A quanto vedo nessuno si fila lo sci...
rimediamo!
oggi dopo due giorni di rinvio causa nebbia e vento, si è disputato il super-g maschile ed è subito iniziato con un'ottima notizia per i colori azzurri!
Staudacher, superG d'oro
Patrick Staudacher a sorpresa si aggiudica la medaglia d'oro nel SuperG del mondiali di Aare. Male i big con Maier settimo e Miller fuori dai 20
L’incoscienza di chi ha poco o nulla da perdere, la voglia di sfondare e quel pizzico di fortuna che non guasta mai! Tre ingredienti che il carabiniere azzurro, Patrick Staudacher, riesce a coniugare alla perfezione, sulla pista di Aare, in Svezia: talmente bravo da conquistare il titolo mondiale di superG, contro tutto e contro tutti, ma soprattutto contro ogni pronostico.
Restano di sasso il Wunderteam austriaco, che si può consolare, parzialmente, con l’argento di Fritz Strobl, lo statunitense Bode Miller, campione uscente, capace di collezionare una serie di linee ed errori degni del “miglior fuoripista”, e la squadra svizzera che, comunque, riesce a piazzare sul gradino più basso del podio Bruno Kernen. Dopo 3 giorni di rinvii, a causa pessime condizioni del tempo, alla fine i Mondiali possono iniziare con l’azzurro Staudacher fra i primi a partire con il pettorale N°12.
Linee precise e aggressività, ma senza esagerare, quanto basta per sfruttare al massimo le proprie doti di scorrevolezza, ma senza correre eccessivi rischi e piazzarsi in leaderbox, per restarci fino alla fine, quando il tabellone visualizza il verdetto finale, con il carabiniere che rifila 32 centesimi all’austriaco e 62 all’elvetico.
PerStaudacher è il primo vero, importante successo internazionale, visto che finora, in Coppa del Mondo non era mai andato oltre il 5° posto nella discesa di Bormio dell’anno scorso.
Qualche errore di troppo per l'azzurro Peter Fill che chiude 14esimo, e Werner Heel 27esimo.
rimediamo!
oggi dopo due giorni di rinvio causa nebbia e vento, si è disputato il super-g maschile ed è subito iniziato con un'ottima notizia per i colori azzurri!
Staudacher, superG d'oro
Patrick Staudacher a sorpresa si aggiudica la medaglia d'oro nel SuperG del mondiali di Aare. Male i big con Maier settimo e Miller fuori dai 20
L’incoscienza di chi ha poco o nulla da perdere, la voglia di sfondare e quel pizzico di fortuna che non guasta mai! Tre ingredienti che il carabiniere azzurro, Patrick Staudacher, riesce a coniugare alla perfezione, sulla pista di Aare, in Svezia: talmente bravo da conquistare il titolo mondiale di superG, contro tutto e contro tutti, ma soprattutto contro ogni pronostico.
Restano di sasso il Wunderteam austriaco, che si può consolare, parzialmente, con l’argento di Fritz Strobl, lo statunitense Bode Miller, campione uscente, capace di collezionare una serie di linee ed errori degni del “miglior fuoripista”, e la squadra svizzera che, comunque, riesce a piazzare sul gradino più basso del podio Bruno Kernen. Dopo 3 giorni di rinvii, a causa pessime condizioni del tempo, alla fine i Mondiali possono iniziare con l’azzurro Staudacher fra i primi a partire con il pettorale N°12.
Linee precise e aggressività, ma senza esagerare, quanto basta per sfruttare al massimo le proprie doti di scorrevolezza, ma senza correre eccessivi rischi e piazzarsi in leaderbox, per restarci fino alla fine, quando il tabellone visualizza il verdetto finale, con il carabiniere che rifila 32 centesimi all’austriaco e 62 all’elvetico.
PerStaudacher è il primo vero, importante successo internazionale, visto che finora, in Coppa del Mondo non era mai andato oltre il 5° posto nella discesa di Bormio dell’anno scorso.
Qualche errore di troppo per l'azzurro Peter Fill che chiude 14esimo, e Werner Heel 27esimo.
