Su quali recensioni vi siete trovati meno d'accordo?

[Overmann]

Prendiamo Secret Files, un gioco altamente discreto uscito però in un periodo in cui c'era poco o niente di paragonabile da un punto di vista stilistico. Strizzava l'occhio a Broken Sword in un periodo in cui di Broken Sword non c'era NULLA in giro per il mercato. Ergo, il recensore si è gasato in maniera smodata. Se Secret Files fosse stato pubblicato oggi, quasi sicuramente avrebbe raggiunto a malapena il 65/70 di votazione e quasi sicuramente non avrebbe dato il via a una serie di tre episodi più spin-off.

Ottimo esempio di un altro gioco che venne prima osannato, poi massacrato quando la storia fu riscritta...

A me onestamente aveva divertito, aveva i suoi pregi, e pur non eccellendo si può dire che i suoi difetti non sono stati corretti in media da chi è venuto dopo. Insomma trovo Still Life e Secret Files due giochi che, se anche uscissero oggi, meriterebbero senz'altro un ridimensionamento rispetto a certo entusiasmo iniziale, ma si difenderebbero comunque come titoli con abbastanza punti forti da risultare consigliabili.

Comunque il paradosso del "more of the same" che viene visto come ventata d'aria fresca, è proprio tipico del genere... Lo stesso Book of Unwritten Tales subì lo stesso trattamento, anni dopo.
Negli ultimi tempi ci siamo salvati perchè la cosa è stata ufficializzata dai vari remake o ritorni in campo della vecchia scuola.

Per me The Whispered World e Life is Strange, entrambe detestate sin dall'inizio

Come mai?

[Matthia]

Stiamo parecchio in accordo dopo The Last Express

Anche a me andrebbe di rivalutare in meglio Broken Age e peggio Thimbleweek Park, ma il fatto è che forse avendo giocato il primo dopo moltissime critiche ed invece aver giocato il secondo dopo numerosissimi elogi ha fatto in modo di trovare di buono nel primo e storcere parecchio il naso sul secondo. Sta di fatto che mentre il primo si prende più la briga di essere un pò più fine ed artistico (e non parlo solo della grafica), il secondo è un pò più 'gioco', ma si lascia troppo essere un adventure normale dei vecchi tempi e non prova ad essere un prodotto di chissà quale eccellenza.

Rileggendo adesso il thread vedere la recensione di The Lost Crown di Adventure's Planet... bah

[asterix777]

Insomma trovo Still Life e Secret Files due giochi che, se anche uscissero oggi, meriterebbero senz'altro un ridimensionamento rispetto a certo entusiasmo iniziale, ma si difenderebbero comunque come titoli con abbastanza punti forti da risultare consigliabili.

D'accordo per Still Life ma non per Secret Files, che oggi non riuscirei a consigliare con lo stesso voto che da utente gli diedi all'epoca (76/100). Permangono i ricordi di un titolo tecnicamente valido ma nella sostanza noioso e a distanza di tempo rivedrei il mio voto abbassandolo. Era un titolo annunciato come omaggio alle vecchie AG, con tanti enigmi ad inventario (che in effetti era corposo), ma la storia, magari anche interessante, non decollava e i personaggi erano piatti più che mai. Tuttavia l'impostazione grafica semiclassica (2.5D) e la struttura del gameplay erano (e forse sono ancora oggi) in grado di attirare l'attenzione dell'avventuriero in cerca di emozioni 'tradizionali', ma lo scorrere del gioco non paga del tutto.

[luise]

The Cat Lady, una della Ag più sopravvalutate della storia. Addirittura fu lasciato fuori Deponia dalla top ten .
È il caso di dirlo :Orrore !

[asterix777]

The Cat Lady, una della Ag più sopravvalutate della storia.

Eccola, alla fine è spuntata fuori!
La rece del sito è mia e le diedi 60, ma con rivalutazione fino a 70 per gli amanti delle atmosfere horror disposti a chiudere un occhio (o tutti e due) su un gameplay più limitato. Un utente nei commenti chiese la mia testa.
Naturalmente sono pronto a tutto, anche a distanza di tempo: insulti, pernacchie, sberleffi, non fatevi problemi!

