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Agatha Christie - E Non Ne Rimase Nessuno

 

il nostro voto
78
il vostro voto (27 votanti)
78
19 Gennaio 2016

Ricco di colpi di scena, bello e intrigante.
Peccato per la grafica, ma considerando l'epoca non era male.
Molto longevo e doppiato benissimo.


Voto: 83/100

Commento di AG_dipendente

15 Giugno 2015

Agatha Christie - E non ne rimase nessuno - My2Cents

Ho sempre adorato le atmosfere da 'whodonuit', soprattutto quelle con ambientazioni d'epoca, come appunto quelle dei racconti di Agatha Christie.
Rimango legato dall'infanzia a due famosi film comici quali 'Invito a Cena con Delitto' e 'Luna di Miele Stregata', ed anche nei videogiochi,
come il poco conosciuto adventure The Detective (favoloso) su Commodore64. Ed è per questo che ho sempre seguito con interesse (senza mai
approfondire) altri giochi di questo genere, come e soprattutto l'opera Laura Bow 1: Colonel's Bequest di Roberta Williams per SIERRA, ma non
disdegnando anche altri che magari hanno avuto critiche più o meno buone. Uno di questi è proprio l'adventure della famosa scrittrice, che si
basa su una versione modificata del famoso romanzo di '10 Piccoli Indiani'. Sebbene poco conosciuto, nelle sue review ha ricevuto voti
lusinghieri, senza ovviamente mai sfiorare le eccellenze.

Nonostante ciò, ho trovato il gioco per nulla meritevole. Sebbene, non sia la persona che punta subito il dito verso produzioni sulla carta
sufficienti, ed anzi trovo spesso divertimento in questi 'giocacci' per pochi, questo non è neanche il caso di A.C. - E.N.N.R.N...

Dalla sua veste grafica abbastanza piatta dei personaggi partecipanti (sebbene le schermate statiche sono da pieno 2005 anno di realizzazione),
all'interfaccia orrenda (dal modo di combinare e visualizzare gli oggetti dell'inventario), ai numerosi bug sul non visualizzare punti
d'interazione (in alcune recensioni si parla addirittura non di bug ma possibili scelte di design... follia), al dover risentire le stesse
frasi (anche lunghe) del personaggio ad ogni interazione senza poter skippare... ma questi rappresentano la base generica di prodotti solitamente
mediocri-sufficienti dove spesso dietro questo 'vestito' blando si celano piccoli gioiellini di storie e design... macché...

Il gioco ha una struttura assurda: in pratica si possono finire la maggior parte dei capitoli (se mi ricordo sono 9 o 10) semplicemente parlando solo
con i personaggi della vicenda, e dopo aver passato tutti al setaccio, si catapulta verso il nuovo capitolo... in pratica dopo aver visto tutta la villa
e posti adiacenti dell'isola ed aver rattaccato tutti gli oggetti disponibili nel mondo di gioco (già nel primo capitolo), ed aver visualizzato quei pochi
punti dover poter agire con gli oggetti... puoi avanzare la trama semplicemente andando nelle stanze dei personaggi e parlando con loro.

Scalavo capitoli dopo capitoli pensando quando avrei iniziato ad usare quegli oggetti raccolti in quantità copiosa e disomogenea ad inizio gioco.
Poi mi blocco ed a parte qualche spunto di interattività ambientale, capisco da una semplice frase di un personaggio quale via intraprendere (quella di provare
a lasciare l'isola). E qui inizia una fase solo interattiva fra tutti gli oggetti raccolti cercando di combinarli fra loro, dalla poco intuitività degli stessi,
ad addirittura il modo scellerato di poterli combinare (posso capire far rispondere al protagonista cosa fare quando combacio due oggetti, ma come faccio a
combinare direttamente ben 4 oggetti diversi fra loro per avere il risultato senza alcun indizio?).

