News in home.E' notizia di questi giorni che il noto publisher Focus Home Interactive, distributore tra gli altri di giochi come quelli della serie Sherlock Holmes sviluppati dalla Frogwares, sta rimuovendo i suddetti titoli dai cataloghi dei vari store online, console incluse. La ragione sembra consistere nel fatto che, essendo scaduti i relativi contratti di distribuzione e non essendo stati tuttavia rinnovati, la Focus rivendichi la titolarità dei title ID, ossia delle identità digitali dei giochi in questione, rappresentate dalle pagine ad essi dedicate negli shop unitamente ai relativi servizi (assistenza, community, news, DL contents, patches, updates, etc.), evidentemente progettate e finanziate dall'editore, che ritiene pertanto di non doverne fare oggetto di restituzione o comunque trasferimento allo sviluppatore. In effetti la lagnanza della Frogwares non sembra essere il mancato trasferimento dei diritti di commercializzazione dei titoli in sè considerati - anche perchè apparirebbe immediatamente assurdo - ma il diniego di concedere la disponibilità dei title ID e di tutto l'universo di servizi ad essi già collegato, tant'è che la stessa software house da un lato ha chiarito che sta provando a rimediare costituendo dei title ID proprietari, dall'altro ha confessato che per alcuni titoli l'operazione è eccessivamente gravosa sotto il profilo economico, mentre per altri titoli più datati non è possibile o conveniente. La Frogwares con un proprio tweet ha comunicato la situazione di disagio in cui si trova, precisando che nè in pregressi accordi con la Focus nè in quelli attuali figura una clausola che precluda il trasferimento dei title ID allo sviluppatore una volta sciolti i rapporti, soggiungendo peraltro che in 20 anni di attività nel settore non si era mai imbattuta in un inconveniente del genere. D'altra parte non ha nascosto il rischio di grosse perdite di entrate cui sta per andare incontro, facendo appello a chiunque possa riuscire a sbloccare questa situazione di impasse. La Focus si è difesa semplicemente affermando che la loro policy è quella di non trasferire i title ID agli sviluppatori quando questi abbiano rimosso i propri titoli dai cataloghi Focus (leggi: quando siano scaduti e non rinnovati gli accordi di distribuzione). Non conosciamo gli esatti risvolti legali della querelle, non disponendo di altre informazioni oltre quelle fornite dai diretti interessati (nè tantomeno naturalmente degli accordi tra loro intercorsi), ma se è vero che dei title ID non è fatta menzione nei contratti e dunque di fatto non sono regolamentati, a meno che non si possa far leva su prassi eventualmente già diffuse e comunemente accettate, per la Frogwares potrebbe essere una brutta gatta da pelare dimostrare che pagine di shop finanziate e curate direttamente dall'editore debbano intendersi quali accessori del titolo in restituzione e dunque seguirne immancabilmente il destino. Quanto allo stato attuale della disponibilità dei giochi, su Steam sembra che la maggior parte dei titoli sia sotto il diretto controllo della Frogwares e comunque non di Focus, mentre Sherlock Holmes: Crimes and Punishments potrebbe scomparire sia da Steam sia dagli store delle console dal prossimo 29 Settembre. Invece The Testament of Sherlock Holmes è stato rimosso dallo store PS3 e Xbox 360 e Magrunner: Dark Pulse e Sherlock Holmes vs Jack the Ripper sono stati rimossi dallo store Xbox 360.
Il tweet diramato dalla Frogwares:
https://twitter.com/Frogwares/status/1177221382003933184