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Videogame: thread generale

Se pensi non esistano solo le Avventure Grafiche questo è il posto per te.

Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Overmann il mercoledì 11 settembre 2013, 10:55

Dead Space ha scritto:E' il riflesso di questa società! Una società idiota dove i genitori fanno giocare bambini di 8 anni a fare i rapinatori, spacciatori e mafiosi in generale...

Però penso anche che non bisogna essere dei bacchettoni e che un adulto (che dovrebbe essere responsabile) può scegliere ma solamente per se stesso e non per i bambini.


Tutto condivisibile ma la questione si risolve qui: GTA è un gioco per adulti.
Il problema quindi sta tutto nell'applicazione delle leggi e non nella loro formulazione.
Se il venditore vende GTA a un quindicenne e il padre lo regala al figlio dodicenne, il problema è a valle mica a monte.

A meno che non vogliamo dire che i videogiochi sono (ancora) un medium per bambini che non può trattare tematiche adulte perchè "ci giocano quelli di 8 anni".

Anch'io non farei vedere Arancia Meccanica a un minorenne, ma l'idea di impedire a Kubrick di crearlo mi fa rabbrividire.

Tieni conto inoltre che esistono diversi studi che affermano che la violenza nei videogiochi (e negli altri media) non ha un effetto diretto su chi ne fruisce nemmeno se è un minore, e non stiamo parlando di studi finanziati da Activision.


Si dice che 250 milioni di dollari per un gioco hanno permesso a tot persone di lavorare...bene.
Ma allora chiediamoci: perche come società siamo in grado di far cooperare centinaia di professionisti investendoci molto denaro e molte energie per produrre poi pura spazzatura mentale mentre siamo completamente incapaci nel fare la stessa cosa per qualcosa di buono e che faccia lo stesso lavorare tutti?
Perche quelle centinaia di persone non possono invece costituire una vera cooperativa sociale dove i frutti del lavoro vengono ripartiti ugualmente tra tutti e per una causa veramente costruttiva?
Risposta...perche la percezione della massa è pesantemente inquinata e la conseguenza è che a questo mondo la spazzatura è ciò che piu rende e fa prosperare!
Complimenti! Veramente un bel progresso sia per chi produce queste cose e per chi le difende!
E' la stessa logica di chi dice che la ricerca in campo militare e le guerre hanno avuto ampie ricadute sul civile facendoci progredire...idioti.
Logica...pardon...illogica basata sul bipensiero...1984 docet.


Ma non è "illogica", sono dati di fatto. La ricerca militare ha portato progresso e i GTA hanno dato lavoro, e il mondo capitalista va avanti da sempre trascinato da guerra e pornografia.
Il resto sono utopie che non danno da mangiare a nessuno, perdona il cinismo.
Tu stesso sottolinei che siamo discendenti di popolazioni che massacravano uomini per diletto, e ancora prima uccidevamo lupi per rimanere in vita. Non è che siamo "cattivi", ma non siamo stati creati in laboratorio e fino a (meno di) un secolo fa la violenza faceva parte del quotidiano di tutti anche nei Paesi più sviluppati.

Tu ritieni che il problema sia un basso acculturamento della massa, che tende quindi a preferire violenza, sesso e comicità spicciola?

Sarebbe un'opinione pesante, perchè significherebbe che:
1) Non si può fare arte/cultura con violenza o sesso, perchè sono per forza di cose spazzatura. Quindi ad esempio C'era una volta in America, Il Padrino, Trainspotting, Lolita, e migliaia di altri esempi non sarebbero mai dovuti essere scritti o girati perchè sono spazzatura in quanto trattano tematiche forti.
2) Non esiste una fascia di popolazione che è utente di entrambi i tipi di intrattenimento. Se guardi la partita la domenica sei senz'altro un decerebrato con "lo stesso livello di maturità di una banana verde" e non puoi quindi contemporaneamente assistere a un dibattito politico, se giochi a Call of Duty non comprerai mai Shenmue, se vai al cinema a vedere una commedia ti annoierai davanti a un film di Kieslowski e se leggi Fabio Volo non puoi in altri momenti apprezzare Dostoevskji (quest'ultima forse è vera).
3) Le suddette "tematiche forti" andrebbero bandite o censurate, creando una realtà esattamente analoga a quella orwelliana, seppur mossa da un fine ultimo all'apparenza positivo.

La degenerazione sociale, in parte dovuta a scelte governative, di cui ti lamenti tu è più simile alle visioni di Huxley e Bradbury che non a quelle di Orwell, ma queste devono servire a riflettere (sul ruolo dell'intrattenimento nella società moderna) e non a spingerci verso una realtà di censura di tutto ciò che è scomodo perchè "sarebbe brutto se capitasse nelle mani di un bambino".
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Lehti il mercoledì 11 settembre 2013, 16:33

Immagine
La rappresentazione di un atto di violenza non è un atto di violenza in se, senza considerare il fatto che l'arte, intesa in senso lato come "espressione della creatività umana in tutte le sue forme" è influenzata dalla realtà, mai il contrario.
Se il ragazzino di 8-10 anni gioca ai videogiochi violenti, la colpa non è di chi il videogioco l'ha sviluppato, ma dei genitori che non lo sanno (o non lo vogliono) educare. Un preconcetto frequentissimo nella nostra società è che l'educazione dei nostri figli possa essere demandata a uno schermo: nulla di più sbagliato.
È compito dei genitori fare sì che i bambini crescano bene; se questi credono che possa essere un televisore ad educarli stanno già sbagliando in partenza.
D'altro canto, è da un pezzo che esistono entità come il PEGI e l'ESRB (in Nord America), che pur non avendo potere coercitivo danno una linea guida ai genitori su quali giochi acquistare o non acquistare ai loro figli. Qualcuno potrà dire "e allora facciamo una legge che non si possa vendere un gioco 18+ ai minorenni", ma sappiamo tutti come andrà a finire (i minorenni che vogliono comprare le sigarette si portano dietro l'amico maggiorenne, no?).