Poi la maggior parte delle manipolazioni di tanti oggetti servirà solo per avere qualche frase in più dai personaggi, e parecchi rimarranno in mano senza capire
il perché di questi (ed alcuni recensori facevano richieste ai lettori su come usarli)... sebbene possa essere visto come normali alternative, o side-quest, o
una parvenza di struttura più open data all'adventure... invece porta confusione nella gestione di quello che serve fare per proseguire il gioco, e rende quasi
insignificante il proseguire non per astuzia del giocatore quanto per inerzia nei dialoghi. Adventure adatto sia per i casual, sia per chi è hardcore? Può darsi,
ma l'esecuzione non è buona, ed anzi la sua natura per puristi appare quasi nascosta nelle sue possibilità opzionali.

Nel gioco non c'è nessuna bella idea su come fermare o provare a fermare (a parte una) le esecuzioni di ogni 'piccolo marinaio (qui chiamati invece degli indiani
del romanzo), non c'è modo di approfondire la trama attraverso i personaggi. Si, a parte qualche sequenza non interattiva, ed il solito paio di domande ai personaggi
nei vari capitoli dopo ogni assassinio nulla più dicono. Poi molto spesso i personaggi sembrano comportarsi in maniera più fredda e poco umana dopo che accadono certi
eventi, rendendo ancor di più distaccata l'immersione nel gioco.

Alcune qualità il gioco ce l'ha: i personaggi nonostante manichini e freddi in alcune circostanze, appaiono ben distinti e con propria personalità, nonostante i non molti
dialoghi. La trama è bella perché ovviamente si basa su un qualcosa di ben fatto come il racconto di Agatha Christie, e quindi comprende anche i suoi colpi di scena.
Il voice acting italiano è insolitamente molto buono (e questo fa salire il grado d'immersione), le musiche sono 3 o 4 ma ben ispirate (nella recensione di AdventurePlanet
ho letto del contrario, boh, vabbé opinioni diverse...), l'atmosfera in sè è buona (temporali, grammofoni, effetti sonori, grafica in sè)... però il fatto stesso di
procedere così velocemente ai capitoli sembra quasi di seguire il film in FastForward e quindi non senti l'atmosfera dello stesso... qualcuno potrebbe dire 'e perché
non ti sei dilungato potendo gestire i numerosi oggetti raccolti e vedere in che modo utilizzarli?', eh ok ma per come viene gestito fa in modo che per il buon primo
60/70% dell'avventura non riesci a capire il modo in cui bisogna giocherellare con le opzioni offerte dal gioco.

L'idea forse era buona, ma il modo di (non)aiutare il giocatore, di gestire il tutto, il far venire il latte alle ginocchia per schemi/interazioni/GUI diventa rende
il tutto mediocre, quanto invece una struttura più classica avrebbe fatto ruotare al meglio il gioco, soprattutto dando più importanza e spessore ad ogni capitolo,
scandendolo per bene, nei sui vari orari e fasi del weekend.

Peccato, perché i pressuposti c'erano: narrativa misteriosa, colpi di scena, personaggi ben delineati, il classico weekend da trascorrere isolati in una villa,
su di una piccola isoletta, e con un personaggio non visibile che ha architettato il mega piano... ed invece rovinano il tutto in questo modo =_=

Il prossimo whodonuit sarà Colonel's Bequest, e speriamo sia di ben altro spessore :)

VOTO: 69%


Voto: 69/100

Commento di Matthia

15 Novembre 2014


aaaah...

Ok, facciamolo...