[hunters77]

Comunque ieri per sfizio ho ordinato le avventure su AP per voto decrescente, e mi sono andato a guardare le prime 20-30 nel dettaglio.

In mezze a molte (ovviamente) conosciute e stra-incensate ne ho trovata piu' di qualcuna che mi ha lasciato il commento "mah"...

Non che io le abbia giocate tutte e possa quindi giudicare a pieno, pero' cosi', a spanne, mi e' parso di vedere alcune situazioni un po' "strane".

[Overmann]

D'accordo per Still Life ma non per Secret Files [...] la storia, magari anche interessante, non decollava e i personaggi erano piatti più che mai.

Cosa che potrei dire della maggior parte delle ag e non solo, onestamente... A me non sembra che il livello di scrittura abbia cambiato categoria dai tempi di Secret Files.

The Cat Lady, una della Ag più sopravvalutate della storia.

Eccolo! Sapevo che doveva esistere un gioco che non ho mai terminato. Dopo un'ora di gioco non ne potevo più, c'è un limite oltre cui spingere la pazienza del giocatore "che però poi sarà ricompensato".

[Gianan]

Su The Last Crown ho sentito diverse "rivalutazioni" negli ultimi giorni (come per Hollywood Monsters) tanto da farmi pensare di dargli una chance...

Non è che sia stato rivalutato di recente... è solo la recensione di AP che lo demoliva senza motivo.
E' sempre stato considerato un gran gioco, con alcuni difetti tecnici fastidiosi (legnoso e lento, soprattutto l'inizio).

Io a quel gioco avevo messo 76 Con piccola recensione. Mi è piaciuto nonostante alcuni difetti .La trama è intrigante è piena di suspense .
Ot :A me Teo è sempre stato molto simpatico ,mi è dispiaciuto quando se ne andato dal forum, mi faceva ridere.

Esatto, aveva diverse trame che si incrociavano benissimo, e un'atmosfera e ambientazione uniche. Ovviamente la rece non ne parla.

Ah ma anche a me stava simpatico, non fraintendere. Poi era molto attivo sul forum e lo teneva abbastanza vivo (se ricordo bene, era lui che organizzava il gioco dell'anno, ed eventi vari).
Erano solo i suoi criteri di valutazione ad essere molto discutibili
Insomma, bocci TLC, promuovi Art of murder 3, e dai un voto alto ad Hamlet Qualcosa non va

[hunters77]

Erano solo i suoi criteri di valutazione ad essere molto discutibili [emoji38]
Insomma, bocci TLC, promuovi Art of murder 3, e dai un voto alto ad Hamlet Qualcosa non va

Domanda che non mi sono mai posto, seppure frequenti AP da parecchi anni: ma chi e' autorizzato a scrivere le recensioni dei giochi (le recensioni "primarie", diciamo, non quelle che si possono aggiungere come commenti)?

Qualsiasi utente o, come ho sempre ritenuto, i "gestori del sito"?

[luise]

The Cat Lady, una della Ag più sopravvalutate della storia.

Eccola, alla fine è spuntata fuori!
La rece del sito è mia e le diedi 60, ma con rivalutazione fino a 70 per gli amanti delle atmosfere horror disposti a chiudere un occhio (o tutti e due) su un gameplay più limitato. Un utente nei commenti chiese la mia testa.
Naturalmente sono pronto a tutto, anche a distanza di tempo: insulti, pernacchie, sberleffi, non fatevi problemi!

No, tranquillo Asterix
(ma non troppo ) non è riferito alla tua recensione .È un voto che ci può stare
(per gli amanti degli horror )Molti l'hanno messo su un piedistallo con voti 80/90 Neanche fosse Silent Hill.
Mi riferivo alla classifica interna ad Ap dove appunto, è stato escluso Deponia inserendo TCL il peggiore a mio parere di tutta la lista (devo trovare il link )

Classifica Ag 2013 .
https://www.adventuresplanet.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=13780&p=249222&hilit=Classifica+avventure+2013#p249222 Esclusa pure The Inner World! (mi era venuto il dubbio)

[Matthia]

Su The Last Crown ho sentito diverse "rivalutazioni" negli ultimi giorni (come per Hollywood Monsters) tanto da farmi pensare di dargli una chance...

