Overmann ha scritto:Il doppiaggio inglese è mediamente ottimo, ma è chiaro che da italiani risulta difficile apprezzarne le sfumature. Viceversa il doppiaggio italiano immedesima di più, anche quando è di livello appena accettabile... E spesso nei videogiochi il livello è appena accettabile
Per Syberia poi entra in gioco il fattore nostalgia dato che lo associamo a una saga doppiata in italiano, per quanto bisogna dire che in Syberia 3 vedremo quasi solo personaggi nuovi.
Se parliamo di videogiochi in generale concordo, se parliamo di avventure grafiche questo "doppiaggio ottimo" non lo vedo proprio, escludendo alcuni casi.
Ma a prescindere da questo, che sicuramente è soggettivo, è la passività che va evitata per quanto possibile. Ci sono paesi, attualmente, che lottano per ottenere un doppiaggio dei prodotti nella loro lingua. Noi lo abbiamo ottenuto da anni, eppure siamo testimoni del tremendo fenomeno del "me lo vedo in inglese perché rende di più", il che avrebbe un senso per chi l'inglese lo mastica davvero bene. Il problema è che questo atteggiamento lo assumono anche persone che non possiedono un livello adeguato di comprensione, generando un paradosso: quando un mio amico mi dice che segue The Big Bang Theory in inglese per non perdere le battute, ma questo mio amico ha un livello di inglese da scuola elementare, io che devo pensare? Che per molti è solo moda e che fa figo.
Io voto doppiaggio italiano a vita nonostante non trovi nessuna difficoltà nel seguire anche un The Witcher 3 in inglese, perché mi dà proprio fastidio essere assoggettato a un'altra lingua. Fortunatamente i nostri docenti universitari e gli studiosi mettono sempre più spesso in guardia contro i pericoli della dominazione anglosassone e spingono verso una conservazione della propria realtà linguistica. Sfortunatamente molti altri mondi, di più facile accesso, spingono invece in direzione opposta (vedi i pubblicitari, che trovo estremamente patetici coi loro slogan in inglese).