Donald Dowell and the Ghost of Barker Manor

[ottoDVD]

Io la soluzione l'avrei un po' suddivisa in paragrafi, per renderla più ordinata, ma ottimo lavoro comunque ^^

[luise]

Condivido ,la recensione e ben fatta e sono d'accordo quasi con tutto quello che e' stato scritto
D'accordissimo in particolare sulle musiche ,molto belle orecchiabili e' mai noiose .Sinceramente ,quando ho provato la demo ,io ho pensato subito che sarebbe stata una bella ag ,i presupposti c'erano ,non poteva venire una schifezza ,ci avrei scommesso .Sul voto finale della recensione ,avrei dato anche io quel voto ..Se invece devo valutarla singolarmente come ag "Amatoriale" tra le amatoriali ( sono chiara ?)avrei dato un 85 .

[AprilSkies]

Luise sei sempre troppo buona

[puffomandrake]

SPETTACOLO!!!
non mi divertivo così da tempo.

segnalo anche io un piccolissimo "bug"
nella stanza del detective scomparso ho inavvertitamente aperto il frigo prima di prendere la calamita. poi non riuscivo più a richiudere lo sportello e ho dovuto ricominciare dall'ultimo salvataggio

[AprilSkies]

Grazie PuffoMandrake!
Sia per i complimenti che per la segnalazione

[puffomandrake]

Grazie PuffoMandrake!
Sia per i complimenti che per la segnalazione

prego, avete fatto davvero un bel lavoro (sappi però che non ce l'ho fatta a finirlo. non potevo mettere ko karl )

[AprilSkies]

Grazie Puffo

per Mettere K.O. Karl, devi usare su di lui la livella ...
oppure non ce l'hai fatta perchè Non te la sentivi di mettere al trappeto un mito ??

[puffomandrake]

la seconda che hai detto

[ThinoRhobu]

Ma perché ci sono più finali?
Io l'ho finito usando il giusto oggetto... ma leggendo mi viene il dubbio

[AprilSkies]

Ahaha no non ci sono più finali
PuffoMandrake si riferiva al fatto di non aver avuto il coraggio di mettere al tappeto un mito come Karl Marx

A proposito: una curiosità: vi siete chiesti come mai il segretario di Bob Delano è Karl Marx?

ecco la risposta:
Bob Delano è una parodia di Dylan Dog ... Dog Dylan ... Bob Dylan ... Bob Delano. Dylan Dog ha come assistente Groucho MARX .... quindi ho pensato che il segretario di Bob Delano potesse essere Karl MARX

[ThinoRhobu]

Bob Delano è una parodia di Dylan Dog ... Dog Dylan ... Bob Dylan ... Bob Delano. Dylan Dog ha come assistente Groucho MARX .... quindi ho pensato che il segretario di Bob Delano potesse essere Karl MARX

Ahahaha sei un mito Non avevo pensato neanche per un secondo a Dylan Dog o a Bob Dylan

[Ale386]

Vero

[asterix777]

Un grazie ad Asterix!

Grazie a voi che ci avete regalato questa piccola chicca di avventura!
E' vero che la fattura generale, già buona come freeware, può ancora migliorare, ma la base mi sembra vincente, con la giusta dose di spirito (il vostro umorismo mi ha fatto sorridere come non mi capitava da tempo con un'AG) e di passione, che è quella che porta alle cose migliori, anche senza budget stratosferici.
Mi sono divertito a giocarla e il mio tifo per i vostri progetti futuri è assicurato.
Ho però un dubbio: come fa l'aspira-fantasmi ad aspirare la signora Jefferson se non è un fantasma? Lo so, magari rientra nell'umorismo del titolo senza troppe spiegazioni. Faccio un po' il pignolo.
Inoltre, ho notato un paio di imperfezioni grammaticali che, se vuoi, posso segnalarti via MP.

Io la soluzione l'avrei un po' suddivisa in paragrafi, per renderla più ordinata, ma ottimo lavoro comunque ^^

Ci avevo riflettuto, ma non sono riuscito a dividerla in sezioni perchè c'è un continuo spostamento da una locazione all'altra che impedisce di frazionarla facilmente.