Sia ben chiaro, non mi aspettavo granché. Ma è stato comunque deprimente...Alcuni enigmi sono del tutto privi di logica... e alcuni oggetti e azioni non servono a niente... no neanche a qualche enigma bonus. ( il che non ha fatto altro che aumentare la mia frustrazione)una nota positiva però la dò hai dialoghi investigativi, che sicuramente contribuiscono a non far capire una ceppa al giocatore insinuando soluzioni per poi distruggerle e questo per una trama gialla in cui si cerca un asssassino è sempre buono.
La trama ovviamente è il punto forte,provabilmente l'unico in quanto tratta da un libro della Regina del Giallo, anche se è stata storpiata per risultare coerete con la storia del protagonista.. avete capito bene.. storpiata.No, mi dispiace non mi interessa se alla fine offrono la possibilità di vedere come finiva veramente. Se avessero avuto un pò più di immaginazione e coraggio il gioco sarebbe potuto finire tranquillamente come nel libro e magari sarebbe potuto riuscire molto meglio con delle idee un pò più originali.
Poi, c'è il comparto grafico... le ambientazioni non sono male questo lo devo ammettere... i personaggi, hanno la struttura dei personaggi di Black Mirror ( è infatti dello stesso periodo, peccato che Black Mirror non faccia primi piani in faccia se non nelle cutscene) quindi nonostante mi siano sembrati orrendi non voglio affossarli più di tanto.
In conclusione ho trovato il gioco... brutto, veramente brutto. Non lo consiglierei a nessuno anzi, forse solo a chi non conosce minimamente Agatha Christie; In quel caso il gioco potrebbe anche piacervi perché, la trama, è comunque impregrata di una dinamica geniale e brillante con un finale che sicuramente vi lascerà a bocca aperta.
Ma se siete tra quelli che hanno letto il libro, personalmente vi consiglio di evitarlo come la peste.


Voto: 60/100

Commento di Kaia92

11 Dicembre 2013


Voto: 85/100

Commento di roxhanne

31 Marzo 2013

Il gioco è veramente fantastico e avvincente ma sembra una medaglia con due facce:
Nella prima c'è il punto di vista del doppiaggio e della musica, ma devo dire che dall'altra parte della medaglia c'è le grafica che è bassissima soprattutto dal punto di vista dei personaggi che sono cubici e inespressivi come in tanti dicono. Si aggiunge il fatto che molti oggetti sono inutili infatti ho già superato la metà del gioco e il bastone,per esempio, non l'ho utilizzato e non lo utilizzerò mai...
Io più di 78 non credo di poterlo dare.


Voto: 78/100

Commento di tigrotta2

28 Gennaio 2013


Voto: 80/100

Commento di clarenceseedorf86

05 Gennaio 2013

Imperdibile!


Voto: 100/100

Commento di Sherlock Holmes 1320

08 Maggio 2011

Gioco bellissimo sotto ogni punto di vista: trama avvincente,enigmi vari e intriganti, piu' finali, sonoro e doppiaggio ben curati... Insomma un'avventura perfetta, se non per la grafica che non e' proprio fantastica, ma e' imperdibile per gli amanti del genere.


Voto: 99/100

Commento di Sherlock22

20 Agosto 2010


"E non ne rimase nessuno", è a mio parere un gioco poco più che sufficiente...bella la storia, ma ci si trova a passare capitoli facilissimi e in altri momenti a dover risolvere enigmi abbastanza illogici, più che altro basati su un assurdo uso dell'inventario...inoltre spesso non si sa cosa fare e dove, visto che l'isola e la casa presentano molte locazioni...
Lo consiglio solo ai veri appassionati di Agatha Christie...


Voto: 63/100

Commento di rai

25 Giugno 2010


Voto: 82/100

Commento di giulianobc

31 Gennaio 2010

Buono.


Voto: 67/100

Commento di homerjs76

10 Dicembre 2009

davvero un bel gioco: enigmi vari, trama super avvincente, ottimi motivetti, belle voci, personaggi caratterizzati molto bene, grafica non eccelsa ma comunque buona, gran finale a sorpresa...Lo consiglio a tutti


Voto: 95/100

Commento di josè

07 Novembre 2009

Bello, trama di spessore e tanta suspance.
Grafica non irresistibile, ma gli scenari 2D degli interni della villa sono a mio avviso ben fatti e gradevoli.
Peccato per i dialoghi infiniti, e soprattutto per i 'punti morti' in cui ogni tanto si incorre; comunque una bella avventura.


