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Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2017, 14:25
da Tsam
La pazzia è un baratro in cui risalire può risultare impossibile; è questa lo spettro con cui dovrà confrontarsi Edward Pierce durante le sue indagini in Call of Cthulhu, la nuova avventura targata Cyanide e Focus Home, nel nuovo trailer intitolato Depths of Madness. Riuscirete a scoprire cosa si cela dietro le misteriosi morti a Darkwater Island...

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: venerdì 20 gennaio 2017, 17:40
da luise
Un paio di domande su questo gioco :Sicuri esca nel 2017 ?
Che tipo di gioco è ,ci saranno enigmi?

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: martedì 24 gennaio 2017, 16:14
da Ekaterina
Non ho idea dei tempi, ma di sicuto Frogwares è ancora al lavoro sul suo gioco :D
https://www.facebook.com/TheSinkingCityGame

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 26 gennaio 2017, 14:40
da Overmann
Frogwares è uno studio ucraino, non tedesco :P

Cyanide non è che abbia fatto molto, a parte un rpg scarso e uno stealth scarso e in entrambi i casi c'era da combattere. Per ora su CoC si sa poco, si parla di stealth, survival horror e investigazione, essendo un gioco per console non credo che sarà esattamente un'avventura grafica.

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 26 gennaio 2017, 17:51
da Neo-Geo
Overmann ha scritto:Frogwares è uno studio ucraino, non tedesco :P

Cyanide non è che abbia fatto molto, a parte un rpg scarso e uno stealth scarso e in entrambi i casi c'era da combattere. Per ora su CoC si sa poco, si parla di stealth, survival horror e investigazione, essendo un gioco per console non credo che sarà esattamente un'avventura grafica.


Non ho giocato aGLI rpg di Cyanide ma mi pare che non siano poi così scarsi.

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 26 gennaio 2017, 18:53
da Overmann
Per capirci siamo tra il 50 e il 70 di metascore, ognuno traduca a seconda della propria esperienza con il mondo delle recensioni videoludiche 8)

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 26 gennaio 2017, 21:54
da Haggis McMutton
Se mi piazzano sessioni di combatimento in una storia di Lovecraft gli faccio un bel pacco regalo... che ticchetta e fa boom... già volevo ammazzare Burton dopo aver visto Alice in Wonderland, che non mi rovinino anche Lovecraft...

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 9 febbraio 2017, 11:54
da Matthia
Stanno delle anteprime a seguito di un recente visita alla sede di Parigi per Vampyr e questo gioco... se ne parla benissimo: adventure investigativo in prima persona, dialoghi a scelta multipla, skills, pochissima azione, sistema sanità mentale, ricerca oggetti e confronti forse stile adventure di Sherlock... acquolina in bocca :)

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 19 ottobre 2017, 17:17
da Overmann
Forse ci siamo persi il trailer E3, abbastanza criptico:

https://www.youtube.com/watch?v=Va7Zmu1dd1E

Si parla sempre di RPG, esplorazioni, stealth, non credo la componente enigmistica sarà significativa.

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: lunedì 5 novembre 2018, 13:22
da Overmann
Sto giocando a Call of Cthulhu di Cyanide, che è uscito in questi giorni, mentre The Sinking City di Frogwares uscirà se tutto va bene a marzo 2019.

Nonostante la trama sia praticamente la stessa (investigatore privato indaga sull'occulto in piccola cittadina portuale americana), probabilmente ci saranno delle differenze in termini di gameplay e di valore di produzione.

Questo Call of Cthulhu pur girando ovviamente in 3D su PS4, è un gioco tutto sommato "semplice" che ricorda simpaticamente le avventure grafiche. Si gioca con pochissimi controlli: praticamente potete solo abbassarvi, sporgervi, accendere la lanterna e interagire con gli oggetti. Non ci sono elementi d'azione e la trama è centrale. Anche questo avvicina il gioco al genere delle ag.

