambiente e degli ogetti che non sia spostare casse.
E poi non credo che un'avventuriero puro non possa apprezzare farecoso a prescindere, sono gusti. A me è piaciuto, però non voglio che si prenda e si facciano tutte le ag, o presenute tali, così. Si faccia quel genere di gioco e si continuino a fare le ag, che sono due cose diverse.
Vuoi la mia definizione di ag? Ok, vediamo che ne viene fuori.
L'avventura grafica è un gioco basato in maggior parte nell'uso della logica e dell'interazione, sempre attraverso la logica, con l'ambiente (inteso come insieme di fondali, oggetti e personaggi che lo possono popolare) che circonda il personaggio al fine di superare gli svariati enigmi che lo compongono. Essa inoltre presenta minimi, se non nulli, tratti definiti "action", ossia tratti in cui il giocatore debba
direttamente compiere azioni quali saltare, fuggire da un pericolo, sparare, spostare oggetti, guidare veicoli e via dicendo.
Ecco, devo dire che non ne sono sodisfatto al 100%, però direi che si avvicina abbastanza alla mia concezione di ag.