Voto: 82/100

Commento di GuybrushThreepwood

22 Settembre 2009

Un gioco dalle 2 facce, alcune piacevoli altre un po meno.
Intendiamocci è un gioco appassionante,la storia firmata Agatha Christie, rende il tutto appagante e interessante, io poi che non ho avuto il piacere di leggere il libro, mi sono fiondato sul gioco che mi ha preso sin dai primi minuti.
Gli enigmi sono ben fatti, anche se gestiti male, capiterà spesso di ritrovarsi oggetti a go go e di non usarli per niente.
La colonna sonora è ben fatta e i vari personaggi sono ben caratterizzati, la longevità è nella media e i vari colpi di scena vi porteranno a fare le ore piccole.
Passiamo ai lati negativi, primo fra tutti la grafica, i fondali sono ben fatti e anche gli interni della casa hanno un buon livello di texture, ma i personaggi sono fatti con pochissima cura, cubettosi e inespressivi.
Altro lato negativo sono alcuni bug, come quello dell'antidoto che per sbaglio ho utilizzato prima del dovuto e non mi ha permesso di andare avanti, fortunatamente avevo un salvataggio precedente.
Che dire gioco carino, e piacevole, migliore secondo me dell'altro titolo della Christie " Assasinio sull'Orient Express" che però vince sul lato grafico.


Voto: 76/100

Commento di Baku

06 Agosto 2009

Molto coinvolgente e piacevole da giocare.
Ci sono un paio di brani all'interno che se ascoltati con attenzione sono dei veri e propri capolavori come quello al pianoforte! E oltretutto sono tutti motivi orecchiabili. Delle tante avventure che ho giocato fatico a ricordare un motivetto tranne ovviamente in Sherlock Holmes(L'orecchino D'Argento) dove si possono ascoltare Dvorak (Humoresque n.7) e Paganini.


Voto: 91/100

Commento di Liszt31

04 Agosto 2009

COntroverso... non era proprio quello che mi aspettavo...


Voto: 73/100

Commento di habit79

17 Maggio 2009


Voto: 70/100

Commento di Daphoenyx

04 Giugno 2008

Molto interessante, e coinvolgente per la trama che d'altronde fu ideata da una grande scrittrice come Agatha Christie. Un'avventura che prometteva bene se non fosse stato per i troppi difetti tecnici, la bassa longevità, la scarsità di filmati e dialoghi, la bassa qualità dei volti dei personaggi. A mio parere, se fosse stato curato maggiormente l'aspetto investigativo del personaggio, della ricerca di indizi, impronte, dichiarazioni, tutta l'avventura sarebbe migliorata incredibilmente, nonostante i difetti tecnici e grafici. E' interessante l'idea di creare più finali alternativi, e anche quella di mostrare un filmato che spieghi il romanzo originale, ma i difetti sono troppi per dare un giudizio più positivo. Di sicuro se questo tipo di giochi venisse fatto da case produttrici più serie, il risultato sarebbe incredibile e attirerebbe molti appassionati del genere giallo.