Non è che sia stato rivalutato di recente... è solo la recensione di AP che lo demoliva senza motivo.
E' sempre stato considerato un gran gioco, con alcuni difetti tecnici fastidiosi (legnoso e lento, soprattutto l'inizio).

Sia chiaro, il gioco di Boakes ha tutto, soprattutto all'inizio per essere demolito: è stralento, impacciato, in apparenza i personaggi sembrano dei robot senza anima, i dialoghi monchi e senza senso, e sembra un'opera indie di dubbio valore... il fatto è se riesci ad avere la pazienza di giocarlo per intero (a me è durato molto, sulle 40 ore) ti accorgi che seppur con dei suoi difetti assoluti, è un gioco strutturato di grande valore, di ottima narrativa, e di eccellente atmosfera (fra l'altro difficile all'inizio non pare perché non riesci ad immedesimarti nel suo mondo)

[asterix777]

The Cat Lady, una della Ag più sopravvalutate della storia. Addirittura fu lasciato fuori Deponia dalla top ten .
È il caso di dirlo :Orrore !

Eccolo! Sapevo che doveva esistere un gioco che non ho mai terminato. Dopo un'ora di gioco non ne potevo più, c'è un limite oltre cui spingere la pazienza del giocatore "che però poi sarà ricompensato".

Inutile dire che mi consola sapere che la mia valutazione non è proprio isolata.

Domanda che non mi sono mai posto, seppure frequenti AP da parecchi anni: ma chi e' autorizzato a scrivere le recensioni dei giochi (le recensioni "primarie", diciamo, non quelle che si possono aggiungere come commenti)?

Qualsiasi utente o, come ho sempre ritenuto, i "gestori del sito"?

Ci sono dei recensori ufficiali, che assumono questa veste dopo essere stati approvati dagli amministratori del sito.

[LowLevel]

Volendo questa domanda puo' anche essere letta come: "Quali sono le avventure che dividono di piu'?".

Ci sono alcuni giochi di avventura la cui storia mi è piaciuta moltissimo, in parte perché toccava temi critici sulle relazioni umane, ed ho osservato che una buona fetta di giocatori non ha amato tali giochi, ritenendo la scelta dei suddetti temi pretenziosa e solamente un espediente per simulare artificiosamente una profondità che a loro giudizio non esisteva.

C'è una parte della storia della famiglia di "Gone Home" che mi è piaciuta tantissimo, tuttavia per scoprire quella parte di storia (e in genere per apprezzare il gioco appieno) è necessario essere estremamente attenti e risolvere un puzzle opzionale. Forse molti giocatori non hanno notato quella parte della storia perché erano troppo focalizzati su quanto successo ad altri membri della famiglia, o forse una specifica caratteristica della storia (che non citerò per evitare un grande spoiler) ha attratto le critiche di chi non ama troppo le storie che contengono elementi di quel tipo.

Sta di fatto che mentre molti giocatori criticavano il gioco principalmente per una caratteristica della storia, io mi sono goduto anche tutto il resto e, personalmente, quel "resto" è stato per me più significativo di ciò che veniva preso di mira dai critici. Ho sempre considerato quelle critiche molto superficiali perché focalizzate su un singolo aspetto e non sul gioco nella sua interezza.

A volte la mia impressione è che vi sia una sorta di accanimento ideologico verso alcuni temi o verso alcuni sviluppatori. Per esempio quando gli sviluppatori di "Gone Home" hanno pubblicato il loro nuovo gioco, "Tacoma", son venuti fuori utenti che pur non avendo giocato il nuovo gioco lo hanno canzonato sulla base della loro opinione negativa del primo.

E' indubbio che io metta la storia sempre in primo piano e quindi mi succede di sorvolare su altri aspetti se la storia mi piace molto. Per esempio "Gray Matter" è uno dei miei giochi (e di storie) preferite ma il gioco non è considerato un "classico" moderno come è invece considerato da me.

Allo stesso modo, mi è piaciuta molta la storia di "A Golden Wake", perché è ambientata in un periodo storico di mio interesse, ma di sicuro il gioco non viene considerato dalla maggior parte dei giocatori particolarmente interessante nel complesso, e lo posso capire.