Un piccolo post scriptum: 1984 in questo caso non c'entra un bel niente; nel romanzo orwelliano la produzione dell'intrattenimento viene eseguita da macchine che compongono automaticamente le canzonette da far ascoltare al popolo. Lo dice Orwell stesso quando Winston sente una donna canticchiare.
Che mi risulti, l'intrattenimento di oggi è ancora sviluppato da esseri umani (a meno che Sid Meier non sia segretamente un androide, ma ne dubito).
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda actarus76 il giovedì 12 settembre 2013, 15:53

Ho letto un po i commenti dopo il mio post.. a me sembra solo esagerato una cifra simile x un gioco, ke poi incita alla violenza gratuita, dite ke ha dato lavoro.. e se questi soldi invece avessero finanziato una ricerca dando lo stesso lavoro ma con risultati x la vita di centinaia di persone? dite ke i guadagni saranno raddoppiati sicuri? GTA 5 sara il gioco + scaricato della storia si guadagna lo stesso cosi'? quanti milioni di copie dovranno vendere x rientrare e continuare a dare lavoro? io so solo ke i videogioki dovrebbero divertire nn educare a stuprare, spacciare droga, rapinare banke ecc ecc... tutte azioni ke sono "reali" ke distruggono famiglie, spezzano vite ma skerziamo... ke divertimento ce ad emulare tutto questo?
io nn ci sto.. soldi simili dovrebbero servire x altro x tanto tanto altro..
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Overmann il giovedì 12 settembre 2013, 16:06

actarus76 ha scritto:quanti milioni di copie dovranno vendere x rientrare e continuare a dare lavoro?


GTA IV incassò 500 milioni di dollari in una settimana. Fai tu.
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Xibalba il giovedì 12 settembre 2013, 18:16

Overmann ha scritto:
actarus76 ha scritto:quanti milioni di copie dovranno vendere x rientrare e continuare a dare lavoro?


GTA IV incassò 500 milioni di dollari in una settimana. Fai tu.


si infatti neanche è uscito già a riguadagnato i soldi spesi

cmq è un discorso che lascia il tempo che trova



consiglio di vedere questo video
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Overmann il giovedì 12 settembre 2013, 19:28

Il discorso del giornalista è molto demagico e poco scientifico, il dato statistico è influenzato da millemila variabili che non riguardano la violenza nell'entertainment, è l'unica cosa che dimostra è che quest'ultima non ha, per ora, creato una mostruosa società violenta dal nulla. Come essa abbia influenzato la curva di decrescita però è tutto da vedere, e difficile da dimostrare, anche perchè il periodo storico non è ancora così ampio perlomeno per valutare gli effetti sul medio-lungo termine.
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Dead Space il venerdì 13 settembre 2013, 10:29

Tieni conto inoltre che esistono diversi studi che affermano che la violenza nei videogiochi (e negli altri media) non ha un effetto diretto su chi ne fruisce nemmeno se è un minore, e non stiamo parlando di studi finanziati da Activision.


Non giocarti la carta degli "studi" con me perche su questi argomenti sono oltremodo competente e ti garantisco che gli studi lasciano il tempo che trovano perche hanno basi di partenza già ridicole ed errate.
Se si vuole dimostrare una correlazione diretta trà intrattenimento violento e individuo che uccide la gente dopo esserselo goduto è ovvio che non si trovi un rapporto diretto se non in casi particolari di persone già pazze.
Ma il punto è che le cose vanno viste olisticamente ossia nel suo insieme. E nel suo insieme le due cose vanno a braccetto...l'intrattenimento è violento perche la società è violenta e viceversa, il rapporto è biunivoco e simbiotico con la differenza che una società violenta non può essere cambiata con la forza (sarebbe un ossimoro) ma l'intrattenimento (e quindi le mappe mentali su cui si basa) se viene cambiato con l'uso della consapevolezza di gruppo (non con la censura) è in grado di creare una società piu pacifica e costruttiva.
Se poi non si capisce questo è solo per una mera questione di ignoranza su come funziona la struttura della mente e di analfabetismo funzionale (l'incapacità di capire la realtà che ci circonda in tutte le sue sfaccettature).
Oltre a questo l'impostazione basata sulla violenza dell'intrattenimento rappresenta una autentica sconfitta e totale decadenza dell'umanità e di chi difende questo tipo di visione.
Senza nascondersi dietro un dito è come dire: io mi diverto vedendo squartamenti e facendo finta di ammazzare gente o facendo finta di essere un boss della droga che rovina intere famiglie con la sua merda.
Complimenti! C'è proprio da esserne orgogliosi!
Il punto non si basa sul concetto di censura, cosa piu dannosa che altro, ma sul voler maturare come società e per farlo bisogna cambiare letteralmente la nostra impostazione mentale e smettere di sostenere certi modelli in favore di altri.
Non è normale che l'intrattenimento piu estremo e basato sul lato perverso della mente umana sia quello che abbia piu successo! Ci dovrebbe essere un equilibrio cosa che di fatto non c'è perche a pochissimi frega di voler ragionare su quello che fanno mentre la massa si lascia semplicemente trascinare come zombie.
Lo ripeto...è una vergognosa sconfitta.

GTA IV incassò 500 milioni di dollari in una settimana. Fai tu.


Pensa un pò! C'è da vantarsene! Una società dove si prospera e si lavora se ti basi sulle aberrazioni che essa stessa crea invece di creare vera ricerca e cose utili (non l'iphone). Difendere questo modello mentale e questo sistema sociale è vergognoso.