Voto: 67/100

Commento di seta89

03 Marzo 2008

Ottimo gioco.
La suspance e la trama accompagnano il videogiocatore in splendide stanze della villa.
Anche se sotto l'aspetto tecnico non eccelle più di tanto rimangono degli enigmi ben congegnati(alcuni davvero ostici),più finali possibili,engimi bonus,fianle bonus e personaggi che si comportano come attori ed emulano perfettamente i protagonisti del romanxzo da cui è tratto.
La storia racconta di un misterioso anfitrione,U.N.Owen che invita 10 persone(coniugi domestici e altri 8 invitati)su di un isola per una festa.Ecco che entrano in scena:il dottor Armstrong,la signorina Brent,il playboy Marston,i coniugi Rogers(maggiordomo e domestica-cuoca),il generale Mackenzie,il giudice Wargrave,il detective Blore,la signorina claythorne e l'avventuriero Lombard.Una bella compagnia non c'è dubbio.Purtroppo entro quei pochi giorni saranno isolati dal mondo intero e capiranno di essere preda di un pazzo omicida deciso ad eliminarli uno ad uno sulla falsa riga della filastrocca dei "dieci piccoli marinai".E se fosse uno di loro?!
Visto che ho deciso di rivelarvi la trama come si svolge in tutto per tutto fino al finale (ma non vi rivelo l'assassino)...comunque segnalo lo spoiler e vado a raccontarvi come si svolge l'avventura:
SPOILER.
dieci piccoli marinai andarono a cena uno col cibo si strozzò e 9 ne restar
I dieci vengono uno ad uno accusati da un disco di Owen di essere colpevoli di orribili crimini e per questo devono essere eliminati.Ecco che finisce il disco e la signora Rogers sviene per un crollo nervoso.Mentre tutti sono impauriti e fanno proposta di andarsene il maggiordomo dice che non ci si può allontanare dall'isola fino a lunedì.
Mentre Marston si discolpa ecco che comincia ad ansimare e cade al suolo avvelenato.
Tutti si guardano stupidi:suicidio o cosa?
Un piccolo marinaio viene rotto dal centrotavola.
9 piccoli marinai in piedi fino a tardi,un per sempre va in letargo e 8 ne restar.
Il giorno dopo che Narracot(il traghettatore,cioè tu)scopre il bicchiere che aveva Marston prima di morire ecco che arriva iil dottore e dice che la signora Rogers,la domestica,non ha potuto preparare.In seguito rivela che è morta nel sonno.
8 piccoli marinai andarono in villeggiatura,uno decise di non tornar e 7 ne restar.
Le cause della morte della domestica sono sconosciute ed il marito è terrorizzato.Ormai tutti credono che siano,sia per il playboy sia per la Rogers,cause di omicidio.E secondo il giudice Owen ne è il responsabile.
Tutti si preparano a cercare l'anfitrione in giro per l'isola.Il detective e l'avventuriero fanno un giro.Il generale sembra completamente rimbambito e blatera da solo.La signorina Claythorne non si fida di nessuno.La signorina Brent non si preoccupa e così neanche il dottore ed il giudice che giocano a bigliardo:Narracot vede che ora due marinai sono stati rotti dal centrotavola.
é ora di cena e il detective ed il generale non ci sono.
Poco dopo che Rogers ha notato solo 7 statuette arriva il detective a dire che ha trovato il generale morto sugli scogli.
7 piccoli marinai tagliarono la legna una ,mattina,uno finì a fettine e 6 ne restar.
il giudice propone l'unica ipotesi possibile:l'assassino è uno di loro.Ma chi?
Si scopre che il generale è morto vittima di un portaritratto in testa e la domestica avvelenata come Marston.
Rogers chiude a chiave la porta della cucina e va a dormire.tutti fanno come lui.
Il giorno dopo Narracot e il detective trovano Rogers,il maggiordomo,tagliato in due da un ascia e la chiave della cucina della tasca.
6 piccoli marinai giocarono con le arnie,uno lo punse un ape e 5 ne restar.
La signorina Brent è la prossima:ne sono convinti tutti ma lei non si fa proteggere nonostante sia allergica alle punture e la trovano poco dopo punta da tante api.
5 piccoli marinai hanno una sentenza da sbrigar,uno invano l'attese e 4 ne restar.
Ecco che il giudice sembra il prossimo e nonostante tutti lo proteggano ecco che gli sparano con la pistola dell'avventuriero.
Riamangono 4:il dottore,la Claythorne,il detective e l'avventuriero.Chi di loro?O qualcun'altro?
non vi dico di più!!


Voto: 90/100

Commento di Enigmista

16 Ottobre 2007

Buona grafica, sonoro apprezzabile, storia intrigante.
Purtroppo anche alcuni bug (un paio in particolare da far buttare il pc dal balcone) e troppi dialoghi noiosi.
Mi sono ritrovato in alcuni punti a non avere la minima idea di cosa fare se non fare tutto usando tutto.
Come mio solito, esprimo il voto da non esperto. Amatore certo..ma non mago degli enigmi...quindi voto da valutare in questa ottica.


Voto: 82/100

Commento di bistrita

16 Luglio 2007

Non al massimo. Sono sempre stato un grande fan di Agatha Christie e l'idea di un'avventura grafica basata su una sua storia mi intrigava molto. Però mi sembra che i programmatori ci abbiano lavorato troppo poco. Gli enigmi da risolvere sono carini, ma quasi totalmente inutili per far progredire la trama, che va comunque da sè. Avrei preferito magari un po' più modifiche alla trama originale, ma più interazione con la trama stessa.


