Non vedo l'ora che esca questo terzo capitolo, adoro Syberia da sempre, sia il primo che il secondo capitolo.
Ho appreso della notizia praticamente fin da subito, mi trovo spesso a bazzicare per la pagina fb della Microids e quando l'ho letto non potevo crederci (in verità nei giorni antecedenti lasciavano qui e là piccoli indizi).
Sono convinta che facciano bene a creare una terza avventura, dato che per quanto mi riguarda la fine del secondo mi ha lasciata un po' in sospeso, perché
Hans si allontana beatamente in groppa al mammut, ma di Kate cosa ne sarà, lì da sola dopo aver abbandonato tutto? Inoltre c'era un tizio che "dava la caccia" a Kate (ve lo ricordate?), e mi aspettavo che spuntasse fuori da un momento all'altro, invece non succede nulla.Credo che questo dipenda dal fatto che verso la fine abbiano dovuto correre e terminare in fretta il tutto, perché altrimenti l'avrebbero sviluppato diversamente.
Infatti ciò che spero è che la storia continui da dove si sia interrotta.
Overmann ha scritto:Per me l'unico modo per non ridicolizzarsi è sempre stato tirare fuori un prequel di qualche tipo, ad esempio con un giovane Hans come protagonista.
D'altro canto più di 10 anni separano questo capitolo dai precedenti, va da sè che sarà una storia abbastanza indipendente...
Sarà una storia indipendente... sì, questo potrebbe anche essere (purtroppo) vero. Ma come ho detto, spero non troppo indipendente. Vorrei un minimo di collegamento, almento all'inizio per ricollegarsi col 2.
Ed inoltre preferirei ancora Kate come protagonista. Non sono sicura che Hans da giovane mi intrighi molto, ormai la sua storia è stata sviluppata abbastanza secondo me. E poi quando nel 2 succede che
Oscar deve farsi a pezzi per il bene di Hans, beh da quel momento in poi ho cominciato francamente ad odiarlo, Hans!
E non ringrazia neanche Kate.
Overmann ha scritto:io dico che la cosa importante è vedere di nuovo un autore competente come Sokal su un progetto videoludico, poi che si chiami Syberia o meno mi importa relativamente...
Quoto, Sokal è davvero in gamba, ha un'inventiva non comune e un modo di realizzare le storie che mi affascina, insomma affidare a lui Syberia 3 era il meglio a cui uno poteva mai aspirare, se aveva già amato i precedenti.