Login with a social network:

La moda della pixel art

Il mondo delle Avventure Grafiche, dalle origini sino ai giorni nostri.

Moderatori: Simo the best, Adrian

La moda della pixel art

Messaggioda hunters77 il martedì 31 ottobre 2017, 11:41

Ciao a tutti, ragazzi!
Leggo da molto tempo questo forum, ma raramente sono intervenuto... oggi mi piacerebbe discutere con voi su quella che, ai miei occhi, è diventata una vera e propria moda, secondo me abbastanza discutibile: i giochi in pixel art.
Premessa: sono un quarantenne che gioca ad avventure grafiche da quando ne aveva 15, quindi la "pixel art" l'ho vissuta (e amata) quando era "l'unica via"; le avventure con cui sono cresciuto erano inevitabilmente di quel genere.
Sono un innamorato del "punta e clicca", ho "odiato" le avventure in 3D (forse perchè non avevo mai PC abbastanza potenti per farle girare...) e da quando sono ritornate in voga le avventure grafiche ho sempre cercato di giocare a giochi con grafica in 2D (Runaway, Deponia, Whispered World etc etc).
Quest'anno, visto il clamore suscitato, ho giocato Thimbleweed Park domandandomi: "Puo' un gioco realizzato in pixel art essere godibile anche nel 2017?". Dopo averlo terminato mi sono risposto che... si, è possibile e tutto sommato è un'esperienza appagante anche ai giorni nostri, ma forse perchè supportata da audio, doppiaggio e tutto il resto; il gioco in sè, a livello di enigmi, l'ho trovato buono ma non di più.
Leggendo le recensioni qua e là ho solo trovato entusiasmo ed applausi a scena aperta... oltre ad aver constatato un proliferare di altre avventure in pixel art.
Subito dopo ho giocato a Broken Age, affrontato con qualche remora viste le recensioni "freddine": ok... enigmi abbastanza semplici... però... la grafica, l'ho trovata SPETTACOLARE, una meraviglia per gli occhi che mi ha fatto passare in secondo piano la facilità degli enigmi.

Da qui la mia domanda: perchè questa disparità di giudizi tra le due avventure da me citate? Non è forse che la pixel-art è diventata una moda e la consideriamo più di quanto davvero valga? E, di contro, non si terrà troppo poco in considerazione la grafica, anche quando realizzata in modo eccellente come in Broken Age?

In conclusione: a me questo "ritorno al vintage" sta un po' stufando, proprio perchè mi sembra diventato una moda "furba" per accaparrarsi gli apprezzamenti dei giocatori "over 35"; e un po' rimpiango i giochi con la grafica più curata.

Voi che ne pensate?

Ciao a tutti, Hunter :)

Inviato dal mio HUAWEI CAN-L01 utilizzando Tapatalk
hunters77
Avatar utente
Adepto
Adepto
 
Messaggi: 55
Iscritto il: venerdì 8 settembre 2017, 14:51

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Neo-Geo il martedì 31 ottobre 2017, 15:11

Premetto che io sono un po' "onnivoro" per quanto riguarda sia gli stili che le epoche dei giochi. A me piace qualsiasi tipo di grafica che sia Pixel art, 2D disegnato a mano, 3D, 3D pre-renderizzato ecc... l'importante è che il risultato sia esteticamente bello, gradevole o anche solo funzionale.

Per fare un esempio, per me è da premiare la pixel art di The Last Door, perché, anche se "esagerata", è straordinariamente funzionale all'atmosfera e alla storia che vuole raccontare, mentre boccio quella di Gemini Rue (titolo molto osannato) perché ricicla troppe cose ed è molto meno bella oltre che poco funzionale (la risoluzione è improponibile si qualsiasi schermo).