Ma non è "illogica", sono dati di fatto. La ricerca militare ha portato progresso e i GTA hanno dato lavoro, e il mondo capitalista va avanti da sempre trascinato da guerra e pornografia.
Il resto sono utopie che non danno da mangiare a nessuno, perdona il cinismo.
Tu stesso sottolinei che siamo discendenti di popolazioni che massacravano uomini per diletto, e ancora prima uccidevamo lupi per rimanere in vita. Non è che siamo "cattivi", ma non siamo stati creati in laboratorio e fino a (meno di) un secolo fa la violenza faceva parte del quotidiano di tutti anche nei Paesi più sviluppati.


Esatto...è proprio questo a cui mi riferisco ed è proprio per questo che serve un cambiamento nei modelli di pensiero. Il concetto di utopia non esiste, è una balla che fa comodo a chi governa e ci prospera su queste cose. Mettono in testa alla gente che un mondo non basato su guerra e gerarchia piramidale sia una utopia ma solo perche sanno bene che se cambiano i modelli percettivi delle persone (l'unica cosa che veramente conta sono questi modelli) loro automaticamente perdono il potere. Difendere questo sistema soltanto perche è ancora molto forte vuol dire essere deboli nella mente e nel cuore. La stessa debolezza che giustifica questo tipo di intrattenimento idiota è quella che fa in modo che ogni anno migliaia di coglioni in tutto il mondo si mettano in divisa e vadano a massacrare gente in medio oriente o da altre parti per conto dei soliti papponi dell'alta finanza, petrolieri e banchieri. Bisogna cominciare a ragionare sul serio con le nostre teste e cambiare questi modelli di pensiero zombeschi in favore di cose costruttive.
Ora ho allargato il discorso me ne rendo conto ma tutto è collegato e ciò che fa da amalgama è proprio il tipo di percezione delle cose che abbiamo come singoli e come società.
Riguardo poi al fatto che il sistema guerrafondaio capitalista ci da il mangiare non è vero...ci rende arretrati a tutti i livelli e soprattutto lo fa a spese di chi ne paga le conseguenze.
Tu mangi perche uno muore per te, un conto è dire che purtroppo tocca farci i conti ma un altro è giustificarlo. Io non lo giustifico e non trovo scuse per esso...no mercy!
Nelle epoche passate la società era spietata in maniere che oggi nessuno accetterebbe. Gli animali non avevano diritti ed erano trattati peggio di oggetti di zero valore, se uno commetteva un reato (anche senza prove) si divertivano (boia e pubblico) a vedere la gente morire in piazza con metodi di tortura pazzeschi inenarrabili che oggi nessuno vorrebbe vedere. Si divertivano per gioco a far massacrare persone e animali in un arena.
Se tutto questo è cambiato è dovuto al fatto che in una certa misura abbiamo cambiato modelli di pensiero ma ancora questo cambiamento non è completo.
Per funzionare un modello di pensiero deve essere coerente tra la rappresentazione mentale e l'esperienza pratica.
In poche parole se non tolleriamo piu la tortura e la violenza gratuita reale allora non dobbiamo nemmeno tollerarla nell'immaginario e quindi nell'intrattenimento virtuale.
Così è come funziona la struttura mentale umana e questa si che è vera scienza e non le fregnacce che si leggono in giro sugli "studi".
Se non c'è questa coerenza a livello subcosciente si crea una frattura che fa molti danni e per chi ha intendimento sono ben visibili nella nostra società. Il passo successivo non è mica cosi grande...basta solo fare un passo indietro e regolarsi.

Tu ritieni che il problema sia un basso acculturamento della massa, che tende quindi a preferire violenza, sesso e comicità spicciola?

Sarebbe un'opinione pesante, perchè significherebbe che:
1) Non si può fare arte/cultura con violenza o sesso, perchè sono per forza di cose spazzatura. Quindi ad esempio C'era una volta in America, Il Padrino, Trainspotting, Lolita, e migliaia di altri esempi non sarebbero mai dovuti essere scritti o girati perchè sono spazzatura in quanto trattano tematiche forti.
2) Non esiste una fascia di popolazione che è utente di entrambi i tipi di intrattenimento. Se guardi la partita la domenica sei senz'altro un decerebrato con "lo stesso livello di maturità di una banana verde" e non puoi quindi contemporaneamente assistere a un dibattito politico, se giochi a Call of Duty non comprerai mai Shenmue, se vai al cinema a vedere una commedia ti annoierai davanti a un film di Kieslowski e se leggi Fabio Volo non puoi in altri momenti apprezzare Dostoevskji (quest'ultima forse è vera).
3) Le suddette "tematiche forti" andrebbero bandite o censurate, creando una realtà esattamente analoga a quella orwelliana, seppur mossa da un fine ultimo all'apparenza positivo.


Stai facendo una insalata di concetti!
Quella a cui mi riferisco è la violenza gratuita che non ha nulla da insegnarti e non è istruttiva.
Prendiamo ad esempio un film come salvate il soldato rayan. Ci sono molte scene violente e crude ma lo ritengo un bel film cosi come il padrino o altri. Non è violenza gratuita, è semplicemente una rappresentazione realistica e CRITICA sulle scelte scellerate dell'umanità. Dopo aver visto quel film non è che ti sei divertito vedendo soffrire le persone ma al contrario ti sei reso conto di quanto è brutta la guerra e quanto soprattutto è stupida!
E' ben diverso xxxx da GTA dove tu ti diverti ad ammazzare gente per traffico di droga, uccidi poliziotti e minacci persone per avere il pizzo! Nel primo caso abbiamo una forte valenza educativa nel secondo è diseducativa.
Quindi il mio non è un discorso di censura nei confronti della violenza gratuita ne di censura in generale.
Io dico solamente che non va giustificata e questi modelli vanno sostituiti con altri e per farlo bisogna DIRLO e non lasciarsi trascinare come zombie dalla spazzatura.
Io non censurerei gta ma proporrei alternative migliori e sensibilizzerei l'opinione pubblica su questo invece di glorificare i milioni fatti da Dan Houser vendendo spazzatura per la mente!
Ovvio poi che è tempo per i genitori di svegliarsi e tirare fuori la spina dorsale.
Comunque un'ultima parentesi...con i videogiochi violenti ci giocano ormai anche i bambini delle elementari e gli effetti si vedono perche a quella età per diversi motivi neurologici sono molto influenzabili. Difatti oggi i bambini hanno modelli molto piu irrispettosi, prepotenti e aggressivi.
Un caso limite accaduto qualche anno fa ad ancona in un centro commerciale dove un bambino di 6 anni ha tagliato con un taglierino un bambino di 9 anni perche questo stava provando una playstation nel supermarket e lui voleva giocarci al posto suo. La mamma disse che era un patito di videogiochi e che non aveva mai avuto comportamenti del genere. Ora non è una rondine a fare primavera ma comunque a livello collettivo è evidente come questi modelli mentali stiano influenzando i piccoli e questa è una cosa che gli adulti non possono tollerare.
I nostri figli non li devono crescere activision e compagnia bella...ma su questo siamo tutti d'accordo.

