Robert Tuxx ha scritto:una avventura grafica ha la stessa dignità narrativa di libri e film
Anzitutto congratulazioni per la laurea e naturalmente per l'argomento di tesi scelto, che sarebbe sicuramente interessante da leggere.
Che le AG possano godere della stessa dignità di un film o di un libro è cosa in cui credo anch'io, anche se nel contempo penso che il risultato dell'immedesimazione e del coinvolgimento sia mediamente più difficile, sia perchè diversamente da libri e cinema le AG sono caratterizzate da inevitabili tempi morti dovuti alla riflessione sugli enigmi, soprattutto quando sono particolarmente ostici, il che rallenta il ritmo della narrazione, sia perchè la stessa fluidità della narrazione richiede una perfetta calibratura e contestualizzazione degli enigmi, che se incoerenti con il contesto rischiano di far perdere la sospensione dell'incredulità.
Insomma, la componente aggiuntiva rispetto ad una buona storia ben narrata (che può essere comune a libri, film ed AG) che influisce sulla piena equiparabilità dell'avventura grafica al film o al libro è data dalla qualità degli enigmi e dalla loro giusta e dosata implementazione.
Questo discorso lo farei almeno per quanto riguarda le 'eccellenze' (ottima AG = ottimo film o libro). Per quanto riguarda i confronti tra opere meno eclatanti si potrebbe dire che la sola bontà della narrazione, anche se accompagnata da enigmi altalenanti, possa giustificare una prima equiparazione, dove anche il film o il libro può avere le sue pecche (recitazione non all'altezza, nonostante una buona trama, o eccessive divagazioni nel romanzo, che distraggono o annoiano il lettore).
Prime riflessioni.
Bravo Robert Tuxx !! 