Detto questo. Il Confronto tra Thimbleweed e Broken Age non andrebbe spostato sulla grafica, questo perché le scarse valutazioni del titolo Double Fine, a mio avviso, non sono da imputare assolutamente al suo stile estetico e neppure agli enigmi "semplici"(che lo sono solo parzialmente). I problemi di quel gioco sono principalmente a livello di sceneggiatura, la quale ad un certo punto (nella seconda parte) si perde completamente rovinando tutto portando ad un finale parecchio scarso. In più abbiamo una prima parte molto facile e scorrevole, mentre la seconda è piena di enigmi parecchio ardui e inutilmente arzigogolati tanto da infastidire quasi per la loro eccessiva difficoltà. Il tipo di grafica non c'entra nulla con questo tipo di valutazione.

Thimbleweed, invece, fa un discorso molto più coerente, anche perché si tratta di un gioco che "sceglie" quel tipo di grafica per una ragione ben precisa, che rientra (in parte) nel discorso nostalgico. A prescindere da questo si tratta di un titolo straordinario sotto diversi punti di vista, a molti non è piaciuto il finale, ma a parte questo si tratta di un'avventura perfettamente equilibrata e in linea con l'epoca che voleva omaggiare. La sua non è certo una pixel art "pigra" ma è studiata nei minimi dettagli, cosa che invece non si può sempre dire di tutte le molte avventure con lo stesso stile che escono oggi.

Infatti, se tu guardi bene tutte le avventure in pixel art che escono oggi puoi renderti conto che non tutte usano questo stile per nostalgia. Il più delle volte, gli sviluppatori usano la pixel art perché è molto più facile ed economica da realizzare rispetto ad una grafica più elaborata. Ci sono anche tool di sviluppo che incoraggiano l'uso di una grafica di questo genere come l'adventure game studio usatissimo da team piccoli per realizzare giochi altrimenti impossibili da produrre. Wadjet Eye di Dave Gilbert produce solo avventure fatte con questo motore con risultati a dir poco strabilianti (il più delle volte almeno).

Qualcuno ne approfitta e usa la pixel art più per "pigrizia" che per necessità? Può essere, ma ti posso assicurare che non è sempre così! Ci sono giochi in pixel art validi, anche più dei molti realizzati con budget più "imponenti".

Che poi uno si possa stufare di questo stile è puramente legittimo e comprensibile. I gusti delle persone sono quelli, non è che si cambiano, ma non credo esista una celebrazione di questo stile forzata che prevalica la valutazione di altri parametri ancora più importanti come la storia gli enigmi ecc...
Immagine
Neo-Geo
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 1736
Iscritto il: lunedì 30 ottobre 2006, 11:29

Re: La moda della pixel art

Messaggioda hunters77 il martedì 31 ottobre 2017, 15:31

Neo-Geo ha scritto:Premetto che io sono un po' "onnivoro" per quanto riguarda sia gli stili che le epoche dei giochi. A me piace qualsiasi tipo di grafica che sia Pixel art, 2D disegnato a mano, 3D, 3D pre-renderizzato ecc... l'importante è che il risultato sia esteticamente bello, gradevole o anche solo funzionale.

cut

Che poi uno si possa stufare di questo stile è puramente legittimo e comprensibile. I gusti delle persone sono quelli, non è che si cambiano, ma non credo esista una celebrazione di questo stile forzata che prevalica la valutazione di altri parametri ancora più importanti come la storia gli enigmi ecc...


Ciao e grazie della risposta innanzitutto.
Comprendo bene ciò che dici, e mi rendo conto che il mio confronto può apparire "affrettato" e inappropriato; probabilmente esso è scaturito dal mio aver giocato due avventure così diverse a poca distanza l'una dall'altra.
Vero ciò che dici su Broken Age, i limiti non sono solo legati agli enigmi e lo condivido; probabilmente però ne ho ricevuto comunque un gran piacere giocandolo, tanto da chiudere un occhio sui limiti e godendomene la bellezza estetica.
Sul fatto che la pixel art possa raggiungere dei livelli davvero alti (T.P. ne è un esempio) sono d'accordo, però mi viene difficile mettere sullo stesso piano l'aspetto grafico di un'avventura realizzata in pixel art, per quanto bella possa essere, con una "tradizionale"; se posso osare direi che un'avventura in pixel-art, in una scala da 1 a 10 può realizzare al massimo 7; un'avventura che sfrutti invece al massimo le possibilità grafiche attualmente disponibili può arrivare a 10.