Un piccolo post scriptum: 1984 in questo caso non c'entra un bel niente; nel romanzo orwelliano la produzione dell'intrattenimento viene eseguita da macchine che compongono automaticamente le canzonette da far ascoltare al popolo. Lo dice Orwell stesso quando Winston sente una donna canticchiare.
Che mi risulti, l'intrattenimento di oggi è ancora sviluppato da esseri umani (a meno che Sid Meier non sia segretamente un androide, ma ne dubito).


Io non mi riferisco alla similitudine letterale ma al fatto che nella neolingua orwelliana (che di fatto oggi è la nostra lingua grazie ai mass media che ce l'hanno insegnata) si rende le persone come degli stupidi automi grazie alla tecnica del bipensiero. Orwell anticipò la programmazione neurolinguistica moderna.
Il bipensiero consiste nel creare una frattura nella struttura mentale dicendo che due cose opposte e contraddittorie sono vere allo stesso tempo. Tipo "la guerra è pace" frase che oggi sentiamo e risentiamo nei tg.
Alla stessa maniera si difende la violenza gratuita addirittura definendola terapeutica!
A zappare la terra! Altro che playstation!
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Dead Space il venerdì 13 settembre 2013, 10:39

A proposito...nel precedente post avevo inserito una parolaccia (il membro maschile) e quando l'ho inviato mi sono accorto rileggendolo che il sistema ha automaticamente CENSURATO il termine.... :D :D :roll: :roll: #-o #-o

Adesso si che rido! Altro esempio di mentalità deformata della società!
Si censura prontamente una parola come un'altra perche qualche cretino la reputa sbagliata (perche xxxx non si può dire mentre pene si? E' la stessa cosa e ce lo abbiamo tutti no?) mentre le cose che fanno veramente danno e sono terribili come l'esasperata violenza gratuita dell'intrattenimento viene lasciata indisturbata e giustificata.
Ah bè scusate dimenticavo....che tonto! E' per forza cosi altrimenti come giustificano il massacrare intere nazioni con i bombardamenti umanitari?
Un modello viziato ne giustifica un'altro che a sua volta giustifica l'azione.
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Overmann il venerdì 13 settembre 2013, 12:43

Sorvolando su:
- il fatto che i ricercatori dell'Harvard Medical School Center for Mental Health o del British Medical Journal sono degli spara-fregnacce mentre tu saresti "oltremodo competente" riguardo la "struttura mentale umana"...
- il fatto che il tuo nickname e avatar derivino da uno dei giochi più volenti degli ultimi anni, le cui meccaniche erano basate sullo smembramento selettivo assolutamente fine a se stesso dei nemici...

Dead Space ha scritto:Il punto non si basa sul concetto di censura, cosa piu dannosa che altro, ma sul voler maturare come società e per farlo bisogna cambiare letteralmente la nostra impostazione mentale e smettere di sostenere certi modelli in favore di altri.


Che pragmaticamente significa cosa?
Tassare i prodotti violenti? Censurare la violenza gratuita? Imporre alla gente un intrattenimento di un certo tipo?
A livello pratico come funziona? Come li copri i costi?

Riguardo poi al fatto che il sistema guerrafondaio capitalista ci da il mangiare non è vero...ci rende arretrati a tutti i livelli e soprattutto lo fa a spese di chi ne paga le conseguenze.
Tu mangi perche uno muore per te, un conto è dire che purtroppo tocca farci i conti ma un altro è giustificarlo. Io non lo giustifico e non trovo scuse per esso...no mercy!


Guarda non è una giustificazione ma un dato di fatto, e dire semplicemente "non è vero" come fai tu non è certo un atteggiamento costruttivo. Se stai usando Internet e il Web lo devi ai finanziamenti militari e all'industria pornografica. Vogliamo parlare di come far evolvere la società in modo tale che si riescano a trovare dei driver meno moralmente imbarazzanti per il genere umano, o vogliamo semplicemente dire "non è vero"?

Se tutto questo è cambiato è dovuto al fatto che in una certa misura abbiamo cambiato modelli di pensiero ma ancora questo cambiamento non è completo.


Ok. Come è avvenuto questo cambiamento? Ora c'è stata un'inversione di tendenza? Cosa bisogna fare in futuro?

Per funzionare un modello di pensiero deve essere coerente tra la rappresentazione mentale e l'esperienza pratica.
In poche parole se non tolleriamo piu la tortura e la violenza gratuita reale allora non dobbiamo nemmeno tollerarla nell'immaginario e quindi nell'intrattenimento virtuale.