Mi succede ovviamente anche il contrario: ritenere semplicemente "buono" un gioco che viene osannato da molti giocatori. Per esempio "Kathy Rain" mi è piaciuto ma la recitazione degli attori e in particolare della protagonista l'ho trovato molto amatoriale, al punto da rompere un po' il mio "suspension of disbelief". Quindi la mia opinione globale sul gioco è positiva, ma mi toccherà rigiocarlo con le voci spente perché ho l'impressione che eviterei la continua distrazione di quell'elemento che a mio parere stonava e conseguentemente potrei apprezzarlo molto di più, visto che la storia mi piace molto.

In genere sulla recitazione sono abbastanza esigente mentre noto molti giocatori di avventure grafiche non dare eccessivo peso a questo elemento.

Anche "Thimbleweed Park" è stato molto divisivo per quanto riguardava la storia. Personalmente il tipo di storia non mi ha affascinato particolarmente perché mi sembra che un "trope" (non so come si dice in italiano) usato dal gioco sia diventata un po' troppo abusato in tanti giochi/film/libri, tanto da sembrare banale. Tuttavia ho notato che la critica maggiore del gioco è stata focalizzata sul suo finale; elemento per il quale io invece non ho nulla da ridire, perché avevo già intuito con un bel po' di anticipo dove gli autori sarebbero andati a parare. Ritengo il gioco eccellente dal punto di vista tecnico (grafica, musica, puzzle, design complessivo) ma non gli attribuisco qualità altrettanto eccellenti sotto l'aspetto narrativo (storia, dialoghi, interazione tra i personaggi).

[hunters77]

C'è una parte della storia della famiglia di "Gone Home" che mi è piaciuta tantissimo, tuttavia per scoprire quella parte di storia (e in genere per apprezzare il gioco appieno) è necessario essere estremamente attenti e risolvere un puzzle opzionale. Forse molti giocatori non hanno notato quella parte della storia perché erano troppo focalizzati su quanto successo ad altri membri della famiglia, o forse una specifica caratteristica della storia (che non citerò per evitare un grande spoiler) ha attratto le critiche di chi non ama troppo le storie che contengono elementi di quel tipo.

Ho giocato Gone Home, apprezzandolo pur non essendo io un appasionato delle 3 dimensioni e non avendo mai giocato prima un gioco di quel genere (come si definisce? Visual novel? Walking simulator? Quello, insomma!).

Sono curioso di sapere a quale aspetto della storia fai riferimento. E' per caso
la sotto-storia che lascia intendere che in passato nella casa qualcuno (il padre della ragazza?) avesse subito degli abusi?

Se e' questo cio' a cui fai riferimento ti diro' che personalmente non sono sicuro che fosse intenzione degli autori introdurre l'argomento, e che in realta' sono i giocatori che hanno voluto leggere nella storia "piu' di quello che realmente racconta".
Ma potrei sbagliarmi, e non sono nemmeno sicuro di aver completato il puzzle opzionale a cui fai riferimento.

Comunque definirei Gone Home una "esperienza decisamente interessante", con il paragone con Life is Strange che viene quasi naturale fare ma che, a mio avviso, e' un gioco molto differente da LIS, e per certi versi anche migliore.

[LowLevel]

Se e' questo cio' a cui fai riferimento ti diro' che personalmente non sono sicuro che fosse intenzione degli autori introdurre l'argomento, e che in realta' sono i giocatori che hanno voluto leggere nella storia "piu' di quello che realmente racconta".

Sì, si tratta di quella sotto-storia. Il puzzle opzionale dà accesso ad una lettera indirizzata al padre da sua sorella, nella quale lei lo prega di perdonare lo zio per ciò che aveva fatto quando lui era bambino. Hai ragione nel dire che si tratta solo di una conclusione raggiunta dai giocatori in base a diversi indizi, che includono l'insicurezza maturata dal padre e sofferta anche da adulto. L'oggetto citato sopra è forse quello che rafforza di più tale conclusione, pur non confermandola esplicitamente. Successivamente gli sviluppatori hanno confermato che la conclusione di molti giocatori era corretta.

[hunters77]

Sì, si tratta di quella sotto-storia. Il puzzle opzionale dà accesso ad una lettera indirizzata al padre da sua sorella, nella quale lei lo prega di perdonare lo zio per ciò che aveva fatto quando lui era bambino.