[AprilSkies]

Si grazie Asterix, via MP va benissimo.
Così preparo una release 1.1

[Diduz]

Mi accodo ai complimenti.
L'ho appena finito e mi sono decisamente divertito.
Secondo me avete proprio azzeccato il protagonista, è simpatico e spassoso. Il gioco è scritto spesso molto bene, in tantissimi casi riesce a spiazzare le aspettative per lo svolgimento di una gag o di un dialogo, e secondo me lo spiazzamento è la prima regola della comicità efficace. Unica trappola di questa tecnica è però il rischio di tradire le caratterizzazioni per ottenere l'effetto: Donald a volte è un cretino totale, a volte è più intelligente di altri personaggi. Fa ridere in entrambi i casi, però... (pagliuzza, ma volevo dirlo).
Altra nota, nonostante io sia un malato lucasiano e nonostante ami le avventure in generale, pur cogliendo la grande maggioranza delle citazioni, vi suggerirei, avendo le capacità di scrivere cose divertenti, di ammiccare meno spesso al "vostro pubblico di riferimento". Capirei che avete giocato le avventure storiche anche se non fossero citate esplicitamente.
La grafica è amatoriale, ma i fondali funzionano. Accattivante il design di alcuni personaggi. Centrata la linea di contorno spessa, che abbinata all'800x600 rende bene (IMHO). Le animazioni mi sembrano invece quasi tutte ricavate dagli sprite "fermi" dei personaggi, animati forse vettorializzando alcune parti del corpo, o sbaglio? Sono in effetti uno degli elementi deboli dell' "offerta" (si fa per dire, è gratis).
Enigmi. Io forse vado un po' in controtendenza, ma non mi dispiace girovagare senza il teletrasporto di una mappa, mi piace possedere il mondo di gioco muovendomi di locazione in locazione, però anch'io almeno il doppio click per uscire dalla schermata lo vorrei... Non sarebbe male nemmeno cambiare ogni tanto qualcosa delle varie locazioni, giusto per annoiare meno il giocatore, se volete che attraversi ogni luogo per spostarsi. Il gioco è discretamente impegnativo, ma l'ho trovato onesto e intelligente, eccetto in un caso.
Per me l'enigma dell'autografo chiesto alla valletta oca è completamente senza senso. E' l'unico momento in cui ho dovuto leggere la soluzione. Perché dovrei voler entrare nella sua stanza? Perché dovrei chiederle l'autografo, se per giunta Donald la prende in giro e chiaramente la sfotte? Come faccio a immaginare che chiedendolo avrò accesso libero alla sua stanza e che per giunta lei rimarrà bloccata, alla ricerca della penna?
"Usa tutto con tutto", a parte il fatto che per me NON è divertente, è improponibile con un gioco di questa vastità e libertà di movimento. Mi ha dato invece un sacco di soddisfazione
fotografare la bruttona a letto per far ingelosire la fidanzata del Trout. E' uno di quei rari casi in un buon game design in cui come giocatore ho immaginato e pianificato di fare una cosa, pregustandola, e sono riuscito a farla.
Per le musiche... beh, avete avuto un didietro colossale, perché sembrano scritte apposta per il gioco! Peccato che l'assenza di un vero compositore vi abbia costretto a usare il solito loop anche nello scontro finale, dove ci sarebbe voluto un accompagnamento ad hoc, secondo me.
Alla fine, guardando i titoli di coda, ho ripensato alle ore trascorse al Barker Manor e mi sono reso conto che mi è rimasto impresso come mondo, con le sue regole, la sua storia, la sua atmosfera, la sua mitologia e le sue assurdità. Avete fatto un gioco più accessibile di Hollywood Monsters e più omogeneo e diretto di Big Red Adventure (giusto per citare i due titoli che Donald Dowell mi ha ricordato di più).
Ciao.

P.S. (lo so, post lunghissimo, un attimo di pazienza!) : Non so quanto funzionerà in inglese. Avete scritto a corpo morto, e in diversi casi vi sono scappate genialate che faranno ridere solo in italiano ("Suor William" su tutte!). Beh, è l'occasione giusta per capire come mai avventure straniere osannate nelle terre d'origine ci sembrano qui meno divertenti. Ho letto post di diversi Tedeschi che cercavano di spiegare come nella traduzione Deponia ci perda, per dire.

