Intervista: Razbor
del 14 Gennaio 2005
Legacy - The Dark Shadow
D: Vi siete ispirati a The Longest Journey per il vostro gioco?
R: Beh, The Longest Journey è stato un modello, ma non per storia e atmosfera, quanto per il sistema di gioco...
D: Perché avete chiamato il gioco Dark Shadows? In USA c'è un telefilm chiamato così che parla di vampiri? Così tutti erano convinti che aveste preso da lì l'ispirazione...
R: Col titolo volevamo suggerire che il mondo era coperto da una cappa di oppressione e malvagità . Volevamo un titolo alla Blade Runner e siamo soddisfatti della scelta. E no, non sapevamo nulla del telefilm...
D: Ma Legacy arriverà sul mercato europeo?
R: Beh, è la GMX che ne detiene i diritti; quindi dipende da una scelta di quella società ... Presto ci sarà un annuncio sulla localizzazione europea...
Sul futuro
D: Ho letto che state lavorando su un nuovo gioco, piuttosto diverso da Legacy. Potete dirci qualcosa a proposito?
R: Diverso? No, non direi proprio... E' la storia di Eve, una giovane studentessa che arriva alla fattoria del padre per il weekend. Quest'uomo, un famoso archeologo, aveva deciso di ritirarsi nella fattoria qualche anno prima per scrivere lì i propri libri. Alla ricerca del genitore, che sembrava scomparso, la ragazza trova uno strano portale, che la trasporta in un altro mondo, meraviglioso e spaventoso in tutta la sua stranezza. Alla ricerca del padre e di un modo per tornare a casa, la ragazza visiterà lo strano mondo, esplorando molti strani posti, fronteggiando molti pericoli e incontrando incredibili esseri straordinari, come i potenti giganti, i draghi sputafuoco, terrificanti streghe e molti altri, nell'avventura della vita...
D: La fine di Legacy lascia spazio ad un seguito?
R: Legacy è solo l'inizio di un'avventura...
Si ringrazia la Razbor per le risposte a tutte le domande.