Overmann ha scritto:Il problema è che non ci ho trovato niente di veramente bello o intrigante, nessuna sorpresa, nessuna trovata geniale come ce n'erano a palate nei vecchi giochi Telltale.
Niente-niente-niente? Addirittura! Sono d'accordo che il design è semplicistico, ma l'ho trovato simpatico.
Overmann ha scritto:Il ritmo è decisamente fuori luogo, procede tutto velocemente e dopo dieci minuti di gioco si è già nel cuore dell'azione senza nessun "riscaldamento", e da lì si gioca a carte scoperte...
Beh, ma questo per me non è un difetto.
Overmann ha scritto:Pochissime location, per altro bruttine, e tutte concentrate inverosimilmente in un'unica schermata.
Su questo ti do parzialmente ragione (più per quello che dici dopo della "poca gente" in piazza), però è una forzatura sulla quale sono passato facilmente, perché quella è pur sempre la piazza centrale.
Overmann ha scritto:Già il fatto che nella stessa piazzetta ci fossero 1) il luogo dell'incendio, 2) i due luoghi in cui lavora Doc, 3) il luogo dove sosta Tannen, 4) la stazione di polizia è abbastanza ridicolo, figuriamoci, poi la coincidenzialità con cui si incontrano la giornalista e il nonno di Marty...
Ma non stiamo parlando di Ritorno al Futuro? A me la saga piace, ma mi è sempre sembrata il trionfo della coincidenzialità, anzi la coincidenzialità fatta a sceneggiatura!
Overmann ha scritto:Quando Kid Tannen se la prende con Marty potrebbe benissimo acciuffarlo, dato che poi Marty passeggia allegramente davanti a lui, invece non muove un dito. Lo stesso, quando si accorge di Marty sul furgoncino NON REAGISCE...
Vero per la questione della piazza, ma la cosa è resa più forzata dalla mancanza di comparse. Con tutto deserto così, dovrebbe vederlo per forza. Lì avrebbero dovuto capire che il budget ristretto si adattava male alla logica dell'enigma. Sul furgoncino invece è diverso, Kid se ne accorge e crede di averlo fatto cadere: Doc lo acchiappa e Kid non lo vede, non ha nemmeno gli specchietti retrovisori. Forzato, ma non assurdo: nel secondo film Strickland non avverte la presenza di Marty nel suo ufficio, impegnato a riprendere l'almanacco. ED E' SOTTO LA SUA SCRIVANIA!!! Ma dai!
Overmann ha scritto:Quale sarebbe il piano?? Liberare Doc dall'esterno con una MEGATRIVELLA direttamente dalla piazzetta??
Quale sarebbe il piano? Intercettare un fulmine facendo correre a velocità smodata una DeLorean in piena vista in una notte del 1955, nella strada principale del paese con consuegente sparizione della stessa se l'esperimento riesce?
Quasi quasi è meglio questo piano, almeno Marty la trivella la usa all'ultimo momento, in una notte del 1931. Doc lì invece doveva addirittura preparare tutto! E non è che la DeLorean col telone non desse comunque nell'occhio.
Sul serio: io non mi sono fatto alcun problema. E dire che sono uno che rompe su queste cose!
Overmann ha scritto:Poi Marty gira sempre con la faccia da cane bastonato insicuro e sfigatello, caratterizzazione un po' diversa da quella che aveva nei film, mah...
Hmmm... qui non so cosa pensare, più che altro è l'andatura che è un po' moscia.
E' un Marty a volte un po' "guybrushato", ma nei momenti cardine della storia - che mi sono sembrati anche emozionanti nel rapporto tra lui e Doc - il personaggio originale ci sta tutto.
Overmann ha scritto:Sul fronte puzzle siamo ai minimi storici: pochissimo inventario, soluzioni guidate, poco da fare, nessuna difficoltà sul fronte logico... Poca creatività in fase di design, non c'è nulla che abbia trovato veramente "divertente" da fare.
No! Nemmeno
Aiutare Doc a finire l'esperimento mentre litiga col padre? Era veramente folle.Overmann ha scritto:La resa grafica è buona, le animazioni meno...
In realtà è proprio incredibile che ci siano tante animazioni in un'avventura grafica, in generale. Io non ne vedo molte così visivamente dinamiche.
Ad ogni modo concordo sul fatto che il game-design avrebbe giovato di un'ultima revisione (ci sono alcune strutture ripetute), però c'è anche da considerare che, data la delicatezza della sceneggiatura, campare di rendita con alcune formule rodate, considerando il nuovo pubblico che il gioco incrocerà, non è un peccato mortale.
Un'ultima parola la vorrei spendere sulla spiegazione della riapparizione della DeLorean: 'na cavolata, come 'na cavolata è in generale l'idea di dare un prosieguo a una storia così conclusa come quella di Ritorno al Futuro.
Qui però la colpa è solo fino ad un certo punto dei Telltale, ma anche di Bob Gale (supervisore: non gli è venuto in mente nulla di meglio?) e della Universal.
Non è il top dei Telltale, ma sinceramente il materiale che avevo visto fino ad ora mi aveva fatto temere di peggio.