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Broken Sword 5 - The Serpent's Curse

 

il nostro voto
72
il vostro voto (18 votanti)
82
06 Ottobre 2018


Voto: 75/100

Commento di joaoliesi

25 Febbraio 2016

Salve ragazzi, concordo praticamente con quanto già espresso da The An Pan. Personalmente il gioco in questione mi ha quasi completamente riportato alle atmosfere del primo (la mia prima avventura grafica e tutt'ora la mia preferita!)
Non avendo apprezzato per nulla nè il 3, nè il 4 episodio son stato molto contento che i programmatori abbiamo reimpostato il tutto in old style! Infatti, riguardo al 3 e al 4, trovavo veramente fuoriluogo sia il sistema di controllo che le sezioni arcade. Neanche li completai per dirla tutta!
La prima cosa che mi ha lasciato senza fiato di questo 5 episodio è stato l'impatto grafico: molto dettagliato e colorato.
Ho trovato solamente un paio di fastidiosissimi bug e non mi è piaciuto molto il fatto di poter parlare di ogni singolo oggetto con qualsiasi personaggio; a proposito, ognuno di questi ha suscitato in me tante emozioni, sia negative che positive, a seconda del personaggio quindi direi che quest'ultimi sia stati caratterizzati a dovere.
Sicuramente un gioco dalla difficoltà bassa (non mi son quasi mai bloccato a parte nel punto dell'insegna al neon e soprattutto nella mappa con i simboli, molto frustrante e secondo me imprecisa come indicazioni/deduzioni).
Concordo con chi aveva elogiato l'enigma delle lettere russe.

La bassa difficoltà che tutti lamentano non trovo sia un grosso difetto: ad esempio, nel mio caso, lavorando tutto il giorno, non ho nè il tempo nè la voglia di stressarmi la sera con enigmi troppo astrusi e campati per aria, con tutto che ho giocato tantissime avventure grafiche e l'esperienza di certo non mi manca. Conta di più il susseguirsi della storia, il divertimento, l'originalità e la buona fattura degli enigmi, al di là della loro difficoltà.

Rispetto ai due bellissimi primi episodi della saga, ho notato un umorismo meno spiccato ma ugualmente gradevole e non concordo assolutamente con chi sembra sia andato a ricercare così tanti difettucci a tutti i costi.

Sicuramente molto più bella e curata la prima parte rispetto alla seconda (più difficile ma sottotono, cosa che mi ha fatto abbassare di alcuni punti il voto finale).

Che dire, gran bel gioco per tutti coloro che come me amano la stessa saga o altri titoli quali Syberia, Black Mirror, Lost Horizon, Runaway, ecc....


Voto: 88/100

Commento di Renegade

03 Gennaio 2016

bello bello, il piu bello dopo il primo, grafica bellissima.
forse un po troppo facile, perche l'ho finito usando la soluzione solo una volta nel trovare l'insegna per il venditore ambulante a inizio gioco


Voto: 89/100

Commento di clarenceseedorf86

25 Maggio 2015

Tempo fa dissi che il 72 dato a quest'avventura fosse ingeneroso. Dopo circa 1 anno devo rimangiarmi quanto detto e ammettere che 72 è il voto che BS5 si merita, forse è pure troppo. Il quinto episodio si è concentrato troppo sul lato storico della trama, lasciando poco spazio alle battute e al progredire dell' evoluzione dei protagonisti, rimasta ferma al 4°capitolo. Il 3° capitolo era ben bilanciato da questo punto di vista nonostante e mi spingeva ad andare avanti per scoprire cosa ci fosse dopo. Il 5° capitolo no, e se non si fosse chiamato Broken Sword, probabilmente lo avrei lasciato perdere.


Voto: 70/100

Commento di SimoneHouse

05 Gennaio 2015

Finalmente di nuovo un Broken Sword!!!
Nulla a che vedere con il terzo e quarto capitolo della serie. Anche senza raggiungere le vette del primo capitolo questo gioco è davvero molto bello, ricordando tantissimo le sue origini.
Il gioco è bello sotto tutti i punti di vista, l'ho giocato senza sottotitoli ascoltando solo il doppiaggio che è fatto magistralmente, c'è solo una Nico un po forzata a mio avviso.
Per il resto se devo trovare dei difetti a questo gioco posso dire che hanno riciclato troppo i personaggi vecchi, non è troppo lungo ed è un po facile. Infine mi aspettavo qualche animazione di più, ma quelle che ci sono sono fatte benissimo.
Per il resto è stupendo e 72 è un voto davvero immeritato a mio avviso.
Decisamente sopra la media delle produzioni odierne.