[AprilSkies]

Diduz, grazie per il bellissimo commento.
La cosa che ci fa più piacere è vedere che i giocatori hanno "vissuto" il gioco.
Ne parlavamo proprio giorni fa, con Gianni. La cosa che ci fa più piacere è quanto dici:

Alla fine, guardando i titoli di coda, ho ripensato alle ore trascorse al Barker Manor e mi sono reso conto che mi è rimasto impresso come mondo, con le sue regole, la sua storia, la sua atmosfera, la sua mitologia e le sue assurdità.

Volevamo principalmente fare proprio quello: raccontare una storia, una piccola favola.
Volevamo creare un piccolo mondo da "offrire" e da far vivere agli appassionati.

p.s. L'ispirazione di fondo a Big Red Adventure e a Hollywood Monsters l'hai colta in pieno.

[ThinoRhobu]

Mi accodo ai complimenti.

So che il messaggio di Diduz non è rivolto a me ma agli autori del gioco, però leggendo mi è venuta voglia di rispondere, cosa che non ho fatto con la rece di Asterix che ho trovato giusta, ma non il voto: meritava di più.

Unica trappola di questa tecnica è però il rischio di tradire le caratterizzazioni per ottenere l'effetto: Donald a volte è un cretino totale, a volte è più intelligente di altri personaggi. Fa ridere in entrambi i casi, però...

Secondo me invece è proprio una parte azzeccatissima e voglio spiegare il mio perché. Lo stereotipo del "vecchio rimbambito" incontra e si fonde alla perfezione con l'altro stereotipo: "l'anziano saggio". Ci ho pensato proprio mentre giocavo, il carisma di Donald è lì, mi ricorda i vecchietti all'ASL che raccontano con saggezza data dall'età e dall'esperienza ma si dimenticano di cosa stavano parlando oppure ti chiedono se il numerino della coda lo devono tenere o possono buttarlo...

Per il resto sono praticamente d'accordo su tutto, anche se giocando non mi ero reso conto, ad esempio, che l'enigma dell'autografo fosse stonato oppure che il passaggio da una locazione all'altra fosse noioso. Leggendolo nero su bianco forse mi rendo conto che è vero.

[Gnupick]

Eccomi qua!, allora, l'ho giocato e terminato con piacere, il progresso rispetto a Coline (che avevo commentato qua) è notevole. Vado coi miei soliti 'punti sparsi':

- Il gioco è meno enorme e in definitiva meno sfiancante di Coline (ma pur sempre molto più lungo della maggior aprte dei titoli freeware). Riprende con buona riuscita il concept di mondo liberamente esplorabile fin dall'inizio, stile Tony Tough / Hollywood Monsters. Il mosaico generato dal gamedesign è molto elaborato e anche complesso, alcuni 'trigger' sono un po' forzati a dire il vero ma in generale so perfettamente che non è facile gestire un design così importante, quindi tanto di cappello;

- Alcuni enigmi sono effettivamente un po' incomprensibili, però nulla di troppo frequente.

- Graficamente sei molto migliorato rispetto a Coline, e l'utilizzo di poche animazioni non pesa neanche perchè sono tutte ben piazzate, giustificate al contesto. C'è 'quello che serve', insomma. Non ho trovato bug, e trovo che sia un ottimo risultato. Peccato però che molti personaggi secondari cambino espressione ma quella del protagonista resti la stessa per tutto il gioco.

- Hai corretto altre magagne presenti in Coline, come alcuni enigmi fastidiosi, l'eccessiva dispersione del mondo di gioco (però sì, il doppio click per 'teletrasportarsi' nella nuova room ci vorrebbe) e il problema delle 'uscite' invisibili. Qui è tutto giusto, l'ambiente di gioco è chiaro.

