Focalizzando ogni stilla del suo nuovo potere oscuro, Erithar congiunse le mani davanti a sè più veloce che poteva, e da esse scaturì un enorme raggio di colore azzurro, proprio poco prima che il troll lo aggredisse . Il raggio era di una tale potenza da uccidere il troll sul colpo, sbalzandolo all'indietro e lasciandolo a terra esanime.
"Il potere del Signore oscuro mi ha salvato, ma mi è costato molto caro questa volta..." penso fra sè Erithar, che sentiva la morsa della corruzione avvinghiargli la mente. Poi si avvicinò al troll, e utilizzando la sua forza gli strappò alcuni denti dalla bocca.
"Questi mi saranno utili, e forse grazie a loro non sarò costretto a ricorrere nuovamente ai miei poteri per difendermi"
Fatto ciò, l'Alchimista Nero continuò a ridiscendere lungo la montagna; camminò per lungo tempo, ma alla fine riuscì a giungere molto più in basso rispetto a dove era partito, anche se ormai era quasi sera inoltrata. Lo sorprendeva il fatto che fosse già scesso dalla Coda di Yvel, ma sicuramente il suo "padrone" lo stava aiutando.
A notte fonda era ridisceso dalla montagna, e si trovava in aperta pianura. Era decisamente stanco, avrebbe potuto riposare lì dove si trovava, ma era un luogo molto esposto, e rischiava di venire aggredito nel sonno; altresì avrebbe potuto cercare un villaggio lì nelle vicinanze, o utilizzare i suoi poteri per trovare immediatamente il suo prossimo bersaglio ed eliminarlo quanto prima.
"Il potere del Signore oscuro mi ha salvato, ma mi è costato molto caro questa volta..." penso fra sè Erithar, che sentiva la morsa della corruzione avvinghiargli la mente. Poi si avvicinò al troll, e utilizzando la sua forza gli strappò alcuni denti dalla bocca.
"Questi mi saranno utili, e forse grazie a loro non sarò costretto a ricorrere nuovamente ai miei poteri per difendermi"
Fatto ciò, l'Alchimista Nero continuò a ridiscendere lungo la montagna; camminò per lungo tempo, ma alla fine riuscì a giungere molto più in basso rispetto a dove era partito, anche se ormai era quasi sera inoltrata. Lo sorprendeva il fatto che fosse già scesso dalla Coda di Yvel, ma sicuramente il suo "padrone" lo stava aiutando.
A notte fonda era ridisceso dalla montagna, e si trovava in aperta pianura. Era decisamente stanco, avrebbe potuto riposare lì dove si trovava, ma era un luogo molto esposto, e rischiava di venire aggredito nel sonno; altresì avrebbe potuto cercare un villaggio lì nelle vicinanze, o utilizzare i suoi poteri per trovare immediatamente il suo prossimo bersaglio ed eliminarlo quanto prima.