Nome: Zander Vasser
Classe: Mago
Età: 52
Punti-salute: ????
Punti-fortuna: ????
Punti-magia: ????
Background.
Zander appartiene alla casata di Vasser, una fra le più illustri famiglie di Sterval, che vanta fra l’altro tra i suoi appartenenti numerosi maghi abilissimi. Il suo istruttore fu Dhavol Vasser, il più grande fra gli stregoni che la casata abbia mai visto, sparito tuttavia in circostanze misteriose molti anni fa.
Sotto il suo precettore, Zander acquisì delle idee particolari: arrivò infatti a credere che idee estreme come il bene e il male uccidessero l’autentica ricerca magica, che doveva invece essere al di fuori di tutte le ideologie e convinzioni ed esclusivamente fine a se stessa. Per tale motivo, Zander giurò a se stesso che avrebbe distrutto ogni forma di male o di bene che avessero alterato l’equilibrio naturale dell’isola.
Per tale motivo, quando venne a sapere di Noran e delle ricerche che stava attuando, decise che era giunto il momento di fermarlo. Già altre volte Zander si era dovuto sbarazzare di Alchimisti Bianchi, tuttavia non si riuscì mai a risalire a lui come fautore di queste insolite “sparizioni”. Noran fu tuttavia più scaltro, ed ebbe maggior fortuna: quando il mago tentò di bruciare la sua dimora, nel cuore della notte, egli era fortunatamente ancora sveglio, e grazie ai suoi composti riuscì a salvarsi e a catturare Zander, il quale venne consegnato alla giustizia. La pena che più si addiceva al suo crimine era la morte, ma i Vasser avevano troppa influenza, e perciò se la cavò con l’esilio a vita da Sterval.
Da allora, Zander ha viaggiato molto e imparato molte cose. È divenuto abbastanza abile da prendere sotto la sua tutela un giovane apprendista, Onirr Ros. Chi abbia visto, cosa abbia fatto, se abbia abbandonato o meno la sua crociata contro i “nemici” della scienza magica, non è dato di sapere.
Profilo Fisico.
Zander è mediamente alto, all'incirca sul metro e settanta, indossa una tunica azzurra e dai finimenti oro, su cui tiene una cappa logora, allo scopo di viaggiare più indisturbato. La pratica della magia ha causato insolite alterazioni sulla sua persona: difatti Zander è totalmente glabro. Non ha ne sopracciglia, ne capelli, ne un accenno di barba. Anche i suoi occhi sono insoliti: l'iride è infatti bianca, mentre la pupilla è totalmente nera. Essendo un mago, il suo fisico è esile e poco incline agli sforzi. Nonostante l'età avanzata, sul volto di Zander non è presente nemmeno una ruga. La sua espressione è eternamente seria, e pare non mutare mai, se non impercettibilmente.
Inventario.
Bordone dell'Alchimista
????
Incantesimi.
????
Classe: Mago
Età: 52
Punti-salute: ????
Punti-fortuna: ????
Punti-magia: ????
Background.
Zander appartiene alla casata di Vasser, una fra le più illustri famiglie di Sterval, che vanta fra l’altro tra i suoi appartenenti numerosi maghi abilissimi. Il suo istruttore fu Dhavol Vasser, il più grande fra gli stregoni che la casata abbia mai visto, sparito tuttavia in circostanze misteriose molti anni fa.
Sotto il suo precettore, Zander acquisì delle idee particolari: arrivò infatti a credere che idee estreme come il bene e il male uccidessero l’autentica ricerca magica, che doveva invece essere al di fuori di tutte le ideologie e convinzioni ed esclusivamente fine a se stessa. Per tale motivo, Zander giurò a se stesso che avrebbe distrutto ogni forma di male o di bene che avessero alterato l’equilibrio naturale dell’isola.
Per tale motivo, quando venne a sapere di Noran e delle ricerche che stava attuando, decise che era giunto il momento di fermarlo. Già altre volte Zander si era dovuto sbarazzare di Alchimisti Bianchi, tuttavia non si riuscì mai a risalire a lui come fautore di queste insolite “sparizioni”. Noran fu tuttavia più scaltro, ed ebbe maggior fortuna: quando il mago tentò di bruciare la sua dimora, nel cuore della notte, egli era fortunatamente ancora sveglio, e grazie ai suoi composti riuscì a salvarsi e a catturare Zander, il quale venne consegnato alla giustizia. La pena che più si addiceva al suo crimine era la morte, ma i Vasser avevano troppa influenza, e perciò se la cavò con l’esilio a vita da Sterval.
Da allora, Zander ha viaggiato molto e imparato molte cose. È divenuto abbastanza abile da prendere sotto la sua tutela un giovane apprendista, Onirr Ros. Chi abbia visto, cosa abbia fatto, se abbia abbandonato o meno la sua crociata contro i “nemici” della scienza magica, non è dato di sapere.
Profilo Fisico.
Zander è mediamente alto, all'incirca sul metro e settanta, indossa una tunica azzurra e dai finimenti oro, su cui tiene una cappa logora, allo scopo di viaggiare più indisturbato. La pratica della magia ha causato insolite alterazioni sulla sua persona: difatti Zander è totalmente glabro. Non ha ne sopracciglia, ne capelli, ne un accenno di barba. Anche i suoi occhi sono insoliti: l'iride è infatti bianca, mentre la pupilla è totalmente nera. Essendo un mago, il suo fisico è esile e poco incline agli sforzi. Nonostante l'età avanzata, sul volto di Zander non è presente nemmeno una ruga. La sua espressione è eternamente seria, e pare non mutare mai, se non impercettibilmente.
Inventario.
Bordone dell'Alchimista
????
Incantesimi.
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