Quindi l'intrattenimento è cambiato negli ultimi 100 anni e non ci sono più le barbarie descritte nell'Antico Testamento e nell'Odissea? Premesso che la società occidentale attuale è la "meno tollerante verso la violenza" della storia, e che tu asserisci con certezza che c'è un rapporto diretto tra questo e "l'intrattenimento virtuale", come spieghi il fatto che l'intrattenimento violento è sempre esistito dal dopoguerra? Come spieghi la violenza (culturalmente e anche politicamente accettata) in Paesi dove l'intrattenimento violento non esiste?
Non è che forse contano i tempi tecnici delle evoluzioni storiche, l'acculturamento critico della gente (che diventa capace di spacciare in GTA o squartare in Dead Space senza pensare che sarebbe bello farlo nella vita reale), la ricchezza economica giocano un ruolo chiave?

Stai facendo una insalata di concetti!


Non mi sento solo :lol:

Quella a cui mi riferisco è la violenza gratuita che non ha nulla da insegnarti e non è istruttiva.
Prendiamo ad esempio un film come salvate il soldato rayan. Ci sono molte scene violente e crude ma lo ritengo un bel film cosi come il padrino o altri. Non è violenza gratuita, è semplicemente una rappresentazione realistica e CRITICA sulle scelte scellerate dell'umanità. Dopo aver visto quel film non è che ti sei divertito vedendo soffrire le persone ma al contrario ti sei reso conto di quanto è brutta la guerra e quanto soprattutto è stupida!
E' ben diverso xxxx da GTA dove tu ti diverti ad ammazzare gente per traffico di droga, uccidi poliziotti e minacci persone per avere il pizzo! Nel primo caso abbiamo una forte valenza educativa nel secondo è diseducativa.


Questo è un punto chiave. Quindi ritieni che la rappresentazione virtuale della violenza sia accettabilissima se nasconde una critica (intesa come? Come condanna o come tendenza a far riflettere senza esprimere giudizi?) su ciò che rappresenta.
Il che mi porta a chiederti dove sta il confine e come lo definisci.
Arancia Meccanica, che è violenza gratuita di ogni tipo, scelleratamente diretta ed espressionista, ma nasconde una riflessione sociale importante (tipo negli ultimi 10 minuti), come si configura?
Trainspotting, che fa comprendere il punto di vista dei tossicomani, ma nasconda una riflessione sociale importante (tipo negli ultimi 10 minuti), come si configura?
E i film di Scorsese, che dipingono i mafiosi come esseri cool e tutti gli altri come degli idioti (esattamente quello che fanno Arancia Meccanica coi violenti e Trainspotting con gli eroinomani), come si configurano? Fanno riflettere perchè sta allo spettatore capire che comunque uccidere è sbagliato?
Posso andare avanti all'infinito, eh.

Altro punto, i GTA li hai giocati? Se ti dicessi (non lo so, li ho sempre trovati noiosi) che a un certo punto i protagonisti riflettono sulle nefandezze del mondo in cui sono immersi, diventerebbe un gioco lecito perchè critico?

Io dico solamente che non va giustificata e questi modelli vanno sostituiti con altri e per farlo bisogna DIRLO e non lasciarsi trascinare come zombie dalla spazzatura.


Lo si DICE almeno dal 1996.

Io non censurerei gta ma proporrei alternative migliori e sensibilizzerei l'opinione pubblica su questo invece di glorificare i milioni fatti da Dan Houser vendendo spazzatura per la mente!


Le alternative già ci sono. Però se GTA incassa più di Super Mario la questione è un'altra: la gente apprezza anche, talvolta di più, la violenza.
Quindi che si fa?
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Dead Space il venerdì 13 settembre 2013, 16:19

Ma te ci fai apposta a non capire oppure leggi velocissimo mentre nel frattempo fai altro?
Le risposte alle tue affermazioni te le ho già date nel post precedente e sono chiarissime.

Sorvolando su:
- il fatto che i ricercatori dell'Harvard Medical School Center for Mental Health o del British Medical Journal sono degli spara-fregnacce mentre tu saresti "oltremodo competente" riguardo la "struttura mentale umana"...


Ti assicuro che non significa un bel niente. Le piu potenti e blasonate associazioni e centri di ricerca sono proprio quelli che sparano le peggio minchiate a causa della mentalità sbagliata di partenza e poi ovviamente anche a causa degli interessi che vertono su certi settori della società. Puoi riunire le migliori menti e i piu eruditi ma se la loro mentalità li porta in una direzione puoi stare tranquillo che vedranno solo quello che vogliono vedere.
Certe cose sono veramente scomode da ammettere per l'essere umano e il rendersi conto di quello che abbiamo scelto di essere fino ad ora è veramente duro da ammettere non trovi?

il fatto che il tuo nickname e avatar derivino da uno dei giochi più volenti degli ultimi anni, le cui meccaniche erano basate sullo smembramento selettivo assolutamente fine a se stesso dei nemici...


Ma su chi? Su persone? No è un gioco survival horror dove spari a mostri mutanti...è ben diverso dall'andare in giro a spacciare droga e picchiare prostitute per le strade virtuali di gta.

Che pra
gmaticamente significa cosa?
Tassare i prodotti violenti? Censurare la violenza gratuita? Imporre alla gente un intrattenimento di un certo tipo?
A livello pratico come funziona? Come li copri i costi?


Te l'ho già detto cosa significa. La censura e cose simili non servono anzi...frustano le persone facendole sentire piu schiave e quindi piu arrabbiate. Io sto parlando di cambiare il nostro modo di vedere le cose come singoli e quindi alla fine come società. Il primo passo per fare questo è proprio non giustificando queste cose cosa che tu invece fai a spada tratta...ovviamente finchè non ti capiterà qualcosa del genere poi dopo cambia tutto vero?
Si filosofeggia bene finche non sei tu quello minacciato dalla mafia, o ti becchi una coltellata dal pusher di quartiere o non è su casa tua che cadono le bombe. Dopo che fai? Dici che è un bene che ti bombardano cosi si inventeranno qualche nuovo gadget super nerd dopo qualche decennio quando i militari avranno declassificato la tecnologia del drone che ha sterminato la tua famiglia e reso te un vegetale? Voglio proprio vedere...è facile parlare e difendere questa società finchè a te tutto va bene e sono gli altri a patirne le conseguenze.