Voto: 90/100

Commento di AG_dipendente

24 Agosto 2014

Intervengo a difesa di coloro che hanno criticato il voto "basso" di 72 che i recensori hanno affibbiato a BS5 : per me sia la recensione in sé che il voto finale centrano in pieno la questione, e cioè si tratta di un gioco "piacevole", che supera sì la sufficienza, si fa giocare, ma regala anche parecchie delusioni.

I PRO :
- I FONDALI : decisamente belli da guardare e piacevoli da esplorare, qui pieno appoggio ai disegnatori della Revolution che hanno davvero fatto un ottimo lavoro !
- DOPPIAGGIO/TRADUZIONE ITA : davvero ottimo e ben curato, ho molto apprezzato il fatto che siano andati a "ripescare" il doppiatore originario di George ; per quanto riguarda la voce di Nico ero addirittura convinto che si trattasse della prima doppiatrice, quindi anche qui nulla da dire !
- (ALCUNI) ENIGMI : mi sono piaciuti quello a Londra con le lettere russe e quelli in cui bisognava decifrare telegrammi e mappe, devo ammettere che erano carini...
- TRAMA : in realtà non saprei se inserirla tra i pro o tra i contro, in quanto tutto sommato è interessante, ma manca quel "qualcosa in più" che era presente nei vecchi episodi.

I CONTRO :
- PERSONAGGI 3D : molto in stile "Runaway", a me non sono piaciuti ! Per carità, nel complesso la grafica fa un bell'effetto, ma vogliamo mettere con lo stile "disegnato" classico dei personaggi ?
- FACILITA' : ma QUANTO E' FACILE QUESTO GIOCO ??? Chiaramente doveva essere un prodotto per la massa, la "nuova massa" che non apprezza realmente (o per lo meno, lo fa in maniera diversa) le avventure grafiche. Ma purtroppo il risultato è che una persona che ha alle spalle anche pochi punta-e-clicca non troverà la minima difficoltà in nessuno degli enigmi ! Io non mi sono davvero MAI bloccato per più di una quindicina di minuti !
Per non parlare poi di alcuni enigmi davvero non-sense o "forzati", tipo lo scarafaggio alla Vera Security oppure quello ORRIBILE dell'organo (chi non può averlo odiato siate sinceri !?!)
- NO ESPLORAZIONE : il difetto a mio avviso PIU' GRAVE DI TUTTI, in quanto avrebbe (seppur parzialmente) smorzato l'estrema facilità del gioco ! Cosa sarebbe costato agli sviluppatori creare qualche schermata in più (e magari tagliare un po' sui dialoghi ???)
In tempi più o meno recenti ho giocato Black Mirror (capolavoro) e uno dei suoi punti di forza era proprio l'elevatissimo livello di esplorazione, che dà al gioco tutto un altro tono ; ma anche lo stesso BS1 (forse un po meno in BS2, ma neanche tanto) era più appagante proprio per la possibilità di girovagare tra vari luoghi.
In BS5 la mappa di Parigi è praticamente inutile, oltre ad essere brutta a vedersi, potevano farla un po' più dettagliata, con qualche particolarità in più !
- DIALOGHI : nel primo capitolo soprattutto, praticamente sono SOLO DIALOGHI ! Sembrava più un "film interattivo" piuttosto che un'avventura grafica !
- CAMEI FORZATI : davvero una pessima idea inserire le "vecchie conoscenze", in alcuni casi sembrava davvero di voler far contento il fan di turno con poco

Premetto che ho giocato direttamente al gioco COMPLETO, controllando solo verso la fine (in Iraq) se mi trovassi già nella seconda parte o ancora nella prima.
OVVIAMENTE era la seconda, ed immagino la delusione dei videogiocatori nel giocare la prima brevissima parte !! Per fortuna che ho aspettato !