Vagherete per diverse location esplorandole in prima persona, raccogliendo indizi e dando vita a una trama piuttosto articolata, con diversi personaggi, luoghi, avvenimenti e retroscena che vengono sapientemente raccolti nei menu di gioco, tipo diario alla vecchia maniera. L'atmosfera è buona, ma il valore di produzione è basso: ambienti molto dettagliati ma piccoli, tutt'altro che un open world, anche se il primo capitolo lasciava intendere un'esplorazione meno lineare; i successivi invece sono molto lineari e procedono a un ritmo serrato.

Il gameplay è altrettanto semplice, non è un walking simulator noioso con niente da fare, ma nemmeno un'ag con enigmi tosti... L'approccio è molto casual. Sezioni hidden-object (pardon, raccolta di indizi) si alternano a qualche sequenza stealth, un bruttissimo labirinto, alcuni puzzle molto semplici tipo "trova tronchesi per forzare porta" o "inserisci numeri quasi ovvi per aprire cassaforte", e le ormai immancabili parti in cui si rivive una scena del passato per capire cos'era successo.

L'elemento potenzialmente interessante è la venatura RPG: il vostro personaggio ottiene dei punti esperienza che potete assegnare a diverse abilità: questo dovrebbe garantire approcci diversi alle situazioni di gioco, ad esempio risolvere un dialogo con la forza o con la psicologia, aprire una porta notando un oggetto nascosto o viceversa spaccando il lucchetto... in realtà le situazioni sono piuttosto semplici e mi sembra che non ci sia molta differenza tra uscirne dicendo "ti spiezzo in due!" o "non devi sentirti in colpa per l'accaduto, calmati!"...

Insomma il gioco si porta sulle spalle l'evoluzione delle ag, giochi che vorrebbero essere ambiziosi ma finiscono per essere piccoli esperimenti poco innovativi. Detto questo, nel complesso non è male :) io l'ho comprato a prezzo pieno (come sempre, in questi casi, per finanziare un po' le intenzioni) e tutto sommato non sono pentito.
E' comunque un prodotto abbastanza rifinito da non avere bug o sequenze imbarazzanti dal punto di vista del controllo qualità, e ha un ritmo che non annoia riuscendo per altro a mascherare la sua linearità con sequenze sì banali, ma sempre diverse.
C'è molta roba da leggere (ma non troppa), un mistero interessante (seppur confuso, non raccontato benissimo), e un'atmosfera ben ricreata.

Ci sono diversi finali e altri elementi RPG che devo ancora comprendere a fondo, in particolare la gestione della follia, ma parliamo sempre di sfumature, il gioco è molto casual.

Rispetto a prodotti più amatoriali che in qualche modo lo ricordano - da Ethan Carter a Observer - Call of Cthulhu supera abbondantemente l'asticella della sufficienza e si avvicina di più ad esperienze modeste ma gradevoli come fu per me Murdered.

Per quanto riguarda The Sinking City già si parla di open world e "arsenale di armi", quindi mi aspetto un'esperienza più rifinita ma anche più lontana dal gameplay tipicamente rilassato delle ag.

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: martedì 6 novembre 2018, 15:24
da experience86
Effettivamente lo stavo valutando, mi sembra di buona qualità. Mi frena il fatto di essere un codardo totale, se parliamo di videogames :cry:

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: venerdì 9 novembre 2018, 14:19
da Overmann
Mah, tutto sommato la prima parte era godibile, ma la seconda metà molto meno.
Se prima era un minimo "investigativo", ora il gioco è molto più "sensoriale", con sezioni abbastanza astratte dove ovviamente continua ad esserci poco gameplay; quindi torna la sindrome da Observer, se vogliamo chiamarla così... labirinti, stealth, horror psicologico abbozzato.

Le basi di trama buttate all'inizio anzichè sbocciare un qualcosa di interessante direi che si perdono completamente. I personaggi non vengono approfonditi, nè tantomeno i loro rapporti, i dialoghi sono sempre meno. Il tutto è raccontato male, in modo confuso, e con un gameplay che è difficile promuovere... Diciamo che mi ha ricordato alcune avventure 3D di inizio secolo, quelle che venivano massacrate nelle recensioni pure su AP, tipo Jack lo Squartatore.

