manny ha scritto:che dire...ottime notizie.anche se il direttore artistico è stato piuttosto sintetico...
Ha già detto troppo. Di solito questo tipo di informazioni viene snocciolato con piedi di piombo, e non così presto. Si è salvato solo perché il numero di copie non l'ha detto.
manny ha scritto:è ora di rilanciare una provocazione già affrontata più volte sul forum:
se il gioco, come viene detto, sta andando bene dal punto di vista economico, non sarebbe
una mossa furba annunciare l'avvento di un attesissimo seguito, visto che in questo momento
grim fandango è di nuovo al centro dell'attenzione mediatica?
Calcolando con quanto tempo e con quante difficoltà la Double Fine sta completando un gioco più semplice di Grim come Broken Age, azzarderei che la Double Fine non sia minimamente in grado di affrontare un sequel di Grim produttivamente all'altezza dell'originale, a meno di non avere a disposizione un budget enormemente superiore a quello già ingente avuto per Broken Age. Sicuramente la Remastered sta andando bene, ma sempre tenendo in conto la "serie B" in cui stiamo giocando, cioè la riedizione di un gioco già fatto, a budget molto ristretto. E i soldi investiti sono della Sony, non della Double Fine.
Per carità, poi Schafer non ha escluso di poter pensare a seguiti se la riedizione di Grim andasse alla grande, ma ha già detto che non racconterebbe di Manny e Glottis (storia per lui conclusa), cambierebbe al limite personaggi rimanendo nello stesso mondo. Ma ripeto, "alla grande" qui significherebbe proprio "alla grande", cioè tipo primo posto su Steam e sul PSN, conoscendo di quanti soldi ha bisogno la Double Fine solo per attivarsi...
...e poi annunciare un sequel di Grim Fandango ORA, significherebbe la pietra tombale definitiva su Broken Age, davvero confermando il messaggio negativo di cui parlava Gnupick. Qualsiasi eventualità si deve concretizzare DOPO la fine dei due progetti Kickstarter, Broken Age e Massive Chalice, ne va della reputazione della casa: già una riedizione elementare come questa sta coprendo un gioco nuovo e ancora in lavorazione come Broken Age, sul quale si fonda la creatività attuale della casa, un Grim 2 sarebbe tragico, perché renderebbe vano il Kickstarter e ricondurrebbe al 100% tutta la Double Fine al fantasma della LucasArts (più di quanto stia già accadendo). Un sequel m'incuriosirebbe, anche perché Schafer non ne ha mai fatti, ma ora sarebbe un azzardo. E tanto comunque avranno la precedenza in ambito avventuriero per ora la riedizione di Day of the Tentacle, ed eventualmente Full Throttle.
Ad ogni modo il tragitto di sequel ufficiali lucasiani, va tenuto presente, non è lineare: i marchi rimangono tutti della Lucasfilm (cioè Disney), bisogna avere un'idea, proporgliela, vedere se sono d'accordo, ottenere la licenza, capire da dove prendere i tanti soldi... tempi giurassici. Con Tim di mezzo poi...