Alcuni aspetti, poi, sono controversi, come ad esempio le MUSICHE, che tutto sommato non sono male, escludendo la canzone rock che non mi è davvero piaciuta (saranno gusti ?) anzi addirittura per me distruggeva un'ATMOSFERA che difatto già era ASSENTE. Vogliamo parlare del piano nell'Hotel Ubu nel primo BS ?

Insomma, va bene che bisogna in un certo qual modo "guardare avanti" e dare un giudizio al gioco che tenga conto dei tempi che corrono, ma purtroppo i difetti ci sono eccome, e vanno citati. Ovviamente vanno anche citati gli aspetti positivi del gioco, che anche ci sono, ma purtroppo non sono abbastanza da controbilanciare il tutto e lasciarci col sorriso sulle labbra.

Ovviamente ho disattivato immediatamente ogni tipo di aiuto, non oso immaginare cosa sarebbe stato giocarlo con gli aiuti attivi.
Per me hanno cercato di targetare bambini di 7-10 anni, qualsiasi videogiocatore più grande non credo abbia trovato grosse difficoltà, soprattutto nell'episodio 1!


Voto: 70/100

Commento di hardtrancer

07 Giugno 2014

Broken Sword 5 è una bella avventura, la cui unica sfortuna però è quella di raccogliere l'eredità di quella che reputo essere probabilmente la migliore avventura grafica di tutti i tempi, ossia "Broken Sword la Leggenda dei Templari".

Ma andiamo nell'ordine:

-) Grafica: senz'altro da lodare il ritorno ai fondali 2D ultradettagliati, anche se forse i puristi potrebbero storcere un pò il naso per l'utilizzo di personaggi in 3D realizzati tramite la tecnica del cel shading. I fondali sono ottimi e sfruttano le elevate risoluzioni dei moderni monitor a formato panoramico. Un pò di animazioni in più comunque non avrebbero guastato. Lo scrolling è fluidissimo a 60 fps costanti e anche le animazioni sono molto buone, anche se naturalmente non raggiungono i livelli di complessità di quelle dei primi due episodi (realizzati interamente in 2D).

-) Sonoro: ottime musiche con un gradito ritorno di alcuni dei motivi presenti nel primo episodio (probabilmente i migliori della serie). Il parlato in italiano è eccezzionale e gli effetti sonori in generale del gioco sono buoni.

-) Enigmi: quasi tutti basati sull'utilizzo degli oggetti e alcuni decisamente fantasiosi (sembrano quasi quelli dei primi 2 Monkey Island). Gli enigmi più difficili sono quelli basati sulla ricerca di indizi decifrando messaggi vari e particolarmente ostico risulta quello dei geroglifici sulla "Tabula Veritatis".

-) Trama: una buona trama che si ricollega al tema e al contesto storico presente negli altri episodi (escluso il secondo). Avremo a che fare ancora con eretici, chiesa e medioevo, quindi certamente non una storia originale ma comunque sviluppata in maniera abbastanza interessante e che invoglia il giocatore a proseguire per vedere cosa succede.

-) Difetti: purtroppo ahimè ci sono, il gioco infatti risente molto del trend moderno che consiste nel realizzare giochi dalla durata alquanto contenuta e ciò purtroppo va a scapito anche della qualità complessiva del prodotto, specialmente dal punto di vista della trama che dà la sensazione di essere stata sviluppata sì in maniera corretta, ma a volte un pò troppo in fretta saltando molti particolari, cosa che nel primo episodio della serie non accade causa la cura maniacale utilizzata nel realizzare il prodotto. Ad esempio, nel primo Broken Sword ogni indizio della mappa dei templari porta ad almeno un luogo da visitare, mentre qui il quadro della "Malediciò" richiama solo due locazioni in cui fisicamente ci recheremo. E proprio la seconda parte del gioco, quella più dedicata al mistero e alla ricerca storica, risulta purtroppo essere la più corta, nonostante al termine della prima parte George affermi che "l'avventura vera è appena iniziata" (in verità siamo già ben oltre la metà come durata totale). Poi non ho apprezzato il sistema della percentuale che progredisce permettendo al giocatore di vedere a che punto è arrivato rispetto il finale del gioco, cosa che rovina un pò la sorpresa. Altra cosa che non mi è particolarmente piaciuta è stata la limitazione nella seconda parte del gioco alla collocazione geografica delle (poche) locazioni che visiteremo, tutte in Spagna tranne l'ultima dove c'è l'epilogo finale. Avrei molto gradito anche un ritorno in cerca di indizi in Irlanda e magari proprio a Lochmarne, in assoluto la parte del gioco del primo episodio che reputo più densa di atmosfera, nonostante i lunghi dialoghi (pensare che all'inizio immaginavo che il piccolo borgo presente nella "Malediciò" fosse proprio Lochmarne).
Altra cosa un pò strana è l'aspetto di George e di Nicole, che appaiono ancora incredibilmente giovani nonostante dal primo episodio siano ormai passati vent'anni !
E anche alcune interpretazioni non sono sempre ben riuscite, come quando Nico appesa sotto la cabina della teleferica dialoga pacatamente con "Rastrello", quasi potesse benissimo rimanere appesa là in tutta tranquillità anche per ore.

