Ho completato il gioco e devo dire che si tratta davvero di una "epopea" notevole, con un cast di personaggi consistente, un buon ritmo, una scrittura sufficientemente matura, una narrazione originale che non scade troppo nei clichè ma li sfrutta in modo adeguato per creare qualcosa di singolare.
Parliamo di un gioco che nel complesso dura 20-30 ore... E' costato milioni di euro ma si vede.
Certo, come scrivevo sopra la storia è spesso difficile da seguire perchè si perde in una complessità eccessiva nelle parti più oniriche, ma rimane comunque godibilissima in quelle "terra-terra", e alla fine le prime compensano bene le seconde dando un bel pizzico di "sale" alla vicenda.
Anche le scelte che influenzano la storia sono state bene integrate, non sono il fulcro di tutto e non pretendono di esserlo, ma in qualche modo aiutano il coinvolgimento. La parte gameplay/puzzle è la più debole, ma in questo caso il sacrificio fatto è giustificabile da una narrazione veramente corposa e articolata che ha bisogno di un ritmo sostenuto. Ciò non toglie che personalmente avrei preferito avere i puzzle, o meglio averne di più e meglio integrati, ma l'avventura riesce a compensare questo aspetto.
Mi spiace che nelle ultime ore si sia un po' persa l'ambivalenza iniziale fra i due mondi, abbandonando di fatto Europolis e le sue sottotrame, ma l'aspetto fantascientifico permane comunque a bilanciare quello fantasy con elementi che non sto certo a spoilerarvi.
Non un gioco perfetto, ma sicuramente un'ottima avventura, solida, fra le migliori degli ultimi anni.