Grazie Mille Asterix
Era prorpio quello che stavo cercando
Per chi fosse curioso (e per scusarmi di non aver usato meglio la funzione 'cerca' del forum...) aggiungo l'informazione più precisa che manca nell'altro post: questo è il percorso preciso dei salvataggi su sistema Windows 7 64 bit e con la versione Steam del gioco
C:\Users\<User Name>\AppData\Roaming\Macromedia\Flash Player\#SharedObjects\8G6U285Z\localhost\program files (x86)\steam\steamapps\common\machinarium\Machinarium.exe
EDITOk, l'ho appena completato.
Sarà perché mi ha ricordato due giochi della mia infanzia che ho amato moltissimo, come
'The 7th Guest' per il comparto enigmistico e
'The Neverhood' per l'impianto di gioco e l'atmosfera surreale, ho apprezzato molto questo titolo.
Gli enigmi sono abbastanza impegnativi, per la maggiorparte, quindi non ne faccio un dramma della scarsa longevità: in fondo, credo che aggiungerne altri avrebbe inutilmente caricato l'avventura, regalando solo frustrazione gratuita al giocatore.
La trama praticamente non c'è, o se c'è non è poi così importante: man mano che si gioca diviene chiaro chi siamo, in che contesto ci muoviamo e perché facciamo quello che facciamo e la cosa si ferma lì. Tuttavia non concordo con chi dice che il gioco, per questo motivo, non ha un anima e non sfigurerebbe tra i molti giochi in flash, freeware, che si possono trovare in rete.
Penso invece che ci sia un buon equilibrio tra 'emozionalità' (data dall'ottima colonna sonora e dal comparto grafico-artistico di livello) e l' 'asetticità' di un gioco lineare e
freddo che però, proprio per questo, riesce a far immedesimare molto bene il giocatore nei panni di un robottino in un mondo di metallo, in cui persino mandare un ascensore al piano desiderato, comporta uno sforzo logico.
Se devo trovargli per forza un difetto, non mi sono trovato molto bene con la limitazione di dover spostare il robottino fisicamente nei luoghi che intendevo esplorare col mouse, per capire se si trattava di oggetti cliccabili o meno. Un' po' artificioso e decisamente scomodo, specialmente mentre si è impegnati con gli oggetti dell'inventario.
Per quanto riguarda le sporadiche sessioni arcade, non ne sono un fan e forse le avrei evitate. Tuttavia bisogna riconoscere che, tra un rompicapo e l'altro, digressioni del genere non vengono necessariamente a nuocere, anzi.
Per concludere, non è il capolavoro/gioco rivoluzionario che avevo in mente quando lessi, a suo tempo, le prime recensioni, ma è sicuramente un gioco 'nobile', che impreziosisce l'esperienza ludica di qualsiasi appassionato del genere e offre delle sfide ai giocatori, che è una cosa che non accade più spesso con le avventure odierne.