buothz ha scritto:devo dissentire fortemente, all'epoca era meglio del 286 (PC), era alla pari del Mac, fino all'arrivo dell'80486 (a dire il vero dell'Intel a 100mhz) l'Amiga era a pari livello, anzi nel reparto audio si mangiava qualsiasi IBM compatibile.
I giochi Amiga fino all'arrivo delle schede grafiche VGA a 265 colori graficamente erano competitivi, purtroppo è stata penalizzata dal vasto uso dei floppy a discapito degli hard disk, permettendo un alto swap (noioso quando si hanno giochi da 12 floppy!) e l'impossibilità di caricare grossi moduli audio (si veda ad esempio Mi2 con meno brani, anche se qualitativamente migliori dei MIDI) o texture competitive. ...
Ricordo che con Amiga si faceva animazione e scene 3D e titolazione, cose che ti sognavi con i "PC" dell'epoca, il Workbench era multitasking, il così evoluto PC (M$) per arrivare al multitasking ha aspettato il 1995...
Dopo questa felice parentesi Commodore è morta, è morta perché è entrata in malo modo nel mercato del cd-rom, è morta perché nessuna software house investiva per vedere il software copiato, l'hardware non era per niente al passo con i tempi.
buothz chiarisco quello che intendo per "ambiguo". L'Amiga è sempre stato un ibrido tra un ottimo prodotto per giochi, almeno fino a quando l'evoluzione degli stessi lo ha permesso, ed un embrione di pc. Nessuno mette in dubbio che negli anni d'oro se la sia cavata alla grande in entrambi i campi (altrimenti non si spiegherebbe il successo planetario), ricordo di amici che lo usavano anche per lavoro, per pubblicare e realizzare prodotti grafici, chi invece utilizzava anche programmi complessi come il Turbo Pascal, così come conosco gente che non ha mai toccato la tastiera dell'Amiga. Se entriamo troppo nei tecnicismi non posso mettere parola perchè non è il mio campo, però se posso dare il mio personale punto di vista da utente, secondo me dopo alcuni anni questo suo non essere nè una consolle al 100% , nè un pc l'hanno condannata a non potersi evolvere in uno o nell'altro senso, non so se per mancanza di denaro o di volontà della Commodore.
Come avrai letto dal mio precedente post ho sottolineato che alcuni giochi, ideati proprio per amiga (perchè non tutte le conversioni sono state felici) hanno veramente dato il meglio, evidenziando tutte le potenzialità della piattaforma di casa Commodore. In alcuni casi, i giochi per Amiga risultavano davvero superiori agli altri, persino a quelli per pc (che in qualche modo rappresentavano il parente ricco e un pò snob della famiglia), e parliamo soprattutto di sparatutto, platform e qualche altro genere.
Se invece ci soffermiamo sugli adventure purtroppo devo amettere che il pc aveva qualcosa in più, proprio per le questioni che hai citato...cd al posto dei floppy, comparto musicale e grafico a volte più ricco. Ricordo quando un mio amico possessore di 286 mi invitò a casa a giocare a monkey island 2, beh mi sembrava un altro mondo, più veloce, senza quel cambio di floppy continuo e gli errori vari.
Sulla fine della Commodore abbiamo due opinioni differenti, io continuo ad esser convinto che la pirateria può essere stato un fattore importante ma non quello decisivo. Avrebbero potuto inventare qualche sistema di protezione, erano soluzioni alla loro portata, e d'altronde anche la playstation ha vissuto con difficoltà la concorrenza sleale del mercato delle copie, però poi andata avanti ed è cresciuta. La Commodore ha chiuso i battenti perchè si è fatta trovare impreparata ai cambiamenti del mercato, come dici tu stesso non è riuscita a mantenere un hardware competitivo sia in qualità che nel prezzo, infatti le ultime due versioni (che io non considero neanche delle amiga) erano un tentativo disperato di rimanere aggrappati al mercato, ma che li ha portati a snaturare l'idea stessa di Amiga ideata come prodotto un pò per tutti, ed a realizzare calcolatori con prezzi assurdi che li hanno condannati al collasso.
A proposito di magazine, Qualcuno ricorda "K" ?, era il mio mensile preferito, molto simile a TGM (mi piaceva anche di più), con recensioni e soluzioni, dovrei avere in cantina ancora una ventina di numeri, mentre di ZZap conservo pochi ricordi , ma sicuramente sarà passato dalle mie mani.
rai ha scritto:Microprose Soccer l'ho sempre voluto.
L'ultimo gioco che ho avuto su Amiga è stato Player Manager II, carino ma molto inferiore al primo.
C'era un altro manageriale di cui mi sfugge il nome, se mi viene in mente lo posto.
Ciao Rai, ti assicuro che non ti sei perso nulla
Microprose Soccer era davvero bruttino e poco giocabile.
Forse il nome che ti sfuggiva era Championship Manager (noto anche come Scudetto)? In tal caso era il miglior manageriale dopo l'imbattibile Player Manager (peraltro molto simile anche nella grafica).
in fondo questo è il club di tutti noi appassionati di questa console della commodore, del retrogaming..., il thread di una intera generazione di sognatori (parafrasando Diduz) intrattenuti per anni ed in modo così creativo da questo strumento straordinario ed atipico che è stato l'amiga 500.
a 49.000£ o senza 
a 5.000£ ?" uno dei motivi per cui è morta Commodore... 
) tanto di cappello.
e non lo dico per ripicca ma con grande sincerità! non solo in alcuni casi era troppo infarcito di tecnicismi per i miei gusti e poco divulgativo (anche se abbastanza autoironico e quindi non troppo serioso) ma lo trovavo troppo votato alle altre console (nintendo, sega, negli ultimi tempi poi le recensioni dei giochi per amiga erano spesso catastrofiche sembravano ti volessero convincere a comprare altro, tendenza che poi portò alla nascita dell'allegato chiamato "consolemania") mentre K (che vorrei ricordarlo era edito da Studio Vit , lo stesso che pubblicava Zzap in Italia) era più equilibrato, più orientato sull'amiga ed inoltre aveva una migliore impostazione grafica con più foto ed immagini e posso assicurarti che le soluzioni dei giochi erano molto più chiare rispetto TGM (ad Indiana Jones e l'ultima crociata non riuscivamo ad andare avanti in un punto perchè la soluzione di TGM era scritta da cani 
