Cominciano ad intravedersi i primi progetti per
Oculus Rift, un sistema di realtà virtuale che offrirà una nuova dimensione di gioco attraverso la totale immersione nell'ambiente circostante, nel quale potremo interagire mediante l'apposito casco e speciali joypad (al momento
Sixense STEM e
Razer Hydra), il tutto per un'esperienza emozionante che rappresenta quanto di più verosimile si possa chiedere.
La notizia, per voi avventurieri bramosi di novità, è che per l'Oculus Rift sarà sviluppata anche un'avventura grafica! Anzi, sarà la prima avventura 'virtual reality oriented' in esclusiva! Il titolo in questione è
Loading Human ed è di appena qualche giorno fa la notizia dell'avvenuto finanziamento attraverso l'ormai noto canale del crowdfunding
sulla piattaforma kickstarter, dove il gioco si è assicurato oltre $ 40.000 (rispetto ai $ 30.000 richiesti).
Attualmente risulta quindi in lavorazione ad opera degli italianissimi
Untold Games (non riusciamo a nascondere una punta d'orgoglio), formati dai
Foofa Studios e
Flavio Parenti (anche CEO del nuovo team).
Ma veniamo alla storia, dall'ambientazione sci-fi.
Siamo nel 22° secolo. Prometheus è appena arrivato alla base dove alloggia il padre, per iniziare un duro addestramento che dovrà prepararlo ad una missione nello spazio profondo. Dovrà imparare a pilotare l'astronave Origin alla volta di una fonte di energia oscura dislocata nella Nebula 'Eagle' e chiamata 'quintessenza', l'unica che potrà garantire la sopravvivenza di suo padre. Ma nel corso dell'addestramento Prometheus incontrerà Alice, di cui s'innamorerà e che renderà più difficile la sua partenza, instaurando un rapporto che il genitore non accetterà di buon grado.
Nel corso del gioco viaggeremo nei meandri della mente del protagonista, rivivendo in modo casuale e non lineare frammenti dei suoi ricordi, partendo dalla base situata al Polo Nord e scoprendo man mano che tra un ricordo e l'altro c'è un ulteriore grado di realtà intermedia...
Nelle intenzioni si tratta di una saga composta di tre capitoli, dei quali il primo godrà di una durata minima compresa approssimativamente tra le tre e le quattro ore, in dipendenza anche del ritmo di gioco, e ci vedrà impegnati nella base scientifica - a sua volta suddivisa in palestra, cucina, spazio aperto e camera da letto - e nelle locazioni del Polo Nord intorno alla base stessa, nell'astronave, in un laboratorio subacqueo e nella Greenhouse. Visiteremo questi ambienti più volte ed ognuna di esse sarà differente, non solo in relazione alle condizioni della giornata (giorno, notte, tramonto, diversa illuminazione, etc.), ma anche perchè viaggeremo tra i ricordi di Prometheus, cosicché ci porteremo in questi luoghi in momenti temporali diversi, dove noteremo differenze nell'arredamento, nella distribuzione di spazi e suppellettili, e così via.
Ciò cui mirano i ragazzi della Untold Games è garantire un'esperienza di gioco che sia quanto di più realistico si sia mai vissuto in un videogioco, consentendo un approccio diretto al mondo in cui si viene catapultati, cosicché ogni oggetto visualizzato potrà essere osservato, toccato, manipolato e questo assume un valore aggiunto soprattutto in funzione dell'eventuale momento di stallo nella prosecuzione della storia: se per qualsiasi ragione ci saremo fermati, per stanchezza o mancanza di idee, potremo sempre intrattenerci esaminando o utilizzando gli oggetti a disposizione. Potremo ad esempio prendere un disco, il classico vinile, toglierlo dalla custodia e posizionarlo sul giradischi per poi effettivamente ascoltarlo!
Nello stesso tempo gli Untold Games assicurano - e qui si desta il nostro interesse - che Loading Human fonde in sè l'incredibile interazione della realtà virtuale con i meccanismi dell'avventura punta-e-clicca, offrendone una interpretazione all'avanguardia.
Il motore grafico scelto dal team per realizzare il tutto è l'
Unreal 4, di nuova generazione, al quale il gruppo ha deciso di passare dopo un primo approccio basato sul Unity 4; in pratica, forti dei favorevoli feedback ricevuti sul loro lavoro embrionale, hanno deciso di osare e di fare il grande passo verso il nuovo engine e
fra i trailer che vi proponiamo potrete notare le differenze di risultato.
Loading Human è progettato nativamente - come detto - per il sistema di VR Oculus Rift (il team tiene tuttavia a precisare che il titolo sarà visualizzabile anche su monitor standard) e girerà su sistemi Windows, Mac OS e SteamOS, con possibile apertura anche verso Linux; è prevista inoltre una versione per la PS4 e il suo nuovo sistema di realtà virtuale Project Morpheus. Infine, il team promette di non restare con le mani in mano e di provvedere ad integrare il gioco anche con gli eventuali nuovi sistemi di VR o i nuovi joypad che dovessero in futuro essere diffusi.
Quanto alla data d'uscita, questa in effetti dipenderà dal mercato e dalle effettive vendite del sistema Oculus Rift, che comunque gli Untold Games si aspettano di vedere per gli inizi del 2015.
Un po' di trailer dimostrativi potranno cominciare a saziare i vostri desideri (neanche tanto reconditi) di conoscenza, cui aggiungiamo
una massiccia dose di immagini degli ambienti che incontreremo in questa prima avventura grafica nata e pensata come virtuale.
Ma c'è un'altra cosa che potete fare: restare con noi fino al prossimo aggiornamento!