Ovviamente oggi questi giochi sono tecnicamente più maturi e si chiamano "narrative games" :mrgreen: ma la sostanza non cambia. Si poteva fare molto di più. Gli elementi RPG come sospettavo sono dei divertissement ridicoli, ieri dovevo scegliere se aprire un cancello "con la forza" o se passare da un breve passaggio sotterraneo... Questo non è "diversi approcci ai problemi", è una distrazione dalla linearità dell'esperienza.

Mi spiace constatare come nel 2018 sia ancora così difficile trovare una storia ben rappresentata in un'avventura che in fondo non offre altro che narrazione.

Nel complesso direi un gioco con alcuni punti a favore, ma tutto sommato un po' deludente... Onestamente, proporlo a prezzo pieno è più una questione di licenza che altro, è un titolo che come qualità si assesta più sui 20€.

Ovviamente però mentre io lo critico è uscito l'immancabile accolades trailer :mrgreen:

https://www.youtube.com/watch?v=nSPvKzR ... verified=1

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: giovedì 6 dicembre 2018, 9:55
da IndianaPepps
Overmann ha scritto:Mah, tutto sommato la prima parte era godibile, ma la seconda metà molto meno.
Se prima era un minimo "investigativo", ora il gioco è molto più "sensoriale", con sezioni abbastanza astratte dove ovviamente continua ad esserci poco gameplay; quindi torna la sindrome da Observer, se vogliamo chiamarla così... labirinti, stealth, horror psicologico abbozzato.

Le basi di trama buttate all'inizio anzichè sbocciare un qualcosa di interessante direi che si perdono completamente. I personaggi non vengono approfonditi, nè tantomeno i loro rapporti, i dialoghi sono sempre meno. Il tutto è raccontato male, in modo confuso, e con un gameplay che è difficile promuovere... Diciamo che mi ha ricordato alcune avventure 3D di inizio secolo, quelle che venivano massacrate nelle recensioni pure su AP, tipo Jack lo Squartatore.

Ovviamente oggi questi giochi sono tecnicamente più maturi e si chiamano "narrative games" :mrgreen: ma la sostanza non cambia. Si poteva fare molto di più. Gli elementi RPG come sospettavo sono dei divertissement ridicoli, ieri dovevo scegliere se aprire un cancello "con la forza" o se passare da un breve passaggio sotterraneo... Questo non è "diversi approcci ai problemi", è una distrazione dalla linearità dell'esperienza.

Mi spiace constatare come nel 2018 sia ancora così difficile trovare una storia ben rappresentata in un'avventura che in fondo non offre altro che narrazione.

Nel complesso direi un gioco con alcuni punti a favore, ma tutto sommato un po' deludente... Onestamente, proporlo a prezzo pieno è più una questione di licenza che altro, è un titolo che come qualità si assesta più sui 20€.

Ovviamente però mentre io lo critico è uscito l'immancabile accolades trailer :mrgreen:

https://www.youtube.com/watch?v=nSPvKzR ... verified=1


Grazie per aver condiviso la tua opinione!
In effetti sono un po' combattuto se comprarlo o aspettare che cali di prezzo.
Adoro Lovecraft e i suoi racconti ma c'è qualcosa in questo gioco che ancora mi fa titubare. Aspetterò Natale, magari lo riceverò come regalo :mrgreen:

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: venerdì 5 aprile 2019, 20:07
da Dead Space
Io aspetto tanto call of chtulu...pardon...aspetto di poterlo prendere perchè adesso ho troppe spese!
Idem per sinking island...si non sono titoli perfetti ma chi se ne frega...adoro lovecraft e comunque sono buoni titoli di atmosfera, sto evitando di proposito di guardare troppe recensioni e registrazioni di partita su youtube altrimenti me li rovino!

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: lunedì 8 aprile 2019, 10:41
da Overmann
Sinking island è un refuso da vero sokaliano che pensavo di fare solo io :mrgreen: perchè intendevi Sinking City vero?

Re: Call of Chtulhu

MessaggioInviato: lunedì 8 aprile 2019, 14:44
da Dead Space
sinking city yeah! Me li confondo sempre...quando uscì sinking island ci giocò mia moglie e io stavo spesso a guardare perchè mi piaceva la storia.