Ho studiato meglio, ho quasi deliberato.
Danaroth ha scritto:Dei punta e clicca l'unico che mi interessa un pochino è quello di Oliver (Derelict), ma in verità ci ho già ripensato e tolto il voto; sa troppo di già visto, specie per noi appassionati, per quanto l'idea di base in generale mi intrighi sempre (è un problema che aveva anche la pitch dell'anno scorso, ma quella aveva meno potenziale già in partenza).
No, quello di Oliver non mi ha convinto per gli stessi motivi, poi l'idea dell'Oculus Rift a parer mio ne limiterebbe la diffusione.
Danaroth ha scritto:Parabolic era uno di quelli su cui ero indeciso anch'io, ma avrei preferito che l'esposizione fosse assai più dettagliata; è un'idea simpatica magari per un giochino freeware sperimentale, ma non lo vedo un concept espandibile per un gioco soddisfacente sotto più sfaccettature.
Scartato, l'idea era affascinante, ma praticamente lo vedo (anzi, lo ascolto!
) poco adattabile al mercato internazionale, già immagino il casino dei sottotitoli... nah...
Danaroth ha scritto:Per ultimo non saprei, sono amante dei roguelike non-rpgistici, quindi il progetto di LeBreton (Buried Metropolis) è nelle mie corde, specie perché ha parlato di approcci non necessariamente guerrafondai, anche se l'idea del MAC address come seed mi sembra solo fuffa per fare scena.
Diciamo che Jean-Paul è uno molto bravo a vendersi (non come Petty, ma poco ci manca). Infatti Buried Metropolis continua ancora a mettermi in crisi: sono indeciso tra questo e Mnemonic, l'unico punta & clicca che alla fine mi sentirei di appoggiare. Per me Gone Home aveva delle potenzialità, ma gli mancava un tot di "gioco" in più, e l'inventario dei ricordi mi pare una buona soluzione. Certo, la premessa narrativa non è proprio il massimo, mannaggia.
Al momento la mia scelta al 90% è: STEED (cavallo protagonista, stile disneyano, non posso resistere); HEADLANDER (l'abbiamo già detto), pencolo tra BURIED METROPOLIS e MNEMONIC.
Ward cerco di tenerlo buono, come ho detto, con LITTLE PINK BEST BUDDIES, ma secondo me la sua inclusione ha ragioni economiche, forse è lui stesso a sponsorizzare parte dell'Amnesia, che un suo costo ce l'ha: altrimenti perché assicurargli un prototipo a prescindere?
Danaroth ha scritto:Considerazione extra finale: l'Amnesia Fortnight ha anche calmato un po' gli animi accesi sul contrasto interno tra i backer di Broken Age (io stesso sono uno di quelli che è rimasto un po' più bruciato da quest'ultimo e ho espresso il mio dissenso cercando, con un po' di sforzo, di evitare i toni distruttivi di qualcun altro) e ha fatto posto ad un'atmosfera un po' più festosa e di supporto, dato dalla grande varietà di idee fresche che possono soddisfare gusti più disparati e adombrano progetti che qualcuno può considerare meno interessati.
Dici? A me sembra che ci sia meno entusiasmo anche in giro per la rete... il che è un peccato, perché l'Amnesia Fortnight rimane un'ottima iniziativa, sia per la Double Fine sia per gli utenti, a prescindere da Broken Age (dove peraltro semmai i problemi sono dovuti nello specifico a Schafer, non al team, quindi...).
Va ricordato che lunedì i finalisti diventano 10, a quel punto mi sa che toccherà ripensare la mia posizione, a meno che non ci abbia preso con tutte e quattro le scelte.