Comunque, pur senza aver la pretesa di entrare in competizione con quel mostro sacro che è il primo episodio, si tratta di una buona avventura, anche se i fasti di un tempo probabilmente con Broken Sword non li rivedremo più.


Voto: 80/100

Commento di Marc C

01 Maggio 2014

Nuovo episodio di qualità della serie, il quale finalmente torna a ricalcare i fasti dei primi due episodi(seppur non esente da difetti di varia natura).Un nuovo appassionante mistero da risolvere per il vecchio George! Consigliato!


Voto: 83/100

Commento di Dave91

29 Aprile 2014

Riporto il testo della mia videorecensione:


TRAMA

Pur non brillando per originalità, è ben costruita e merita di essere vissuta in prima persona.
Molto buono il cast di personaggi, con alcuni graditi ritorni dai primi episodi della saga.
Ottimi i dialoghi, che trasudano Broken Sword da ongi poro.
Peccato per un cattivo poco carismatico, che risulta persino meno interessante di Karzac.


ENIGMI

Revolution non cerca di rinnovarsi. Al contrario, basa la sua intera esperienza con Broken Sword 5 nel segno della classicità, come del resto promesso durante la campagna Kickstarter. Il primo episodio era stato criticato per l'eccessiva facilità, mente il secondo ha corretto il tiro con enigmi abbastanza tosti. Ma nell'insieme, come funziona il tutto? Il gioco è sostanzialmente diviso in due parti. Nella prima, George & Nico dovranno far luce sulla cospirazione che si cela dietro la Maledicciò, con enigmi basati soprattutto sui dialoghi e sulla manipolazione degli oggetti dell'inventario. La mappa di Parigi illude che si sia una certa libertà di esplorazione, anche se poi il gioco si dimostra abbastanza lineare, cosa che comunque può essere detta anche dei precedenti episodi, compreso in parte il primo.
Una volta compreso il mistero, l'avventura si fa più serrata, con la coppia impegnata maggiormente nello svelare cosa si cela dietro Malediccò, affrontando le prove che attendono chiunque cerchi di carpirne i segreti. Ci sono meno dialoghi e più enigmi, che metteranno alla prova la materia grigia degli avventurieri.
Due approcci diversi, quindi, che però si uniscono bene tra loro. Storia ed enigmi sono ben amalgamati, riuscendo nell'impresa di non sembrare messi li solo per bloccare il giocatore.

In sintesi, messi insieme i due episodi funzionano benissimo, donandoci uno degli episodi migliori della serie, che pur non raggiungendo le vette del primo storico episodio, riesce a non sfigurare nel confronto con il secondo, e risulta immensamente migliore del pur buone terzo episodio e del fallimentare quarto.


GRAFICA

Accantonato il 3D degli ultimi episodi, Revolution torna all'ovile con il classico 2,5D, ossia personaggi tridimensionali su fondali bidimensionali. Come spiegato da Cecil stesso, il ritorno al 2D puro non era fattibile per questioni di costi, ma anche così c'è poco da lamentasi. I personaggi sono ben disegnati ed animati, e durante i primi piani mostrano perfino una buona espressività. Ottimi i fondali 2D, anche se un po' spogli.


SONORO

Alle musiche, ritorna Berrington Pheloung, autore delle musiche dei primi episodi. Il risultato è buono, anche se il riarragiamento del tema iniziale perde di epicità.
Nella norma gli effetti sonori.