Comunque dopo anni di "ostracismo" da parte mia nei confronti delle avventure in 3D, ho giocato in sequenza a Gone Home e, ora, Life is Strange... e devo dire che mi sto ricredendo; in particolare quest'ultima, pur avendo poco a livello di enigmi, mi sta sembrando un'esperienza di gioco davvero incredibile; oserei dire che ne sono rapito, per quanto è ben fatta.
hunters77
Avatar utente
Adepto
Adepto
 
Messaggi: 55
Iscritto il: venerdì 8 settembre 2017, 14:51

Re: La moda della pixel art

Messaggioda experience86 il venerdì 3 novembre 2017, 11:33

Penso che il genere delle avventure grafiche abbia un'utenza molto particolare, più attratta da fattori quali la costruzione della trama e la qualità degli enigmi piuttosto che dalla grafica.
Mi includo in questa utenza e dico che tra le mie esperienze videoludiche attuali più soddisfacenti ci sono stati i titoli Wadjet, anche se spesso non ho digerito appieno la presentazione visiva. Tralasciamo Thimbleweed, al quale ho mollato il famoso 95 (e tutt'ora non me ne pento), e altri titoli visivamente apprezzabili, basta prendere la serie Blackwell per rendersi conto di quanto una grafica "bruttina" non debba assolutamente essere usata come criterio principale di valutazione per un'avventura.
Poi è ovvio, se un produttore riesce a raggiungere l'equilibrio perfetto tra grafica e struttura allora è meglio, ma al momento non mi viene in mente nessun esempio attualmente realizzato. Prendiamo Silence: bellissimo visivamente, bruttino per quanto riguarda tutto il resto; prendiamo Yesterday Origins: presentazione accattivante, belle animazioni e tutto quanto, ma sceneggiatura noiosa e trama poco appassionante.
Marqués: "La morte la spaventa?"
George: "Direi! Ho la brutta sensazione che stia venendo verso di me."
experience86
Avatar utente
Dottor Jones
Dottor Jones
 
Messaggi: 1007
Iscritto il: lunedì 7 maggio 2012, 12:47

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Weltgeist il venerdì 3 novembre 2017, 12:48

A me la pixel art andava bene quando avevo un 286 e giocavo a Loom, Monkey Island, Zack etc.
Adesso, dopo decenni passati giocando con diversi pc, ps4 etc... non riesco più, onestamente, a giocare a qualcosa che insista nel mantenere l'aspetto pixelloso, di proposito. A meno che non stia giocando, che so, a flight of the Amazon Queen o mi venga la nostalgia per The Dig, preferisco di gran lunga la grafica alla Broken Sword. È pulita, fumettosa al punto giusto, realistica, colorata, vintage quanto basta. O mi piace anche la grafica alla Syberia, il 3D che ancora mantiene sembianze di realismo, in cui i personaggi non siano palloncini senza naso, bocca e orecchie, tipici dei cartoni degli ultimi anni.

Per fortuna non è difficile trovare titoli così, per il momento. Thimbleweed Park riceve tanti complimenti e recensioni entusiastiche, e onestamente vorrei giocarci, ma mi frena la grafica. Forse, nel futuro, lo proverò, ed è vero che l'abito non fa il monaco, ma è anche vero che l'occhio vuole la sua parte :))))
Weltgeist
Avatar utente
Esploratore
Esploratore
 
Messaggi: 176
Iscritto il: martedì 13 giugno 2017, 15:54

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Neo-Geo il venerdì 3 novembre 2017, 12:55

Weltgeist ha scritto:A me la pixel art andava bene quando avevo un 286 e giocavo a Loom, Monkey Island, Zack etc.
Adesso, dopo decenni passati giocando con diversi pc, ps4 etc... non riesco più, onestamente, a giocare a qualcosa che insista nel mantenere l'aspetto pixelloso, di proposito. A meno che non stia giocando, che so, a flight of the Amazon Queen o mi venga la nostalgia per The Dig, preferisco di gran lunga la grafica alla Broken Sword. È pulita, fumettosa al punto giusto, realistica, colorata, vintage quanto basta. O mi piace anche la grafica alla Syberia, il 3D che ancora mantiene sembianze di realismo, in cui i personaggi non siano palloncini senza naso, bocca e orecchie, tipici dei cartoni degli ultimi anni.