Ok, allora avevo colto il riferimento (e avevo anche completato il puzzle facoltativo, probabilmente senza dare il giusto peso a cio' che avevo letto successivamente.

Hai ragione nel dire che si tratta solo di una conclusione raggiunta dai giocatori in base a diversi indizi, che includono l';insicurezza maturata dal padre e sofferta anche da adulto. L'oggetto citato sopra è forse quello che rafforza di più tale conclusione, pur non confermandola esplicitamente. Successivamente gli sviluppatori hanno confermato che la conclusione di molti giocatori era corretta.

In realta' a me c'e' stato un altro particolare che mi ha fatto maggiormente pensare alla tematica di cui sopra, e che mi e' parso volutamente nascosto
nel punto piu'; buio della casa, nello scantinato dove non sarebbe stato nemmeno indispensabile andare a cercare ai fini del completamento del gioco: li'; vi si trova un cavalluccio a dondolo, che pare un riferimento neanche tanto velato all';abuso subito dal padre durante la sua infanzia.

[LowLevel]

In realta' a me c'e' stato un altro particolare che mi ha fatto maggiormente pensare alla tematica di cui sopra, e che mi e' parso volutamente nascosto

Assolutamente! Ricordo bene quel particolare e in un primo momento quell'immagine suscitò in me un chiaro collegamento col passato. Poi, razionalizzando in seguito, ha avuto meno presa perché ho ragionato sul fatto che la casa in questione non era quella in cui il padre era cresciuto e probabilmente questo ha sminuito in parte la sensazione iniziale.

[utdefault]

@hunters77
Sì, come anche proposto dalla buona luise, dovresti provare il primo HM.

La recensione di quel gioco parse equilibrata nell'elencare criticità e pregi.
Tuttavia, sarebbe stato preferibile avere, accanto alla sola valutazione commentaria, anche un'analisi traslata fuori dal ricorrente contesto temporale citato in cui la pubblicazione avvenne.
Parafrasando con quanto esponevi, avrebbe aiutato ad orientarsi diversamente col gioco. In chiave maggiormente positiva, sotto l'aspetto valutativo.


asterix777 ha scritto:
Ci sono dei recensori ufficiali, che assumono questa veste dopo essere stati approvati dagli amministratori del sito.
-
Visto che uno di loro sei tu, cosa accadrebbe se ti venisse mostrata la pagella?
Tolta l'apertura umoristica...

Per le nuove future recensioni, non sarebbe possibile applicare le valutazioni sulla base di decimi?
Assieme ad una lista riepilogativa di benefici e svantaggi che rispecchi, ovviamente, quanto espresso in valutazione nella recensione?

Spoiler!

Aiuterebbe il recensore ad osservare uno spirito di maggiore critica nell'analisi dei vari aspetti, oltre che a poter fornire un giudizio illustrativo sintetico di esplicazione per tematiche anche eventualmente non/poco approfondite.
Il giocatore avrebbe invece la possibilità di poter decidere su quale delle due (recensione estesa e/o valutazione sintetica finale) lasciarsi coinvolgere, in base al proprio grado di interesse e di approfondimento.

[Overmann]

Mi sembra improbabile avere oggi un restyling del layout delle recensioni. Puoi sempre leggere solo il paragrafo delle conclusioni
In ogni caso si cerca di dare un "livello minimo di competenza", ma giocoforza le recensioni sono opinabili. Personalmente cerco di indicare il tipo di utenza per cui trovo il gioco adatto o meno adatto, e di contestualizzare il gameplay nel target del sito (che restano i fan del punta e clicca), ma più di tanto non puoi fare dato anche l'eterogeneità di quel che ti ritrovi in mano.

Considerando che non è un genere facile da recensire, in media trovo comunque le recensioni di AP ben fatte. Tutt'ora ricordo quella di Gray Matter ad opera di Gnupick:

[asterix777]

Per le nuove future recensioni, non sarebbe possibile applicare le valutazioni sulla base di decimi?
Assieme ad una lista riepilogativa di benefici e svantaggi che rispecchi, ovviamente, quanto espresso in valutazione nella recensione?

Per il sistema metrico, direi che quello attuale va bene, dove i centesimi consentono una maggiore precisione nel voto numerico finale.
Quanto alla lista dei pro e i contro, vedremo.