Il primo episodio era stato rilasciato con doppiaggio inglese e sottotitoli in italiano. Con il secondo episodio, Revolution ha mantenuto la promessa del doppiaggio italiano. Su George, torna lo storico Claudio Beccari, pur con una voce molto invecchiata. Per Nico invece, Synthesis ha preso la decisione di sostituire Elda Olivieri, giudicata troppo matura, con Francesca Perilli, dal tono più giovane. Se sulle prime si rimane un po' interdetti, basta poco per abituarsi alla nuova voce, apprezzandone il talento.
Ottimo anche il resto del cast, con pochissime sbavature. L'unico vero errore è stato commesso su Pearl, doppiata con un accento inglese. Il risultato è divertente da ascoltare, ma completamente fuori dal personaggio, americano. Peccato.


CONCLUSIONE

Inutile girarci intorno. La divisione in due episodi ha fatto male al gioco. Pur capendone i motivi, non posso fare a meno di pensare che se fosse stato rilasciato per intero nel 2014, Broken Sword 5 avrebbe ricevuto ben altra accoglienza. Giocato per intero, raccogli in pieno la pesante eredità dei primi indimenticabili episodi e ci riporta magicamente indietro nel tempo. Bentornato, Broken Sword.


Voto: 82/100

Commento di TheAnPan

28 Aprile 2014

gioco che va recensito per intero non a pezzi il gioco è bellissimo grande atmosfera bella storia enigmi ben calibrati sono contento e anno fatto un ottimo lavoro


Voto: 92/100

Commento di lupettodellamontagna

28 Aprile 2014

Non potevo non lasciare il mio commento per questo gioco. Cercando di essere breve:

GRAFICA
Eccellente resa degli scenari e dei personaggi, perfettamente integrati nonostante il binomio 2d-3d. Animazioni fantastiche ed abbondanti. L'unica vera pecca in questo campo sono le animazioni di contorno degli scenari, in pratica assenti.

SONORO
Barrington fa il suo ritorno alla serie, ma con risultati discreti. La musica è buona, ma è sostanzialmente una rielaborazione del theme originale. Sarebbe stata necessaria un pò di varietà in più!

ENIGMI
Incrementano gradualmente verso la fine del gioco. La prima parte viene penalizzata da una semplicità troppo estrema. Nel complesso, però, gli enigmi sono da apprezzare per la loro perfetta integrazione nella mentalità dei primi due capitoli.

PERSONAGGI
Caratterizzazione eccellente dei vari personaggi. Stiamo parlando di un gioco in cui persino uno scarafaggio ha una sua storia personale! (Non dimenticatevi di dargli un pezzo di biscotto, ogni tanto)

VALUTAZIONE GENERALE
I difetti ci sono e sono chiaramente visibili. L'esperienza totale di gioco, però, è qualcosa di più. Pochi giochi, oggigiorno, riescono a trasmettere la magia che questo capitolo porta con se. La Maledizione del Serpente è un gioco trascinante, interessante, colorato, simpatico, divertente. Seppure la prima parte sia un pò ripetitiva, proseguendo nell'avventura si avverte un crescente senso di urgenza e di accelerazione verso un finale in puro stile Broken Swordiano.
Per le emozioni trasmesse, per la qualità complessiva, per essermi rimasto dentro ed essersi guadagnato un posto vicino ai primi due capitoli, consiglio Broken Sword 5 a tutti quelli che hanno ancora voglia di giocare una vera avventura grafica, senza fronzoli e senza artifici di alcuna sorta.