Per fortuna non è difficile trovare titoli così, per il momento. Thimbleweed Park riceve tanti complimenti e recensioni entusiastiche, e onestamente vorrei giocarci, ma mi frena la grafica. Forse, nel futuro, lo proverò, ed è vero che l'abito non fa il monaco, ma è anche vero che l'occhio vuole la sua parte :))))


Conta che la maggior parte delle migliori avventure punta e clicca degli ultimi dieci anni è in pixel art. Ok essere un po' esigenti, ma non bisogna fermarsi alle apparenze!

EDIT. Aggiungo che la grafica 3D, alle volte, rischia di invecchiare molto peggio rispetto ad una pixel art. Ad esempio il primo Syberia giocato oggi non tiene più botta come un tempo, già meglio il secondo.
Immagine
Neo-Geo
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 1736
Iscritto il: lunedì 30 ottobre 2006, 11:29

Re: La moda della pixel art

Messaggioda hunters77 il venerdì 3 novembre 2017, 13:02

Weltgeist ha scritto:Per fortuna non è difficile trovare titoli così, per il momento. Thimbleweed Park riceve tanti complimenti e recensioni entusiastiche, e onestamente vorrei giocarci, ma mi frena la grafica.


Se mi posso permettere, il limite di Thimbleweed Park, a mio avviso, non e' proprio la grafica, che seppur in pixel art e' davvero godibilissima.

A me, a distanza di un paio di mesi da quando l'ho terminata, e' rimasto davvero molto poco di quell'avventura (che pure ho giocato con entusiasmo, perche' indubbiamente e' ben fatta e coinvolgente).

Il problema che ho riscontrato io e' legato ai personaggi (nessuno davvero simpatico, o nel quale immedesimarsi), alla poca interazione tra di essi, e alla risoluzione dell'intreccio (per me non all'altezza del resto della storia).

Facendo un parallelismo con i "mostri sacri", di Monkey Island mi ricordo praticamente tutto a distanza di piu' di 20 anni da quando li ho giocati, di TP credo non mi ricordero' granche' gia' tra qualche mese... :)
hunters77
Avatar utente
Adepto
Adepto
 
Messaggi: 55
Iscritto il: venerdì 8 settembre 2017, 14:51

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Neo-Geo il venerdì 3 novembre 2017, 13:10

hunters77 ha scritto:
Weltgeist ha scritto:Per fortuna non è difficile trovare titoli così, per il momento. Thimbleweed Park riceve tanti complimenti e recensioni entusiastiche, e onestamente vorrei giocarci, ma mi frena la grafica.


Se mi posso permettere, il limite di Thimbleweed Park, a mio avviso, non e' proprio la grafica, che seppur in pixel art e' davvero godibilissima.

A me, a distanza di un paio di mesi da quando l'ho terminata, e' rimasto davvero molto poco di quell'avventura (che pure ho giocato con entusiasmo, perche' indubbiamente e' ben fatta e coinvolgente).

Il problema che ho riscontrato io e' legato ai personaggi (nessuno davvero simpatico, o nel quale immedesimarsi), alla poca interazione tra di essi, e alla risoluzione dell'intreccio (per me non all'altezza del resto della storia).

Facendo un parallelismo con i "mostri sacri", di Monkey Island mi ricordo praticamente tutto a distanza di piu' di 20 anni da quando li ho giocati, di TP credo non mi ricordero' granche' gia' tra qualche mese... :)


Beh il fatto di essere "memorabile" o meno non dipende dalla qualità del gioco secondo me. I fattori che influenzano questo tipo di aspetto penso siano più "ambientali" che legati al gioco stesso.

