«Mi è stato detto che avete catturato una viverna ed un orco nei pressi della Coda di Yvel» cominciò Erithar, cercando di inventare qualcosa che fosse plausibile.
«Si, qualche giorno fa... Immagino che ve ne abbiano parlato in paese» disse il capitano con tono guardingo.
«Esattamente. Sono uno studioso delle creature che abitano Yvel, ed è da lungo tempo che sarei interessato a vedere una viverna viva, è molto raro riuscire a catturarne una»
L'uomo in armatura riflettè per qualche tempo, infine rispose: «No, non mi è consentito portarvi all'avamposto, mi spiace per voi»
«Insisto...» disse Erithar in tono vagamente minaccioso.
«Mi dispiace. Buona giornata» disse l'uomo, e così dicendo diede le spalle all'Alchimista e tornò ad incamminarsi per la sua strada.
Erithar stava cominciando a irritarsi per l'arroganza di quell'uomo: valutava che avrebbe potuto ancora minacciarlo, ma avrebbe preferito ucciderlo, gli avrebbe dato maggior soddisfazione...
«Si, qualche giorno fa... Immagino che ve ne abbiano parlato in paese» disse il capitano con tono guardingo.
«Esattamente. Sono uno studioso delle creature che abitano Yvel, ed è da lungo tempo che sarei interessato a vedere una viverna viva, è molto raro riuscire a catturarne una»
L'uomo in armatura riflettè per qualche tempo, infine rispose: «No, non mi è consentito portarvi all'avamposto, mi spiace per voi»
«Insisto...» disse Erithar in tono vagamente minaccioso.
«Mi dispiace. Buona giornata» disse l'uomo, e così dicendo diede le spalle all'Alchimista e tornò ad incamminarsi per la sua strada.
Erithar stava cominciando a irritarsi per l'arroganza di quell'uomo: valutava che avrebbe potuto ancora minacciarlo, ma avrebbe preferito ucciderlo, gli avrebbe dato maggior soddisfazione...