Guarda non è una giustificazione ma un dato di fatto, e dire semplicemente "non è vero" come fai tu non è certo un atteggiamento costruttivo. Se stai usando Internet e il Web lo devi ai finanziamenti militari e all'industria pornografica. Vogliamo parlare di come far evolvere la società in modo tale che si riescano a trovare dei driver meno moralmente imbarazzanti per il genere umano, o vogliamo semplicemente dire "non è vero"?


La tua ignoranza distruttiva. E' scientificamente vero che la guerra e la ricerca militare bloccano lo sviluppo scientifico (quello vero) perche certe cose devono averle solo per i loro porci scopi mentre alle masse rincoglionite li fanno sentire progrediti dandogli cose come l'iphone, what's up e tutte queste cretinate megagalattiche.
Internet non poteva essere progettata e realizzata civilmente? Si deve progettare prima un'arma per poi trovarne un impiego possibilmente civile dopo che ci hai massacrato milioni di persone?
Ma che ragionamento è? Quello che dico io per l'ennesima volta è che non dobbiamo accettare questo gioco prima di tutto a livello di pensiero e poi diffonderlo e sostituire i modi in cui facciamo quello che facciamo.
Ma finchè si dirà "và tutto bene è tutto normale perche cosi funziona il mondo" allora scordiamoci cambiamenti.
Ad esempio nella fattispecie dell'argomento militare io all'epoca feci obiezione al servizio di leva...il motivo? Se proprio vogliono i tonti che vanno a sostenere le guerre imperialistiche che ci vadano loro! Per quel che mi riguarda io non sparo a nessuno per le motivazioni di un'altro. Questo è un esempio ma ce ne sono molti e personalmente conosco diverse persone che adottano un modello differente di fare le cose che se venisse adottato da tutti cambierebbe il mondo radicalmente. Di sicuro non è nella tua mentalità opportunistica la radice del cambiamento.

Ok. Come è avvenuto questo cambiamento? Ora c'è stata un'inversione di tendenza? Cosa bisogna fare in futuro?


Tira fuori il pollo di gomma dall'inventario, usalo con il bicchiero di peltro pieno di grog e bevitelo...probabilmente aumenterà le tue facoltà mentali e sarai in grado di risponderti da solo...io ci ho provato poco fa ma non l'hai recepito...o forse non vuoi.

Quindi l'intrattenimento è cambiato negli ultimi 100 anni e non ci sono più le barbarie descritte nell'Antico Testamento e nell'Odissea? Premesso che la società occidentale attuale è la "meno tollerante verso la violenza" della storia, e che tu asserisci con certezza che c'è un rapporto diretto tra questo e "l'intrattenimento virtuale", come spieghi il fatto che l'intrattenimento violento è sempre esistito dal dopoguerra? Come spieghi la violenza (culturalmente e anche politicamente accettata) in Paesi dove l'intrattenimento violento non esiste?
Non è che forse contano i tempi tecnici delle evoluzioni storiche, l'acculturamento critico della gente (che diventa capace di spacciare in GTA o squartare in Dead Space senza pensare che sarebbe bello farlo nella vita reale), la ricchezza economica giocano un ruolo chiave?


Le barbarie ci sono e le vediamo tutti i giorni ma è innegabile che qualche progresso è stato fatto.
Dio santo a quei tempi ti massacravano solamente se non eri d'accordo con la chiesa o stavi sulle balle a qualche vassallo del feudo! Perlomeno qualcosa lo abbiamo capito su tutti i livelli. Oggi tu puoi parlare di diritti sul lavoro...quella volta non esistevano...è un esempio. Nessuno di noi vorrebbe tornare a vivere in quella maniera.
Riguardo la tua ultima frase sulle evoluzioni storiche e via dicendo ti ricordo che ci sono state perche appunto c'erano persone che difendevano certe idee e tentavano di proporle alla gente mentre ovviamente gli "allineati" di turno gli davano contro. E spesso pagavano con la vita o con le vessazioni per le loro lotte.

Questo è un punto chiave. Quindi ritieni che la rappresentazione virtuale della violenza sia accettabilissima se nasconde una critica (intesa come? Come condanna o come tendenza a far riflettere senza esprimere giudizi?) su ciò che rappresenta.
Il che mi porta a chiederti dove sta il confine e come lo definisci.
Arancia Meccanica, che è violenza gratuita di ogni tipo, scelleratamente diretta ed espressionista, ma nasconde una riflessione sociale importante (tipo negli ultimi 10 minuti), come si configura?
Trainspotting, che fa comprendere il punto di vista dei tossicomani, ma nasconda una riflessione sociale importante (tipo negli ultimi 10 minuti), come si configura?
E i film di Scorsese, che dipingono i mafiosi come esseri cool e tutti gli altri come degli idioti (esattamente quello che fanno Arancia Meccanica coi violenti e Trainspotting con gli eroinomani), come si configurano? Fanno riflettere perchè sta allo spettatore capire che comunque uccidere è sbagliato?
Posso andare avanti all'infinito, eh.


Come ti ho scritto è una questione di consapevolezza e quindi di coscienza e non di regola. L'uomo involuto non sa vivere senza regole ma le regole si sa fanno bene da una parte e male dall'altra. Il discorso che sto portando avanti riguarda proprio l'educare le nostre coscienze sull'autoconsapevolezza. Il confine lo scegli tu e a seconda di come scegliamo tutti assieme creiamo una società in un modo o nell'altro.
Lo sò che non lo capisci questo concetto ma dovresti rifletterci.

Altro punto, i GTA li hai giocati? Se ti dicessi (non lo so, li ho sempre trovati noiosi) che a un certo punto i protagonisti riflettono sulle nefandezze del mondo in cui sono immersi, diventerebbe un gioco lecito perchè critico?