Una volta un gioco come MI ti durava molto di più perché rimanevi bloccato mesi e mesi, lo giocavi e rigiocavi, magari non avevi altro a cui giocare quindi non alternavi ad altri giochi appena usciti. Per questo te lo ricordi meglio perché ci passavi più tempo sopra, non perché il gioco fosse più difficile o longevo, ma per altre ragioni.

Oggi ritmi del genere sono comunque sballati quindi il nostro approccio ai giochi stessi è cambiato molto.

Non c'entra per niente la caratterizzazione dei personaggi. Pensa a Maniac Mansion o Zack McKracken? Che caratterizzazione avevano i protagonisti? Completamente nulla, eppure era un gioco stupendo.
Immagine
Neo-Geo
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 1736
Iscritto il: lunedì 30 ottobre 2006, 11:29

Re: La moda della pixel art

Messaggioda asterix777 il venerdì 3 novembre 2017, 13:11

hunters77 ha scritto:Facendo un parallelismo con i "mostri sacri", di Monkey Island mi ricordo praticamente tutto a distanza di piu' di 20 anni da quando li ho giocati, di TP credo non mi ricordero' granche' gia' tra qualche mese... :)

Non ho ancora giocato TP, quindi non mi pronuncio, però non sottovalutiamo i 2 fattori età e nostalgia. Quello che viviamo con gli occhi disillusi di oggi (con qualche anno in più sulle spalle) non è detto sia qualitativamente inferiore a quello che vivevamo ieri, solo che oggi magari ha meno 'presa' su di noi.
Ripeto, è solo un'osservazione da aggiungere alla discussione, non un giudizio di merito sul raffronto Monkey/TP.
Immagine
Immagine
Immagine
"Trattasi di oggetto COMPLETAMENTE inutile!" (Sam)
asterix777
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 11861
Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 16:54
Località: Napoli

Re: La moda della pixel art

Messaggioda hunters77 il venerdì 3 novembre 2017, 13:24

asterix777 ha scritto:Non ho ancora giocato TP, quindi non mi pronuncio, però non sottovalutiamo i 2 fattori età e nostalgia. Quello che viviamo con gli occhi disillusi di oggi (con qualche anno in più sulle spalle) non è detto sia qualitativamente inferiore a quello che vivevamo ieri, solo che oggi magari ha meno 'presa' su di noi.
Ripeto, è solo un'osservazione da aggiungere alla discussione, non un giudizio di merito sul raffronto Monkey/TP.


Sicuramente corretta questa constatazione, cosi' come quelle fatte nel post precedente: le avventure di una volta le ricordiamo meglio (e con piu' affetto), anche perche' ci occupavano per molte piu' ore (e perche' eravamo piu' giovani, e perche' non c'e' piu' la mezza stagzione etc etc... :P).

Cio' non toglie che IMHO T.P. ha dei limiti proprio riguardanti i personaggi, come dicevo prima.
Ci sono altre avventure da me giocate negli ultimi mesi che mi hanno lasciato molti piu' "ricordi e strascichi" di T.P. (A Whispered World ed Inner World, per esempio, e, cambiando completamente genere, Her Story e Stories Untold).

Riguardo all' "effetto nostalgia" che rende tutto piu' bello, mi sento di dire che entra in gioco anche nelle avventure in pixel art o in SCUMM di oggi, che ci appaiono piu' belle di quello che sono anche perche' ci ricordano le avventure che abbiamo giocato e amato 25 anni fa... :)
hunters77
Avatar utente
Adepto
Adepto
 
