Ciao Mvmg
rispondo con piacere qui anche per non sporcare ulteriormente il thread del deathmatch.
Spiego subito perchè ho affermato che un gioco come Lost Horizon non meriterebbe di superare
i quarti. Come ho già detto in precedenza ho dato anche un voto discreto a LH nella sezione
delle recensioni, 82/100, quindi assolutamente non lo ritengo un gioco mediocre ma continuo a ribadire
che secondo me è un onesto intrattenimento ma poco più ed il fatto che molti lo considerono addirittura
tra le migliori produzione del 2010 è davvero specchio dei tempi. Mala tempora currunt!
Mi dispiace che tu non sia d'accordo con me sul fatto che il periodo degli albori delle AG con due case produttrici di spessore come Lucas e Sierra su tutte (non dimentichiamoci tutte le altre più piccole che comunque hanno dato il loro contributo al genere e non sono d'accordo che di qualità in giro ce n'era ben poca) che vivevano un momento di splendore a livello creativo ahimè oggi lontano, possano essere ricordati ancora con piacere ed ammirazione (e perchè no anche come esempio di inventiva).
Sul fatto che in quegli anni siano stati partoriti tanti prodotti da dimenticare non ci piove, ma oggi la situazione è ben più desolante, sue 5 avventure ne esce una buona e neanche sempre, prova a leggere le recensioni dei giochi qui sul sito quanti superano indenni il giudizio degli utenti?
Ma il problema, voglio sottolinearlo, non è neanche questo, non vorrei risolvere il tutto con un ritorno al passato, o con un paragone continuo, questa è una semplice diesamina del presente. A differenza tua
(e lo dico scherzosamente) io non sono nè pro nè contro i giochi di oggi o di ieri, solamente Io non credo che svilire quello che è stato realizzato in quegli anni in modo un pò semplicistico, ovvero liquidandolo ed etichettandolo come memorabilia da nostalgici sia il modo giusto per valorizzare e portare acqua al mulino del presente che ha invece dei limiti piuttosto evidenti. Ovviamente non tutti i titoli realizzati in quegli anni possono fregiarsi del titolo di Ag storiche ma facciamo un esempio pratico, prendiamo la Sierra che ha sfornato titoli a raffica dal 1980 al 2008. Io fra queste trovo anche tante ag infelici ma posso contare su Ultima,King's Quest , Black Cauldron , Space Quest, Leisure Suit Larry , Police Quest, Gold Rush! , Hero's Quest, Rise of the Dragon , The Adventures of Willy Beamish, Conquest of the Longbow, Quest for glory , Heart of China così su due piedi dimenticandone sicuramente molti e non considerando gli ottimi prodotti della Delphine, della Core , della Revolution ed altre case, senza scomodare sua maestà Lucasarts. Non tutti meravigliosi per carità ma chi più chi meno belli e comunque avventure che secondo me di un gioco medio di oggi ne farebbero un sol boccone per trama e coinvolgimento, fantasia, nonostante l'evoluzione del comparto grafico sia a loro sfavore. Questo giusto per sottolineare che chi di noi parla di epoca d'oro è perchè veramente ha potuto viverla a pieno (anche perchè allora ero un temibile pirata
nel senso che ho avuto modo di giocare a tantissime avventure perchè molti giochi li scambiavamo, li copiavamo e ne acquistavamo pochi, faccio un mea culpa a posteriori). Non voglio fare un'elegia del passato ma non è giusto neanche far finta che non sia cambiato nulla , come dici tu Mvmg , così come non credo nel"così era in quegli anni e così è anche oggi". Scusami ma secondo me non è vero e non per partito preso ma dati alla mano. Allora c'era un genere da inventare e serviva molta fantasia mentre oggi si sono seduti sugli allori e continuano nella maggiorparte dei casi a vivere di rendita. So benissimo che è sempre più difficile inventarsi qualcosa di nuovo quando è stato già detto molto, ma io credo che non ci sia neanche tanta voglia di sforzarsi, perchè ci si accontenta del prodotto standard alla LH realizzato con la formuletta semplice, quindi se poi anche gli utenti danno ragione a queste scelte allora si capisce benissimo perchè il mercato ristagni.
Se hai tempo e voglia (e un pò di masochismo) un giorno, leggiti la mia recensione di Police Quest qui su Adventure's planet. Gioco del 1987, così quadrettato che la grafica devi quasi intuirla più che vederla, gameplay da avventura testuale, ed altri difettini del tempo, però poi leggiti la trama e dimmi se oggi trovi spesso un intreccio così complesso, maturo e interessante.
Io invece trovo altrettanto odiosa la spiegazione "facciamo passare le nuove leve, anche se sono mediocri e non facciamo passare i mostri col vestito nuovo" perchè mandiamo avanti le idee fresche, anche se quest'ultime sono scialbe come un caffè americano". Ma perchè e chi lo ha detto? se vogliamo dare un segnale al mercato (anche se ne dubito) è giusto far capire che un gioco se fatto bene, è da premiare anche se di 20 anni fa e che invece un gioco mediocre no, anche se nascosto da una grafica eccellente o da una giocabilità accettabile.