Voto: 70/100

Commento di sottoeffetto

30 Giugno 2007

buon gioco, per certi versi fa tornare alla mente il grande "Cruise for a corpse" della magica Delphine. La grafica tutto sommato è buona, la colonna sonora tiene bene la tensione, può divertire soprattutto se non avete letto il libro. Spero che la saga continui.


Voto: 82/100

Commento di Reflex

29 Maggio 2007

storia affascinante da bestseller :-), qualche problema ad andare avanti, perchè suddiviso in capitoli e non si passa la successivo se non hai fatto tutto, capita che non sai che fare....
punti morti a parte mi è piaciuto tanto...


Voto: 90/100

Commento di d.pecoraro

20 Maggio 2007

Credo che se questa rappresenta il presente delle AG, queste non avranno un futuro.
Grafica scadente, con persone che si muovono come zombi, gameplay fatto di apri e chiudi porte delle camere.
Appena sufficiente il comparto audio, con un doppiaggio dignitoso ma con musiche da organetto.
Enigmi non bilanciati e a volte cervellotici (complimenti a chi aveva capito come si faceva l'affumicatoi per le api!!!,,, e per giunta il miele non era necessario!!!)
Insomma, l'unica cosa che sorregge il gioco è la storia, ma allora tanto vale risparmiare la spesa e fare un salto in bibblioteca a prendere il libro.


Voto: 60/100

Commento di luigi

12 Ottobre 2006

Purtroppo questo adattamento ha confermato quello che mi aspettavo quando è uscito il titolo, ossia un gioco che ha nel suo punto forte la storia e la narratività, e vista la fonte ciò non dovrebbe stupire più di tanto, pur avendo scelto di cambiare in parte la storia per rendere l'esperienza più "originale". C'è da dire però che personalmente questi cambiamenti non sono sempre riusciti, forse mai, e non convincono a pieno rendendo la storia di certo inferiore all'originale. Per il resto è un gioco che si potrebbe definire per lo più narrativo, in sostanza gli enigmi non sono granchè e per la maggior parte delle volte la situazione si risolve parlando con qualcuno o facendosi un giro per la casa o per l'isola. Si ha spesso la sesazione di essre più uno spettatore che non il protagonista.


Voto: 70/100

Commento di Azrael

09 Aprile 2006

Un giochino che fa passare il tempo e non ha grandi pretese. Parte bene con l'avvincente storia,anche se è doveroso sottolineare che è un adattamento al libro,del racconto di Agatha Christie, "10 piccoli indiani". Grande trovata quella di creare un protagonista che assiste agli eventi da esterno. Purtroppo però il gioco si presenta,nonostante la bella atmosfera, troppo semplice, poco entusiasmante e pieno di bug. Un videogiocatore esperto sicuramente non ha avuto neanche il tempo di impegnarsi, che già il gioco era finito. Peccato perchè l'idea di partenza era abbastanza buona. Non il peggiore nel suo genere ma neanche da considerare tra i migliori... LABILE


Voto: 72/100

Commento di Guybrush Sheepwood

07 Aprile 2006

L'avventura di per se è molto semplice, si basa molto sui dialoghi e sull'uso degli oggetti.Enigmi pochi e nanche difficili...Ma quando dietro c'è una storia così avvincete narrata da Agatha Christie la più grande scrittice di gialli, rimani attaccato al pc fino a quando tua moglie non ti prende per un orecchio e ti tira via."E Non Ne Rimase Nessuno" è la dimostrazione lampante, di quanto in un'avventura sia molto più importante la storia che la grafica, o milioni di enigmi cevellotici.


Voto: 80/100

Commento di Vaiccoco

 

Info Requisiti
Generale
Sviluppatore: AWE Productions
Publisher: The Adventure Company
Distributore: Atari
Data Rilascio: Q4 2005
Piattaforma: WII, PC
Caratteristiche
Genere: Giallo/Thriller
Grafica: 2.5D
Visuale: Terza Persona
Controllo: Mouse
Doppiaggio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Ricerche
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Requisiti minimi
OS: Windows 98/ME/XP
Processore: 733 Mhz
RAM: 128 MB
Scheda Video: 32 MB
Hard Disk: 700 MB
Supporto: CD
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