Voto: 95/100

Commento di experience86

26 Aprile 2014

Broken Sword 5 è un prodotto curioso. A metà strada tra un sequel e un reboot, si propone di recuperare gli elementi, contenutistici ed estetici, dei primi due capitoli che sedussero tanti giocatori (iniziandone persino qualcuno al genere). Per ottenere il risultato, costruisce interazione, grafica, animazioni, musiche, struttura della storia, cast secondario, alcuni enigmi e dialoghi come fossero una giga-madeleine proustiana di un imprinting nato nel 1996.
Cecil non fa prigionieri, sacrificando ogni sua passata riflessione sull'evoluzione del genere, insieme ai relativi esperimenti portati avanti con Il sonno del drago e L'angelo della morte. Niente 3D (o quasi, i personaggi sono modelli 3D solo per funzionali ragioni di budget), nessun controllo diretto, nessuna sequenza d'azione per variare il ritmo, cambi d'inquadratura ridotti al minimo. Programmate il flusso canalizzatore, si parte. Chiaro che la voce di Claudio Beccari per George assume a questo punto il fondamentale ruolo del plutonio, insieme a un sempre più raro doppiaggio italiano, generalmente di buona qualità, con appena qualche sbavatura evitabile nell'Atto II.
L'approccio filologico sul piano estetico e interattivo considera grafica e taglio d'interazione parti integranti di un marchio videoludico: il dibattito è aperto, ma apprezzo la presa di posizione chiara e la sua attuazione coerente. Il dietrofront è segno anche dei tempi, in cui le avventure tornano indietro un po' per la bidimensionalità oggi rivendicabile (grazie al mercato indie), un po' per limitazioni produttive, costrette nel proverbiale "mercato di nicchia". La chiave, pragmatica e ideologica a un tempo, funziona. Anzi, restituisce a Cesare quel che è di Cesare: il modo in cui il perenne e peculiare "straniamento eroico" del buon George giustifica gli enigmi dalle soluzioni assurde e visionarie, ci ricorda quanto una formula imitata da tanti concorrenti abbia un senso SOLO per un tocco autoriale preciso, madido del lunare understatement britannico che specialmente nella seconda parte mi ha procurato diverse risate.
Mi convince meno il semi-reset del rapporto tra George e Nico, talmente simile ai primordi da poter essere collocato in teoria persino dopo il primo Broken Sword! La deviazione sentimentale di George nel quarto era una ricerca necessaria di evoluzione e varietà, una varietà che in qualche altra maniera bisognerà recuperare se si vorrà proseguire la saga al di là della pura autocelebrazione.
L'edizione definitiva accorpa I e II atto in un titolo unico, ma si avverte comunque un netto stacco tra le due parti: stiracchiata e ripetitiva la prima, indiavolata e sempre varia la seconda. Certo, il modo in cui si esce conta più del modo in cui si entra, per cui alla fine ci si sente quasi in colpa a tenerne conto, ma il I atto, lento, digressivo e con enigmi telefonati, incide sull'esperienza complessiva.
Tenuti in conto i limiti, l'assetto di volo di Broken Sword 5 tiene, ed è un risultato notevole per un prodotto ardito, che non si limita a giocare con la nostalgia solo a fini commerciali, ma la rende addirittura asse portante dell'esperienza. Con orgoglio contagioso.


Voto: 80/100

Commento di Diduz

25 Aprile 2014

Questa recensione è troppo severa per i miei gusti. Forse non è esattamente il gioco che aspettavamo, ma non può avere un punteggio più basso di L'Angelo della Morte, a mio avviso il più grande WTF della serie!
Di sicuro non è longevo quanto il primo (del resto, quale gioco non lo è?), ha i suoi alti e bassi, alcune scene sono da piccola bottega degli orrori, un paio di enigmi richiedono una laurea in musica e in archeologia per essere completati (grazie al cielo ci sono i suggerimenti), ma una cosa è certa... ti lascia un piacevole sapore in bocca, che finalmente sa di Broken Sword! L'atmosfera è la stessa che si respirava fino al lontano 1997, lo stesso humor nei dialoghi, tutti piacevoli e per nulla noiosi; la storia scorre fluida ed è un crescendo di colpi di scena (già visti? Forse, ma vai a trovare qualcosa di veramente originale negli ultimi 30 anni); gli enigmi sono per la maggior parte logici e divertenti.
Diciamolo pure, per me è stato un gioco fatto per ingraziarsi i delusi dagli ultimi due capitoli, per i vari ammiccamenti e riferimenti ai primi due giochi della serie (in cui la capra la fa da padrona) e per il ritorno alla visuale 2D con fondali disegnati a mano. Ci hanno accontentati, no? Ci hanno pure regalato un buon doppiaggio italiano, che tutti chiedevamo a gran voce. Eppure continuiamo a lamentarci che non si è fatto abbastanza...


