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Cosa si nasconde dietro ad "A Vampyre Story: Year One"?

del 05 Dicembre 2010
Cosa si nasconde dietro ad

A cura di Simonetta Terra

Qualche giorno dopo l’annuncio per Halloween di A Vampyre Story: Year One, il prequel episodico di A Vampyre Story: Una storia di Vampiri, il sito The Pumpkin Post ha pubblicato un’interessante intervista fatta a Bill Tiller nella quale vengono svelati gli oscuri piani di Autumn Moon Entertainment su Draxsylvania e dintorni. Di questo prequel sapevamo infatti solo che avremo ritrovato Mona e Froderick intrappolati nei sinistri meandri del Castello Warg in Draxsylvania, incappando in nuove terrificanti creature ed in nuovi enigmi, e che la serie sarebbe dovuta approdare su iPhone ed iPad e quindi su PC, spianando così la strada A Vampyre Story 2: A Bat's Tale, che Bill pensa (e spera) di far finalmente uscire per l'autunno 2011, di nuovo sotto etichetta Crimson Cow.


Per la prima volta dunque Tiller ha deciso di utilizzare le nuove piattaforme portatili di casa Apple per le sue avventure grafiche, il cui sbarco dovrebbe precedere addirittura l’uscita su PC, ritenendo che la loro interfaccia ed il loro format possano adattarsi perfettamente ai giochi d’avventura, risoluzione grafica compresa (“Il mio team ed io eravamo eccitati dall’iPhone e dall’iPad e di come l'interfaccia potrebbe venire adattata specificamente per i giochi di avventura. Il format sembra davvero perfetto per i giochi di avventura, e la risoluzione e il formato dell’immagine sono esattamente gli stessi che abbiamo utilizzato su AVS. Quindi mi sembra una buona soluzione”). Il che – purtroppo - induce a ritenere che non ci saranno migliorie o rivoluzioni copernicane dal punto di vista grafico in questo prequel rispetto al primo capitolo della saga… staremo comunque a vedere. Il canale di distribuzione digitale, ossia l'Apple Store, consentirà a Tiller & soci di autofinanziare il progetto quali sviluppatori indipendenti: da tempo Tiller fatica infatti a trovare e mantenere “buoni rapporti” coi publisher che, a suo dire, penserebbero solo al mero profitto ed ormai poco propensi ad investire nelle avventure grafiche. Date un’occhiata qui per esempio per “leggere il suo pensiero”. Tale cambiamento di rotta, ha rassicurato Bill, non significa tuttavia che il PC verrà abbandonato, dal momento che tutto ciò che viene creato per iPhone e iPad può essere facilmente e velocemente adattato per il PC. E’ indubbio poi che il modus operandi dei Telltale (ed anche i guadagni suvvia!) abbia fortemente influenzato la virata di Autumn Moon Entertainment verso la struttura episodica. Inoltre, il fatto di poter segmentare in più parti un videogioco consente di poterne sostenere la produzione anche in autofinanziamento, con la possibilità poi di mettere sul mercato la versione fisica per vendita al dettaglio nei negozi, dal momento che non tutti sono ancora inclini al digital delivery e a rinunciare alla loro bel cd completo di manuale. In questo modo si allargherebbe infatti non di poco il bacino di utenza.
L’unica (mia personale) perplessità deriva tuttavia dal fatto che se Bill si innamora della struttura episodica per tutti i lati positivi appena evidenziati, allora potrebbe darsi che l’uscita di AVS2 non sia poi così del tutto certa, come vuole invece farci intendere lo stesso Bill, considerato che sono mesi che dichiara di essere “in trattative” con Crimson Cow che ne detiene i diritti, anche se di contratto siglato ancora non se fa parola. Alla domanda infatti se c’erano news su AVS2, Bill ha così risposto: “Crimson Cow ha i diritti di distribuzione di A Vampyre Story 2: A Bat’s Tale, e vogliono farlo, e nelle nostre discussioni abbiamo concordato un obiettivo di produzione di finitura dell’avventura nel 2011. Anche se tutti noi sappiamo che gli affari di questi tempi sono difficili da prevedere. Per maggiori informazioni si prega di contattare Crimson Cow”. Mah, magari proveremo a contattare noi Crimson Cow che, tuttavia, sino ad oggi è rimasta silente. Che Tiller veda comunque la struttura episodica come possibilità concreta per dare libero sfogo a tutti i suoi progetti - tra cui il seguito di Ghost Pirates of Vojoo Island (intitolato “Ghost Pirates and the Galleon of Doom”) ed un progetto Sci-Fi molto particolare, definito dallo stesso Tiller come “retro Sci-Fi detective game” - è un dato di fatto, tant’è che lo stesso Tiller nella citata intervista ha altresì dichiarato: “Quindi, se questa serie di AVS va bene abbiamo deciso di ampliare e fare più giochi. Questa è una sorta di progetto pilota per tastare la risposta del pubblico. Se poi mi chiedete se questo nuovo modello di business funzionerà meglio del vecchio modello per fare giochi di avventura? Rispondo: spero di sì”.