Marco Vallarini si faceva portavoce di quella parte di avventurieri che vedeva negli enigmi , diciamolo in modo un pò esasperato, la parte più importante delle AG, quasi fossero legati ad una logica da gioco da tavola (ed a tal proposito si potrebbe replicare con il famoso manifesto di Ron Gilbert in cui criticava altrettanto apertamente il modo di fare Ag di fine anni ottanta). Per fortuna il genere si è evoluto diversamente, almeno per chi come me invece ritiene siano molto più importanti lo spessore dei personaggi, la trama, il coinvolgimento emotivo.
Tu dici che Lost Horizon deve reggersi sulle proprie gambe, beh era un commento che non mi aspettavo, considerando le evidenti ombre di altri giochi, nelle ambientazioni, nei personaggi. E soprattutto ora sono un pò confuso sul tuo personale parametro di giudizio (
non ti arrabbiare, questa volta uso le faccine così non mi fraintendete
), visto che hai sonoramente bocciato 15 days (che sottolineo non piace neanche a me ) tagliandogli le gambe quando come trama si mangia letteralmente LH ed allora qui tocca fermarsi e chiedere: cosa vogliamo da una AG? Un bel giochino senza pretese nè originalità ma confezionato col fiocchetto o un intrattenimento intelligente e divertente? Parlavi di Broken Sword, beh a suo tempo questo titolo fece da apripista affrontando prima di tutte le altre AG il tema dei templari, mentre LH continua nel 2010 ad arrampicarsi sugli specchi dell'archeologia fantastica secondo me con risultati molto discutibili (se ti va, leggi il mio giudizio sul gioco, lì mi spiego meglio) risultando molto ma molto più ruffiano di Whispered World
(quel bacio finale tra Kim e Fenton, poi è l'emblema della ruffianeria di LHIl problema delle AG è che oggi si sentono le sorelline povere di altri generi videoludici (come dar loro torto, anche se prima dell'ingresso sul mercato delle super-console la faccenda era un pò meno evidente) nei quali invece vengono investiti più soldi. L'aggravante è che l'avventura grafica, tranne in rari casi bisogna darne atto, non prova neanche a rialzarsi ma sopravvive aggrappandosi ai prodotti quasi usa e getta e si crogiola in questa situazione senza possibilità di uscita. LH è proprio l'esempio di questo tipo di gestione, del gioco medio che ci viene propinato sul mercato (nel più fortunato dei casi) e di quest'arte di arrangiarsi ed accontentarsi che è diventato oggi il modo di fare AG (mi spiace essere spietato ma purtroppo questo è il mio personale bilancio dopo ormai due anni durante i quali ho ripreso a giocare).
Sarà forse la centesima volta
che scrivo che secondo me il fattore nostalgico può giocare una parte anche importante ma da solo non basta a trasformare un gioco normale in un capolavoro ed il fatto che io ancora oggi spalanchi gli occhi dinanzi ad avventure come Grim Fandango, The Dig che non facevano parte del mio background da amighista ed alle quali non sono legato da nessun ricordo, beh insomma fa capire come in realtà il mio sia un giudizio il più obiettivo possibile . E posso dirti che MI1 e 2 nelle recenti versioni hanno avuto un buon successo anche presso avventurieri molto giovani (ho avuto modo di scoprirlo personalmente) e credimi non sono tutti influenzati da parenti lucasmaniaci. Questo a significare che un gioco se sopravvive al tempo è per la sua qualità non solo per il bel ricordo che ti lascia. Ciò invece non succede con Lost Horizon, nè con Runaway . Ricordo che un gioco come Lure of the Temptress ai suoi tempi, ricevette una tiepida accoglienza, pur essendo una discreta Ag anche se non certamente un capolavoro proprio perchè in quegli anni c'era davvero molto meglio in giro A proposito la stessa casa sfornò Beneath a Steel sky , scusami se è poco. Purtroppo questo non può avvenire ai giorni d'oggi dove invece , come l'orbo tra i ciechi , anche un Lost Horizon può ambire a rientrare tra i primi quattro giochi del 2010. Così trovo sia davvero ingiusto non premiare invece un gioco come SAm & Max che almeno fa di quell'umorismo folle e quella creatività che adoro tanto (quella passione di cui parla giustamente Asterix), il proprio punto di forza. E per lo stesso motivo poi ci ritroviamo a sperare in qualche idea della House of Tales, nella voglia di continuare una tradizione di qualità della TellGames e poco più, travolti da questa valanga di giochi carini ma senza carattere e che dimentichi 10 minuti dopo .
Io davvero rispetto l'opinione di tutti gli utenti, non voglio sembrare estremista o antipatico, ognuno ha i suoi gusti e non sono da discutere, ma se vogliamo accontentarci sempre e premiare la minestrina riscaldata (più di un remake) , allora va bene così, mettiamoci una pietra sopra sulle AG di qualità.