Voto: 85/100

Commento di tonywar93

07 Gennaio 2014

.... STUPENDO !!!...come tutti gli altri broken sword anche se però pensavo
1mo che durasse di più l'ho finito con sole 7 ore
2ndo che ci fosse il dialogo in italiano per questo 99

.....aspetto con ansia il secondo episodio per favore Charles metti i dialoghi in italiano .....

Ma quando esce il secondo capitolo ?? in un primo tempo si era previsto per la fine di gennaio poi è stato posticipato ai primi di febbraio !!!! siamo al 12 febbraio e ancora non se ne vede alcuna traccia !!! dobbiamo aspettare altri 5 anni per il secondo capitolo !! non è possibile almeno speriamo in un dialogo italiano come consolazione !!!
STO PER SCARICARLO DA STEAM NON VEDO L'ORA !!!!


Voto: 100/100

Commento di GeorgeALVB

23 Dicembre 2013

Graficamente ci siamo, che lo stile di gioco migliore per Broken Sword sia il punta e clicca è assodato, rimane solo da capire che fine ha fatto tutto il resto.
Storia nel complesso accattivante, ma gli enigmi pressoché inesistenti, le location sono poche e ripetitive, e quasi tutti i pezzi per risolverli si trovano nella stessa stanza senza il bisogno di girovagare come matti alla ricerca dell'elemento mancante. Si spera in un seguito quantomeno più complesso e accattivante dal punto di vista degli enigmi, questo era troppo facile (circa 10 ore di gioco).


Voto: 65/100

Commento di gale887

21 Dicembre 2013


Voto: 75/100

Commento di roxhanne

20 Dicembre 2013

George e Nico sono sempre loro ma enigmi FACILI, troppo facili l'unico degno di nota è stato l'insegna al neon. Per il resto il mistero rimane, l'avventura è buona e attendo il seguito sperando per il meglio. Una buona avventura ma si poteva, e doveva fare di più. Finito in tre giorni senza troppo impegno.


Voto: 85/100

Commento di Zioalareboot

16 Dicembre 2013

Purtroppo questa prima parte di Broken Sword 5 è da bocciare, o da rimandare a settembre.

Sorvolando sui temporanei problemi di distribuzione (niente audio italiano, sottotitoli tradotti male), il gioco è un chiaro omaggio ai primi due capitoli della saga, ma qualitativamente non va troppo oltre Broken Sword 2.5 - che era gratis e amatoriale.

La povertà di location si fa sentire, chi era abituato ai lunghi viaggi di George e Nico sarà assolutamente deluso: qui si rimane chiusi in una poco carismatica Parigi per quasi tutta la durata del gioco. Più che un'avventura vera e propria, è un giallo piuttosto lento e prevedibile che fa una grande fatica a decollare.

La grafica è molto buona, ma l'impressione è che il budget sia stato sfruttato male... Un lungo filmato iniziale, e poi durante il gioco quasi nessun intermezzo - solo squallidi fade-out. Alcune locazioni sono dettagliatissime, ma le si visitano per cinque minuti.

Lo spirito dei capitoli originali rivive comunque nei dialoghi e nella caratterizzazione irriverente dei personaggi, quasi sempre ben sopra la media... Ma dove il gioco fallisce veramente sono i puzzle: pochi, poco ispirati, semplici, di respiro cortissimo (solitamente si risolve tutto nella stessa stanza, con un effetto claustrofobia non da poco), talvolta decisamente amatoriali.

Nel complesso abbiamo un omaggio discreto alla saga, che riempirà il vuoto lasciato in questi anni, ma rimane un'operazione solo per fan, dal valore produttivo ben lontano dai primi capitoli. Si spera che la seconda parte possa colmare i difetti di questa prima metà, perchè qui sono sette ore di nulla... O quasi.


Voto: 65/100

Commento di Overmann

 

Info Requisiti
Generale
Sviluppatore: Revolution Software
Data Rilascio: Q2 2014
Piattaforma: Android, iPad, iPhone, Linux, MAC, Nintendo Switch, PC, PS4, XboxOne
Caratteristiche
Genere: Avventura/Mistero
Grafica: 2.5D
Visuale: Terza Persona
Controllo: Mouse
Doppiaggio: Inglese
Sottotitoli: Multilingua (italiano incluso)
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