Messaggi: 55
Iscritto il: venerdì 8 settembre 2017, 14:51

Re: La moda della pixel art

Messaggioda asterix777 il venerdì 3 novembre 2017, 18:12

hunters77 ha scritto:
Riguardo all' "effetto nostalgia" che rende tutto piu' bello, mi sento di dire che entra in gioco anche nelle avventure in pixel art o in SCUMM di oggi, che ci appaiono piu' belle di quello che sono anche perche' ci ricordano le avventure che abbiamo giocato e amato 25 anni fa... :)

Alla fine siamo dei sentimentaloni, che ci possiamo fare... ;)
Immagine
Immagine
Immagine
"Trattasi di oggetto COMPLETAMENTE inutile!" (Sam)
asterix777
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 11861
Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 16:54
Località: Napoli

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Weltgeist il venerdì 3 novembre 2017, 20:50

sono d'accordo con tutti, e mi sono piaciute molto le varie osservazioni.
È vero: vent'anni fa, le soluzioni non le trovavi ovunque, su youtube, su google, sui tovaglioli carta a tavola... bisognava comprarsi delle uscite specifiche di riviste specializzate a 15 mila lire a botta :mrgreen:
Quanto tempo passato con Monkey Island, non sapendo come azzittire i segugi... e quante ore a Broken Sword e la capra maledetta :lol:
Adesso, appena si rimane bloccati (sempre "Se") la soluzione è a portata di mano.
Sono anche d'accordo sul fatto che bisognerebbe dare una chance a tutti i giochi, a prescindere dalla grafica. Ma i pixelloni giganti, quelli non ci riesco più :( è come i film in bianco e nero: saranno capolavori, ma proprio a livello percettivo non riesco a concentrarmi, purtroppo. :roll:

E si, la nostalgia è una grande componente di molti di questi giochi un po' retro! Io spero tanto in un Broken Sword come ai vecchi tempi :mrgreen:
Weltgeist
Avatar utente
Esploratore
Esploratore
 
Messaggi: 176
Iscritto il: martedì 13 giugno 2017, 15:54

Re: La moda della pixel art

Messaggioda utdefault il sabato 4 novembre 2017, 19:33

In primis, un Benvenuto ad hunters77.

Eh, già... c'è di mezzo il fattore nostalgia.
Che riecheggia i bei tempi di una volta dove, come già è stato detto, se non c'erano altre "possibilità" si rigiocava (alle volte anche con amici & co.) più volte per riuscire a capire come fare con quegli enigmi altrimenti ostici da superare.
Oppure con trepidante attesa, si aspettava la pubblicazione sulle riviste (le uniche, inizialmente) della soluzione; quasi fosse oro colato... proprio così.

Per il resto, in accordo con tutti gli altri punti già esposti.
E, qualunque sarà il futuro videoludico, fin quando esisteranno, non resta che augurare lustro e lunga vita alle AG pixellose. :D
utdefault
Dottor Jones
Dottor Jones
 
Messaggi: 1317
Iscritto il: sabato 26 dicembre 2015, 19:57

Re: La moda della pixel art

Messaggioda asterix777 il lunedì 6 novembre 2017, 12:10

Weltgeist ha scritto:Io spero tanto in un Broken Sword come ai vecchi tempi :mrgreen:

https://www.adventuresplanet.it/scheda_recensione.php?game=broken5

utdefault ha scritto:E, qualunque sarà il futuro videoludico, fin quando esisteranno, non resta che augurare lustro e lunga vita alle AG pixellose. :D

Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
"Trattasi di oggetto COMPLETAMENTE inutile!" (Sam)
asterix777
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 11861
Iscritto il: martedì 7 marzo 2006, 16:54
Località: Napoli

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Weltgeist il domenica 19 novembre 2017, 16:04

asterix777 ha scritto:
Weltgeist ha scritto:Io spero tanto in un Broken Sword come ai vecchi tempi :mrgreen:

https://www.adventuresplanet.it/scheda_recensione.php?game=broken5

utdefault ha scritto:E, qualunque sarà il futuro videoludico, fin quando esisteranno, non resta che augurare lustro e lunga vita alle AG pixellose. :D

Immagine



Ci ho giocato! :mrgreen: Bellissimo ! Adesso aspetto il 6... :)
Weltgeist
Avatar utente
Esploratore
Esploratore
 
Messaggi: 176
Iscritto il: martedì 13 giugno 2017, 15:54

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Overmann il lunedì 20 novembre 2017, 17:26

Mi sembra che la moda della pixel art sia esplosa anni fa appunto con i titoli wadjet e portata avanti a causa dei limiti di AGS.

