Mi spiace per il doppio post, ma essendo passato qualche giorno dal precedente, la modifica sarebbe passata inosservata.
Mi sono letto la tua recensione, Danaroth, di cui ho apprezzato sia lo stile di scrittura che i contenuti. Fai molti collegamenti interessanti, analizzi quasi ogni aspetto (pur senza fare alcuno spoiler) e ci vai giù pesante con le critiche, com'è giusto che sia. Una recensione molto onesta, di cui condivido la quasi totalità degli elementi portati all'attenzione del lettore.
La cosa che più mi interessa è la questione enigmi: a parte quello delle Tombe, che è stato molto criticato e di cui già in parte conoscevo alcuni limiti (nonché di cui è già pronta una versione rivista e corretta), hai colto dei limiti anche negli altri. Concordo in pieno sul fatto che potessero essere integrati meglio; a mia discolpa, però, devo portare il cambio "al volo" di leadership nel progetto. Il capitolo uno era già in fase avanzata quando ciò è accaduto, e non si potevano fare cambiamenti radicali, pena posticipare ulteriormente il rilascio di mesi e mesi. Tuttavia, tengo a precisare che proprio il puzzle più complesso (e buggato) è opera mia, quindi mi prendo tutte le responsabilità del caso.
L'unica cosa su cui dissento completamente è la mancanza di ironia. Non puoi confrontare Forge con Sam&Max o Monkey Island; devi rapportarlo a Loom. E rispetto a quello, trovo che ci sia più ironia, tanto è vero che ho pure ricevuto raccomandazioni da alcuni fan di non esagerare, per mantenere quell'atmosfera di maggiore serietà che caratterizzava il primo gioco. Tuttavia, a livello di design, devo far notare che, a differenza del travagliato e solitario Bobbin, Rusty viene presentato già nel primo gioco come un ragazzino scansonato (e scansafatiche); e più in generale, questo è l'indirizzo che si vuole dare al gioco. Rusty dovrà imparare a prendersi le sue belle responsabilità, come accaduto a Bobbin prima di lui, e questo produrrà in lui un cambiamento, simboleggiato anche dall'evoluzione della Griglia. Non molti leggono Loom anche in chiave formativa, ma io ho sempre trovato che quell'elemento seminascosto fosse parte del suo fascino.
Insomma, anche Forge Forge sarà "cucito" su Rusty, così come Loom era "cucito" su Bobbin.
In ogni caso, ti rinnovo i complimenti e i ringraziamenti per l'ottimo lavoro. Farò tesoro di tutto quanto, anzi sto già raccogliendo tutti i feedback ordinatamente per la prossima release!
P.S. Non esiste una traduzione ufficiale di Loom, come saprai, e per quella di Forge non sono certo che mi atterrò a quella non ufficiale, che non ho avuto modo di provare.
Di certo non tradurrò i nomi dei personaggi (Rugginoso "Ben modellato" Piegachiodi sarebbe ORRENDO!!!), ma quelli delle Gilde probabilmente sì e dunque Blacksmiths diverrà proprio Fabbri.