Soltanto a vice city perche un amico insisteva che era bellissimo e che a me piacevano i giochi d'azione.
Ci giocai un pò ma mi sembrava una boiata perche non potevo essere un eroe invece di un malfattore?
Il bello è che il mio amico vive in una zona piena di delinquenza e se ne lamenta ma questo gioco lo idoleggia. :lol:
Forse perche vorrebbe avere il coraggio per diventare anche lui un delinquente? Si lamenta come fa la volpe che non riesce ad arrivare all'uva e dice che è acerba? Tu difendi cosi tanto questo gioco perche ti piace e quindi non sei neutrale?
All'epoca giocai a soldier of fortune 2...mi piacque molto come gioco ma lo criticai pesantemente perche troppo violento, ci giocai perche mi piacciono gli fps ma non per questo difendo o non vedo che certe scelte degli sviluppatori sono realmente di pessimo gusto.

Le alternative già ci sono. Però se GTA incassa più di Super Mario la questione è un'altra: la gente apprezza anche, talvolta di più, la violenza.
Quindi che si fa?


Sempre il pollo di gomma...per me funziona.
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Overmann il venerdì 13 settembre 2013, 16:57

Dead Space ha scritto:Certe cose sono veramente scomode da ammettere per l'essere umano e il rendersi conto di quello che abbiamo scelto di essere fino ad ora è veramente duro da ammettere non trovi?


Non lo so. Di cosa parliamo? Del fatto che giocare a GTA favorisce la violenza infantile?
Non essendo io "oltremodo competente" mi affido alla letteratura di chi invece lo è. E non è che siano tutti d'accordo. Quelli che non sono sulla tua posizione sono tutti mentecatti? Sicuro-sicuro?

Ma su chi? Su persone? No è un gioco survival horror dove spari a mostri mutanti...è ben diverso dall'andare in giro a spacciare droga e picchiare prostitute per le strade virtuali di gta.


Ah okay. Quindi la violenza estrema gratuita va bene finchè non è fatta su persone, ma su "alieni antropomorfi" va bene. Questo tipo di violenza non ha nessun effetto sulla società? Non c'è niente di "perverso" nel divertirsi a sparare e massacrare orde di esseri antropomorfi? Diventa perverso solo quando sono poliziotti? La frase "l'impostazione basata sulla violenza dell'intrattenimento rappresenta una autentica sconfitta" si riferisce quindi solo a un determinato tipo di violenza?

Io sto parlando di cambiare il nostro modo di vedere le cose come singoli e quindi alla fine come società. Il primo passo per fare questo è proprio non giustificando queste cose


Quindi la tua idea pragmatica sarebbe "pensatela tutti come me, massa di idioti"?

Si filosofeggia bene finche non sei tu quello minacciato dalla mafia


Ora per favore evita queste fesserie, perchè non ho mai giustificato la guerra e la mafia nemmeno in mezza parola, e non ho bisogno di andare a Damasco per capire che guerra=brutto.


Quello che dico io per l'ennesima volta è che non dobbiamo accettare questo gioco prima di tutto a livello di pensiero e poi diffonderlo e sostituire i modi in cui facciamo quello che facciamo.
Ma finchè si dirà "và tutto bene è tutto normale perche cosi funziona il mondo" allora scordiamoci cambiamenti.


A me piacerebbe moltissimo che non ci fossero le guerre, la violenza, gli stupri, la criminalità organizzata, e bla bla bla. Mi piacerebbe una società informata, acculturata, che sa quel che fa quando va a votare e che sia costruita sui valori fondamentali della legalità e della non violenza.
Detto questo, continuo a non capire cosa c'entra o perchè una popolazione che condivida questi valori dovrebbe divertirsi quotidianamente a massacrare virtualmente gli alieni per poi girarsi e fare una crociata contro GTA.

Tira fuori il pollo di gomma dall'inventario, usalo con il bicchiero di peltro pieno di grog e bevitelo...probabilmente aumenterà le tue facoltà mentali e sarai in grado di risponderti da solo...io ci ho provato poco fa ma non l'hai recepito...o forse non vuoi.


Se scrivi in modo confuso e spesso offensivo non è certo un mio limite. Hai detto solo che dobbiamo cambiare iniziando a criminalizzare la violenza (sempre meno violenza però, sta rimanendo solo GTA da criminalizzare una volta che i format che ti ho citato vanno bene), hai detto che l'intrattenimento violento (solo GTA, quello con gli alieni no) rende violenta la società, ma non hai mica spiegato storicamente com'è che siamo evoluti dalle barbarie alla società attuale passando per l'intrattenimento non violento.

Come ti ho scritto è una questione di consapevolezza e quindi di coscienza e non di regola.
Il discorso che sto portando avanti riguarda proprio l'educare le nostre coscienze sull'autoconsapevolezza. Il confine lo scegli tu e a seconda di come scegliamo tutti assieme creiamo una società in un modo o nell'altro.
Lo sò che non lo capisci questo concetto ma dovresti rifletterci.


Sorvolando per l'ennesima volta sul tono dell'ultima frase :roll: quindi affermi che tutto dipende dalla coscienza individuale. Quindi se gioco a GTA e sparo a un poliziotto sapendo benissimo che non lo farei mai nella realtà, e che nella realtà vorrei vedere tutti i criminali dietro a una cella, va bene?
Quindi se spendo 60€ per comprare GTA va bene, se spendono milioni di dollari per produrlo va bene? Perchè dipende dall'autoconsapevolezza?

Perchè questo è il mio punto di vista, però tu hai iniziato la tua crociata proprio dicendo che non va bene.

Soltanto a vice city perche un amico insisteva che era bellissimo e che a me piacevano i giochi d'azione.
Ci giocai un pò ma mi sembrava una boiata perche non potevo essere un eroe invece di un malfattore?