Con l'avvento di altri tool di sviluppo per indie, ultimamente, è quasi scomparsa.

Thimbleweed Park è un caso a sè perchè era nato per sembrare vecchissimo ("sarà come tirare fuori un floppy dal cassetto eccetera eccetera"), poi hanno migliorato la qualità ma mantenuto perlomeno lo stile anni 80/90.

Comunque la pixel art non è un limite in sè, se fatta bene possono risultare ottimi scenari e anche personaggi.

Non credo sia corretto fare confronti diretti fra stili grafici, è un po' come paragonare un impressionista a un fotorealista...
Overmann
Avatar utente
Schattenjager
Schattenjager
 
Messaggi: 2224
Iscritto il: mercoledì 1 agosto 2007, 14:12
Località: Eridani Epsilon B

Re: La moda della pixel art

Messaggioda hunters77 il sabato 6 gennaio 2018, 22:13

Ho appena iniziato The Last Door... ecco... per quanto possa essere bella la trama o la colonna sonora di questo gioco... penso farò davvero fatica a giocarlo...
(Mi sembra *davvero* un eccesso di "pixellaggio"...)
hunters77
Avatar utente
Adepto
Adepto
 
Messaggi: 55
Iscritto il: venerdì 8 settembre 2017, 14:51

Re: La moda della pixel art

Messaggioda luise il sabato 6 gennaio 2018, 22:34

Immagine

:lol:
Immagine
luise
Avatar utente
Schattenjager
Schattenjager
 
Messaggi: 4228
Iscritto il: mercoledì 7 gennaio 2009, 21:54

Re: La moda della pixel art

Messaggioda Neo-Geo il lunedì 8 gennaio 2018, 16:59

hunters77 ha scritto:Ho appena iniziato The Last Door... ecco... per quanto possa essere bella la trama o la colonna sonora di questo gioco... penso farò davvero fatica a giocarlo...
(Mi sembra *davvero* un eccesso di "pixellaggio"...)


Può sembrare, in realtà è un tipo di rappresentazione sorprendentemente funzionale!
Immagine
Neo-Geo
Avatar utente
Membro Staff
Membro Staff
 
Messaggi: 1736
Iscritto il: lunedì 30 ottobre 2006, 11:29

Re: La moda della pixel art

Messaggioda hunters77 il lunedì 8 gennaio 2018, 17:12

Neo-Geo ha scritto:Può sembrare, in realtà è un tipo di rappresentazione sorprendentemente funzionale!


Faccio un atto di fede e ti credo... pero', almeno nel mio caso, diventa abbastanza frustrante (nonche' meccanico, e alla lunga stancante) il dovermi passare tutto lo schermo col puntatore per trovare gli hotspot, visto che non posso fare affidamento su cio' che i miei occhi (intra)vedono sullo schermo.

Se il pretesto e' quello di "spingere il giocatore all'immaginazione", preferisco "l'estremo" dell'avventura testuale (le ho giocate per tanti anni trovandole godibilissime).

Onestamente non trovo il senso di creare *oggi* un gioco con una grafica che sarebbe apparsa povera gia' ai tempi delle prime avventure grafiche.

Il mio timore (e riprendo un po' il punto di partenza del mio post originario) e' che alla lunga noi giocatori siamo disposti a "berci tutto" pur di non contraddire le mode del momento... (estremizzo eh! Non me ne vogliate... :) )
hunters77
Avatar utente
Adepto
Adepto
 
Messaggi: 55
Iscritto il: venerdì 8 settembre 2017, 14:51

Prossimo

Torna a Adventure Games

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 58 ospiti