- Ho trovato la scrittura di buona qualità, in particolare non ho beccato particolari errori di grammatica/ortografia che è un qualcosa che si riscontra molto spesso nei prodotti amatoriali (e non solo). L'umorismo in generale è riuscito, Donald è simpatico, hai anche caratterizzato bene diversi personaggi secondari (cosa che non accadeva in Coline, come in effetti precisai l'anno scorso). C'è qualche gag un po' ripetuta, hai forse puntato eccessivamente sul tormentone che a volte funziona (il dialogo con l'architetto 'prete' mi ha fatto molto ridere, anche perchè mi ricorda una situazione di Shadows on the Vatican ) e altre no (la gag sull'apparizione dei vari fantasmi è un po' ridondante). Qualche riferimento lucasiano di troppo, forse, ma non dà fastidio. Ho un po' trovato troppo insistito l'espediente di 'guardare verso la telecamera' dopo una battuta spiazzante dell'interlocutore, ma è qualcosa che è concentrato solo nella prima parte del gioco, poi sparisce quasi del tutto.
Diciamo che in generale il mood del gioco è riuscito, strappa diversi sorrisi, ma qualcosina poteva essere snellita un po'.

In sostanza l'evoluzione rispetto al gioco precedente è molto chiara, e forse c'è solo un aspetto che mi è piaciuto più in Coline: l'ambientazione 'europea' che si respirava, piuttosto atipica (quella di DD è un più prevedibile). In ogni caso ho apprezzato il cambio netto di atmosfera, e mi auguro che in futuro proverai anche altro .

A parte il famoso doppio click del 'teletrasporto', questa volta non mi sento di dare particolari consigli perchè vedo che te la cavi benissimo da solo . Io personalmente preferirei un po' più trama e più linearità, ma è solo un parere soggettivo: con un design impostato in questo modo, capisco che la progressione della trama sia volutamente lasciata un po' in disparte.
Ah, infine vorrei anche dirti che mi piace molto in modo in cui ti approcci alle critiche, non solo nelle tue risposte ma anche nel concreto (cioè, si vede che hai fatto tesoro dei feedback di Coline e hai imparato parecchio). Super-well done!

Che hai in progetto per il futuro? Perchè... hai qualcosa in ballo, no?

[asterix777]

Peccato però che molti personaggi secondari cambino espressione ma quella del protagonista resti la stessa per tutto il gioco.

A dire il vero ho trovato coerente questa scelta, perchè il personaggio è un tipo a suo modo deciso e magari comicamente 'ottuso' nel seguire la sua strada, il che può spiegare un'espressione fissa e impassibile rispetto a quanto succede intorno. Potrei suggerire magari qualche cambio repentino di espressione funzionale ad una gag (un sorrisone a 32 denti, un sopracciglio inarcato, etc.), ma eviterei IMHO troppi movimenti facciali.

[AprilSkies]

Ciao Gnupick,
innanzitutto ti ringrazio molto per i commenti e non ti nascondo che mi fa davvero piacere che provengano da te (seguo il tuo blog e oltre a Shadow of the Vatican ti ho già espresso il mio apprezzamento sul progetto SOTE). Mi ricordo benissimo le tue osservazioni sul mio primo gioco, Coline. In effetti le osservazioni raccolte sia su questo forum, sia su molti altri forum sono state un po' una guida per la realizzazione di Donald.
Se devo fare una analisi, mi sono concentrato principalmente sul migliorare degli sapetti tecnici-realizzativi e marginalmente sul game-play; per il futuro mi dovrò concentrare su alcuni aspetti tecnici, ma soprattutto su aspetti che riguardano il game-play. Fortunatamente le cose da migliorare emerse con Donald sono abbastanza chiare, poichè tutte le osservazioni raccolte sono congruenti (cioè ho già capito dove e su cosa lavorare).
Che dire: grazie, dei complimenti e delle osservazioni

Asterix, ha colto un aspetto voluto sul personaggio: un vecchietto orami distaccato da molte cose, quasi passivo oltre che rimbambito. Il suo sguardo è nascosto dietro occhiali a fondi di bottiglia.

Ad ogni modo un personaggio protagonista iper-caricaturale alla Donald non ci sarà nel prossimo gioco...

Abbiamo già in mente qualcosina, ma poco; oltre agli aspetti del game-play da migliorare per ora abbiamo solo due punti fermi per il prossimo gioco: ambientazione italiana e allontanamento dal genere cartoon/citazionista. Vorremmo fare qualcosa di più maturo con personaggi, seppur fumettati, più realistici. Ma deve essere ancora tutto pensato; per ora i nostri sforzi sono concentrati sulla localizzazione inglese.
Appena usciremo all'estero, potremo rilassarci e dedicarci alla prossima creazione.

Grazie Gnupick e Asterix.