Mah, il quarto episodio è un po' meh...
Prova ad aggiungere qualcosa lato enigmi, ma alla fine tutto si autorisolve o quasi, e al giocatore rimane solo il tedio di dover meccanicamente mettere in pratica una soluzione che ha già compreso quasi istantaneamente... A volte anche litigando col sistema di controllo impreciso.
Pochissime ambientazioni, storia poco interessante (non succede NIENTE), povertà di implementazione a go-go, ancora troppi dialoghi... Però almeno si ha qualcosa da fare, ecco, che non sia solo parlare con Doc.
L'ultimo quarto d'ora è buono narrativamente, però insomma, ormai la formula del "contentino finale" inizia a stancarmi...
Crybio ha scritto:Alcuni commenti a caldo su tutta la serie finora
Storia ai limiti del ridicolo, ogni episodio uguale a sè stesso, si cambia il passato, si torna al presente che non è più quello, si ritorna al passato e si cerca di sistemarlo, si ritorna al presente che non è più l'originale e così via... non è possibile basare un intero gioco solo su questa routine ripetuta allo sfinimento...
Alla fine ci può stare, è la stessa routine esasperante della trilogia cinematografica e anche di altri prodotti focalizzati sui viaggi nel tempo.
Gameplay un po' scarsino ma fino al terzo episodio (il meno interattivo di tutta la serie) l'ho vissuta bene, sapevo che non si trattasse di una vera e propria avventura grafica, ma l'interazione è veramente ai minimi storici, a questo punto con un bel fumetto avrei interagito di più, dovendo cambiare continuamente pagina...
A mio avviso il miglior episodio finora rimane il secondo, perchè era il più equilibrato in quanto a trama, numero di personaggi, dialoghi e situazioni...
Il terzo ha un bel setting, ma lo rovina riempiendolo di dialoghi, dialoghi, dialoghi... Si passa il tempo ad ascoltare/leggere e alla fine diventa tedioso.
Il quarto, viceversa, ha un setting pessimo (due location di zero interesse, praticamente sono solo un pretesto per creare degli enigmi), ma prova almeno a darti qualcosa da fare che impieghi il cervello anzichè farti solo cliccare sulle voci di dialogo. Non ci riesce benissimo, purtroppo.
Ogni episodio è riassumibile in UN solo obiettivo che richiede 2 o 3 cosette da fare, ma il tutto si riduce ad una serie di situazioni da risolvere, e non ad enigmi veri e propri.. va bene, la difficoltà è quella che è, credo sia anche una scelta voluta per permettere ad un pubblico più vasto di approcciarsi al gioco, però viene la pelle d'oca per quanto sia minima la difficoltà!
E' una delle cose che trovo più fastidiose: in pratica sai già che l'episodio durerà 2 o 3 ore, e entro i primi 20 minuti sai esattamente cosa succedere nell'80% dell'episodio, perchè ti vengono dati degli obiettivi precisi che poi generalmente si autorisolvono. Poi hai dieci minuti finali di rivelazioni/cliffhanger, ma non risolvono granchè.
Oltre alla scarsa interazione, un altro punto di demerito va all'esplorazione.. insomma passi per i muri invisibili che in un qualche modo delimitano l'area da esplorare, ma a conti fatti che cosa c'è da esplorare?? In 4 episodi tutto ciò che si fa e girare per la piazza di Hill Valley, e poco altro..
Più in generale tutta la saga sa di POVERO...
Poche location, pochi personaggi, situazioni forzate malcelate, le cose da fare sono poche e banali... Hanno costruito solo sui dialoghi, ma non è assolutamente sufficiente...
Alcuni commenti sul quarto episodio CON DUBBI
Non ho apprezzato tante cose in questo episodio, alcune le ho già citate lamentandomi della saga in generale, ma in particolare in questo capitolo ce ne sono 2 che non mi van giù. La prima è che non si fa nulla per nascondere la DeLorean..
e Doc cosa va? Se ne sta tranquillo a chiaccherare con Edna nel giardino della scuola, quando il giovane Doc potrebbe arrivare tranquillamente da un momento all'altro... non ci siamo proprio..
E' esattamente ciò che intendo con "situazioni fozate malcelate"
anche solo il fatto che Doc distrae Edna per tutto l'episodio è una soluzione da manicomio.