Un misto tra un adventure e un arcade in puro 3d, condito da una grafica molto valida, con una modellazione poligonale dei personaggi molto buona e un'altrettanto ottima resa delle ambientazioni con effetti speciali di qualità (a volte un pò esagerati) e texture dettagliate. E' possibile utilizzare la risoluzione 1920X1080 godendo di una fluidità decente anche con schede video non di ultima generazione, anche se i cali di frame-rate a volte sono evidenti, soprattutto nelle (pochissime) locazioni esterne.
Il sonoro fa il suo dovere, con buoni effetti sonori e musiche e un doppiaggio in italiano buono anche se non eccezionale. Purtroppo la gestione del volume anche in questo caso si conferma non buona con le voci dei personaggi che a volte si fa fatica a sentire (per fortuna ci sono i sottotitoli).
Dove il gioco scade è nell'interfaccia che, per colpa del 3d, rende a volte difficile e snervante eseguire determinate azioni (come ad esempio collocare gli oggetti con la telecinesi in determinati punti), nella giocabilità che, soprattutto per quanto riguarda le missioni secondarie (ma non solo), è assai ripetitiva e noiosa e nella trama.
Quest'ultima, anche se non manca di suscitare un certo interesse e spingere il giocatore a proseguire per vedere l'epilogo, è purtroppo incentrata nell'interpretazione di un autentico anticristo il cui unisco scopo è quello di far fuori tutti quelli che gli vivono intorno.
Riprendendo i commenti di due altri utenti, certamente se allo stesso modo avessimo impersonato un nazista o un terrorista questo avrebbe generato (giustamente) molte polemiche. D'accordo che qui si parla di un'opera di fantasia e di soprannaturale e non di politica attuale o di fatti storici realmente accaduti, ma resta il fatto che da un punto di vista morale ed educativo questo prodotto certamente sia pessimo.

Voto: 55/100

Baudelaire diceva che la piu grande trovata del diavolo è quella di far credere agli uomini che non esista. In questo gioco questo concetto è ben identificato, solo incidenti, niente di piu( a parte qualcosina). detto questo mi allontano molto dalla recensione che è stata fatta in precedenza da un altro utente, se al posto dei cristiani 'incidentanti' ci fossero gli ebrei o gli arabi probabilmente sarebbe meglio per lo scrittore dell'altra recensione, al posto del prete un bel rabbino e nn avresti notato nemmeno le urla di quest'ultimo. Detto ciò qui nn si parla di nazisti pronti allo sterminio degli ebrei, mi spiego meglio, nn parliamo di uomini contro altri uomini, ma parliamo di un'identità superiore, contro l'uomo, nella fattispece, contro un nutrito gruppo di Cristiani. La bibbia contempla il Diavolo, quindi tutto ciò sarebbe plausibile e perfettamente in linea con i principi e le credenze di questo gruppo religioso.E' un gioco tra bene e male si chiamino essi in qualsiasi modo è sempre un gioco tra questi due estremi. quindi nn facciamo teologia, giocatelo!
Tornando al gioco l'ho trovato molto ben fatto, unica pecca sincera, il fatto di nn poter salvare in qualsiasi momento, alle volte un po limitante. Non fosse per questo particolare sarebbe un bell' 8! ma ripiego su un piu sincero 7.3.
Buon Game a tutti!

Voto: 73/100

Voto: 75/100

E' da premettere che l'angoscia e la paura sono cose soggettive. Per malcuni, me incluso l'angoscia non è generalmente data dall'estetetia orrifica, ma dal senso del dramma (ad es.: una bidonville indiana, una malattia terminale, ecc.); per quanto riguarda la paura: chi tra i nerd navigati ha molta esperienza dell'horror (in film, fumetti e videogiochi) difficilmente alcune estetiche orrifiche fanno paura: nel caso di Lucius men che meno, poichè chi ha già visto la serie filmica "Omen", questo videogioco sa molto di "già visto e ri-visto".

Date queste premesse possiamo dire che Lucius non è un gioco che dà senso d'angoscia e non è un gioco che fa paura.
Ma allora su cos si incentra la sua estetica orrifica?
La sua estetica orrifica s'incentra sul suo essere disturbante e disagevole verso la spiritualità cristiana: impersonare l'anti-Cristo, rovesciare croci, uccidere preti (ovviamente cattolici) ed essere assolutamente malvagio nel far trionfare il Male assoluto: Lucifero.
Penso che questo, dal mio punto di vista, è quanto meno offensivo è dire poco.... C'è un'assoluta gratuità nel proprorre questi argomenti e insensibilità, dove il politcamente corretto può sopportare fino ad un certo punto.

Si potrà obbiettare che "è solo un gioco" e la cosa "non va presa troppo seriamente".

Mi rendo conto che certi argomenti la gente non li prende mai troppo seriamente. In fondo di questi temi chi se ne lamenta se si è stati insensibili? Solo qualche cattolico rompipalle che farà solo la figura del bigotto....

Certo è che se si facesse, per ipotesi, un videogioco dove s'impersonasse un gerarca nazista, dove il nostro compito sarebbe quello di trucidare gli ebrei in un campo di prigionia, immediatamente i discorsi del tipo: "è solo un gioco" e "non va presa troppo seriamente" non si farebbero, e ci mobiliterebbe tutti contro un tale atteggiamento superficiale e insensibile....

Mi ha molto deluso l'FX che si è prestata a tutto ciò; e ha probabilmente rotto definitivamente il rapporti tra consumatore-distributore nei miei confronti. A meno che non togliesse definitivamente questo gioco dalla sua distribuzione e ritirasse le altre copie. Ma è alcquanto improbabile che ciò accada: il profitto è molto più importante dell'etica economica.

Non ho parlato del lato tecnico della giocabilità, dove sono stati molto più esaurienti altri, ma anche su quel punto tutto lascia molto a desiderare

In conclusione: un gioco fallimentare sotto TUTTI i punti di vista: dal punto di vista ludico, di meccanche di gioco, dal punto di vista della storia (è scopiazzato e privo di oiginalità) e soprattuto dal punto di vista etico.

Un bell'applauso alla Shiver Games e all'FX Interactive.

Voto: 1/100