Quindi già sei partito in quarta a giudicare qualcosa che non conosci.
Se ti faccio vedere uno spezzone di Full Metal Jacket fai lo stesso discorso? Magari invece poi l'opera completa è critica e intelligente, e trasmette persino un messaggio antiviolento.

Tu difendi cosi tanto questo gioco perche ti piace e quindi non sei neutrale?


Ti ho detto che non li ho manco giocati.

All'epoca giocai a soldier of fortune 2...mi piacque molto come gioco ma lo criticai pesantemente perche troppo violento, ci giocai perche mi piacciono gli fps ma non per questo difendo o non vedo che certe scelte degli sviluppatori sono realmente di pessimo gusto.


Non credi che ci sia invece una rappresentazione realistica della violenza in guerra che possa essere critica e a suo modo educativa come quella presente in Salvate il Soldato Ryan?

Ma soprattutto, se abbiamo (anche tu) detto che l'importante è che a giocarci siano adulti autoconsapevoli, non va bene anche se non c'è un messaggio critico di sottofondo?
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Dead Space il venerdì 13 settembre 2013, 22:17

Il senso di tutto questo non è se una cosa và bene o non và bene perche dire "và bene" è una forma di censura...vuol dire che c'è un giudice no? Tutto il senso del mio discorso è semplicemente che non è affatto bello ed educativo per nessuno (adulti e piccini) e una vera sconfitta che una interà società di miliardi di persone basi la piu grossa parte dell'intrattenimento su queste cose. E' squallido e penso che chiunque ne converrebbe ma non tu e va bene lo stesso perche come ti ho detto non sono un censuratore...affatto.
A me và benissimo che tu hai una opinione differente non è un problema e non prendere come una offesa la battuta sul pollo di gomma! Scherzo basandomi sulle ag di cui parliamo sempre qui niente di più.Non prendertela!
Comunque non sò te ma io mi sono stufato di scrivere poemi tanto non finiamo più è peggio di una catena di sant'antonio! E' stato comunque divertente.

Ma se vuoi comprendere seriamente il mondo che ci circonda allora questo fà per te:

viewtopic.php?f=5&t=13591
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda asterix777 il martedì 17 settembre 2013, 12:07

Un PC compatto per il gaming?
http://it.ign.com/news/8714/vi-piacerebbe-un-pc-cosi-piccolo-per-il-gaming-

Intanto, la settimana prossima potrebbe sapersi qualcosa in più sulla Steam Box.
http://it.ign.com/news/8767/steam-box-svelato-la-prossima-settimana-
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Dead Space il martedì 17 settembre 2013, 14:07

Sarebbe meglio se quelli della valve si decidessero a far uscire half life 3!
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda asterix777 il mercoledì 25 settembre 2013, 18:51

Più ricco, più fulgido, più veloce... (persino in italiano: ecchissene!).
E' lui o non è lui? Cerrrrto che è lui!
Direttamente dalla Bandai/Namco torna tra noi il mitico Pac-Man!
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Haggis McMutton il mercoledì 25 settembre 2013, 19:13

ommioddio quante luci! i miei poveri occhi @_@
For her light...

"This world is a machine. A machine for pigs. Fit only for the slaughtering of pigs."

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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Overmann il giovedì 26 settembre 2013, 10:39

E intanto Steam lancia SteamOS e prevede delle "Steam Machines" per il 2014...

La cosa interessante quindi è che la famosa Steam Box non sarà un hardware unificato, il che non è necessariamente una buona notizia. Vedremo i prezzi, comunque qualcosa si muoverà presto.

P.S.: A commercial success, Grand Theft Auto V broke industry sales records by earning US $800 million in the first 24 hours of its release, and $1 billion within its first three days, making it the fastest selling entertainment product in history
(nemmeno io mi aspettavo così tanto...)
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Ekaterina il giovedì 26 settembre 2013, 11:20

Ammazza, con GTA si sono rifatti delle spese in meno di 24 ore :shock:

asterix777 ha scritto:Più ricco, più fulgido, più veloce... (persino in italiano: ecchissene!).
E' lui o non è lui? Cerrrrto che è lui!
Direttamente dalla Bandai/Namco torna tra noi il mitico Pac-Man!
http://store.steampowered.com/app/236450/


In italiano? E che c'è da tradurre, il nome del gioco? :roll:
Comunque ho guardato il video, ed è da incubo con tutte quelle luci psichedeliche [smilie=marameo10.gif]
Molto meglio la versione originale, almeno non devi perderci gli occhi!
Sto leggendo: Il signore dei vampiri (Jeanne Kalogridis)
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Lehti il sabato 5 ottobre 2013, 10:56

Ekaterina ha scritto:Ammazza, con GTA si sono rifatti delle spese in meno di 24 ore :shock:

asterix777 ha scritto:Più ricco, più fulgido, più veloce... (persino in italiano: ecchissene!).
E' lui o non è lui? Cerrrrto che è lui!
Direttamente dalla Bandai/Namco torna tra noi il mitico Pac-Man!
http://store.steampowered.com/app/236450/


In italiano? E che c'è da tradurre, il nome del gioco? :roll:
Comunque ho guardato il video, ed è da incubo con tutte quelle luci psichedeliche [smilie=marameo10.gif]
Molto meglio la versione originale, almeno non devi perderci gli occhi!

Se continuano la storyline di Pac Man 2: The New Adventures la traduzione in italiano serve eccome u.u
Un’estate, al calar della sera
in un luogo che distante non era
Gerry Nocciola dormiva beato
sognando ciò che aveva sempre covato…
Ogni notte alla mamma non taceva
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Re: Videogame: thread generale

Messaggioda Dorus il mercoledì 13 novembre 2013, 1:11

Sto giocando ad Outlast! Pazzesco! Fa paurissima!
Hook: "Preparati a morire"
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