Adventure's Planet Forum

Salve a tutti, ho visto che qui ancora non si parla di Trüberbrook (https://store.steampowered.com/app/7573 ... the_World/)

Trübebrook è un gioco ispirato alla Germania del 1967 nel periodo della guerra fredda. Il protagonista è uno studente di fisica americano, come atmosfera si ispira molto a Twin Peaks e X-Files e Monkey Island.

Il gioco in gran parte è stato finaziato tramite Kickstarter lo scorso novembre, in solo 30 ore avevano raggiunto 80.000.00€, in totale hanno raggiunto quasi 200.000.00€ tramite Kickstarter!

https://www.kickstarter.com/projects/bt ... ld?lang=de

Penso che potrebbe essere interessante per qualsiasi Fan di Mistery Adventure e sopratutto per gli affezionati di Twin Peaks (sembra che il protagonista abbia lo stesso carattere di Agent Cooper) e X-Files.. il gioco è in programma per fine settembre di questo anno se non sbaglio.

Benvenuti a Trüberbrook!

Data di disponibilità: Late 1967

Hahahahah che furbata probabilmente bisogna aggiungere 50 anni: leggendo sui forum di Steam, dovrebbe uscire per la fine di quest'anno.

Neo-Geo ha scritto:

Data di disponibilità: Late 1967

Se può interessare, questa Ag è uscita da qualche giorno .Su Steam le recensioni sono contrastanti ,mi hanno colpito molto le recensioni negative in breve :Graficamente è gradevole ma storia debole ed enigmi semplici e pochi .La durata si aggira fra le 5/6 ore .
Il prezzo è veramente alto per un gioco indie prezzo pieno 29,99 (ora leggermente scontato ) ovviamente niente sub ita .
Peccato ,quando arriveranno i saldi ci penserò .

luise ha scritto:Il prezzo è veramente alto per un gioco indie prezzo pieno 29,99 (ora leggermente scontato ) ovviamente niente sub ita .

È legato al doppiaggio, che da solo fa quadruplicare - come sempre, in questi casi - il prezzo finale.
Magari, quei pezzi da otto finirebbero subito nei loro forzieri - parlando delle produzioni in generale, se ci buttassero dentro anche il doppiaggio in ita (oltre ad eventuali meri sottotitoli).

Comunque, il gioco per la digitalizzazione degli scenari si avvale della tecnica della fotogrammetria; la stessa che venne usata in The Vanishing of Ethan Carter.
Bisognerà capire se rappresenterà un mero artefatto estetico o se avrà qualche ripercussione anche sul gameplay.

utdefault ha scritto:

luise ha scritto:Il prezzo è veramente alto per un gioco indie prezzo pieno 29,99 (ora leggermente scontato ) ovviamente niente sub ita .

È legato al doppiaggio, che da solo fa quadruplicare - come sempre, in questi casi - il prezzo finale.
Magari, quei pezzi da otto finirebbero subito nei loro forzieri - parlando delle produzioni in generale, se ci buttassero dentro anche il doppiaggio in ita (oltre ad eventuali meri sottotitoli).

Comunque, il gioco per la digitalizzazione degli scenari si avvale della tecnica della fotogrammetria; la stessa che venne usata in The Vanishing of Ethan Carter.
Bisognerà capire se rappresenterà un mero artefatto estetico o se avrà qualche ripercussione anche sul gameplay.

Sicuro che sia proprio il doppiaggio ad alzare il prezzo? Di solito non costa molto, credo che il prezzo sia alto sopratutto per la tecnica di animazione che richiede una mole enorme di lavoro.

Ci sto giocando, preso in sconto a 20€ perchè trenta era un po' troppo...

In effetti il gioco non è molto "grande" e punta molto sull'aspetto grafico. Devo dire però che in un'ag le location le ho sempre trovate fondamentali, e Truberbrook è davvero bello da esplorare, per i fondali, le luci, i colori... inoltre ha un'atmosfera che comunque si vede poco nei videogiochi (un paesino di montagna nel cuore dell'europa).
Anche le musiche e i personaggi non sono male.

I problemi sono sostanzialmente due:
- non è approfondito, che è un peccato, perchè la storia "misteriosa" ci sta tutta e aveva un grande potenziale. Non posso dire di provare distacco, mi sono comunque affezionato alla storia di Lazarus, però di certo siamo lontani da una narrazione che ti tiene incollato.
- il gameplay è troppo semplice, in pratica hanno "annullato" l'inventario: vengono raccolti gli oggetti ma non sei tu a decidere cosa usare su cosa... quando un'interazione è possibile, è Hans a proporla in automatico. Questo dovrebbe azzerare il "prova tutto su tutto", ma in realtà toglie anche il divertimento di provare a risolvere da soli creativamente le varie situazioni! Finisci comunque a vagare cliccando ovunque, ma col cervello più spento rispetto a un'ag classica.

Insomma l'interazione c'è, ma il problem solving è insufficiente, la storia c'è, ma non è approfondita in modo sufficiente. Riescono comunque a tenere in piedi il gioco appoggiandosi su una presentazione artistica molto buona, ma è un grande spreco figlio dei tempi che corrono... La ricerca della over-semplificazione, la supeficialità della storia, peccato.

Devo dire inoltre che tutti i giochi tedeschi che ho provato finora li ho sempre trovati un po' "freddi", forse è anche una questione culturale nell'approccio alla narrazione, non saprei.

Comunque non posso dire che lo sconsiglio a priori, io lo sto giocando volentieri ma è comunque perchè apprezzo molto il genere. Obiettivamente è così così.

Overmann ha scritto:Insomma l'interazione c'è, ma il problem solving è insufficiente, la storia c'è, ma non è approfondita in modo sufficiente.

Purtroppo è 'il male del decennio' delle AG, dove si punta a qualcosa di più automatico, magari estremamamente narrativo ma poco interattivo. Ci si mette poca passione - non certo da parte dei grafici in questo caso - e così si produce qualcosa che sa di incompleto, di portato avanti senza convinzione.

Classico effetto mobile game, quindi... gran peccato, gran peccato.
È all'85% su GOG, ma con queste premesse mi sa che mi tengo i soldi per qualche caffè.