Insomma ne vedremo delle belle, ma adesso concentriamoci meglio su A Vampyre Story: Year One.
Intanto, come avrete capito, il prequel dovrebbe (con Bill è sempre meglio usare il condizionale) essere suddiviso in cinque episodi, di circa un quarto o un quinto delle dimensioni di AVS, ciascuno con 8-10 nuove locazioni da esplorare, con cinque-dieci minuti di cut-scenes in FMV ed 8-10 nuovi personaggi, ovviamente il tutto variabile a seconda della particolarità dell'episodio e della storia. A proposito della trama sottesa ai singoli episodi, va detto innanzitutto che il prequel reca il sottotitolo di "Year One" proprio perché stanno ad indicare i primi anni in cui la povera Mona viene catturata in Draxsylvania. Prima degli eventi di A Vampyre Story, Mona infatti è stata tenuta prigioniera per molti anni dal Barone Shrowdy Von Kiefer, “ucciso” all’inizio del primo episodio. Questa serie sarà dunque la cronaca delle sue avventure in quel periodo: in buona sostanza ripercorreremo qualche anno precedente i fatti del primo episodio, ma ciò non durerà indefinitamente anche perché Bill ha anche in mente di “partorire” un’altra serie episodica collocata dopo gli eventi di A Vampyre Story 4...
Confusi?
Facciamo un po’ di ordine e chiarezza sui piani di Bill Tiller sulla Draxsylvania. I giochi dedicati a Mona & Froderick dovrebbero infatti essere i seguenti, secondo la scansione temporale degli eventi ivi narrati (e non secondo l’ordine d’uscita):

1) A Vampyre Story: Year One (vengono narrati gli anni della prigionia in Draxsylvania)
2) A Vampyre Story: Una storia di Vampiri (dove Mona alla fine riesce a fuggire dal Castello Warg)
3) A Vampyre Story: A Bat’s Tale (Mona, in seguito alla fuga, verrà imprigionata dal vendicativo Riga Mortus nel suo laboratorio segreto in Draxsylvania)
4) A Vampyre Story 3: City of Light (Mona arriverĂ  finalmente a Parigi e tenterĂ  di riprendere la sua carriera di cantante lirica)
5) A Vampyre Story 4 (Mona, dopo gli eventi di Parigi, sarĂ  costretta ad accettare la sua nuova condizione di vampira)
6) A Vampyre Story: “seconda serie episodica” (inizia la nuova vita di Mona come vampira).

In A Vampyre Story: Year One potremo approfondire le nostre conoscenze sulla Draxsylvania, non solo per quanto concerne nuovi ambienti e locazioni - non tutti gli episodi infatti si svolgeranno all’interno del Castello Warg e necessariamente di notte -, incappando in una schiera di nuovi personaggi interessanti e originali, in complotti e misteri, il tutto arricchito con gags umoristiche e divertenti. Non mancheranno poi personaggi già conosciuti, come il Barone Shrowdy e il Belfry Boyz, ma la maggior parte saranno nuovi ed assisteremo anche a degli illuminanti flashback. Verrà fatto uso di un engine più consolidato e testato e, soprattutto per la gioia di molti, verrà cambiata la doppiatrice di Mona, la cui stridula voce ha tanto tormentato i giocatori del primo episodio. Le battute dovrebbero essere più divertenti e più corte così come i dialoghi meno farraginosi e verbosi, sì da poter rendere il gioco complessivamente più gradevole ed “easy” per tutti! Anche la qualità complessiva degli enigmi dovrebbe venire migliorata in modo da rendere il gioco più attraente, riducendo al minimo la frustrazione del giocatore attraverso enigmi meno astrusi.

Secondo Tiller non sarà poi strettamente necessario aver giocato ad A Vampyre Story: Una storia di Vampiri per giocare a qualche episodio di Year One. Ad esempio, il primo episodio della serie, che s’intitolerà “When Mona Met Froderick” (chiaro riferimento al titolo originale della celeberrima commedia “Harry ti presento Sally” di Nora Ephron), salterà a piè pari la prima parte di tutta la storia che è stata narrata nel primo gioco. Ovvio che gli amanti di AVS sapranno tuttavia meglio apprezzare questo prequel, quindi si consiglia ai “ritardatari” di procurarsi una copia di "A Vampyre Story: Una storia di Vampiri" prima dell’uscita del primo episodio, che dovrebbe vedere la luce i primi mesi dell’anno nuovo. Il gioco sarà acquistabile inizialmente presso l'iTunes Store e, poi, per la versione PC molto probabilmente presso i più diffusi portali di download on line; per la vendita al dettaglio della versione fisica se ne dovrebbero occupare Crimson Cow ed i suoi partners internazionali.
Concludo, segnalandovi che da Twitter il vecchio Bill ci fa sapere di essere al lavoro sul sito ufficiale di Year One, come potete vedere da quest’ultima immagine allegata all’articolo, mentre cliccando qui potrete ammirare il Barone Shrowdy ed altro ancora.

 

Info Requisiti
Generale
Sviluppatore: Autumn Moon Entertainment
Caratteristiche
Genere: Avventura/Commedia
Grafica: 2.5D
Visuale: Terza Persona
Controllo: Mouse
Doppiaggio: Inglese
Sottotitoli: Inglese
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