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Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Il mondo delle Avventure Grafiche, dalle origini sino ai giorni nostri.

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Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda alessandro.mecarelli il martedì 11 luglio 2017, 10:43

Cari amici,

cerco avventure in vecchio stile "punta e clicca" (BROKEN SWORD, MONKEY ISLAND, SYBERIA ecc...) ma che siano adatte ad un pubblico under 14.

La serie DEPONIA mi aveva catturato positivamente ma poi mi sono accorto, leggendo recensioni, purtroppo mi sono accorto che non è adatta. Mi sembra di trovare solo avventure con doppi sensi, parolacce e violenza. Mi chiedo che senso abbia introdurre in un videogioco le gratuite volgarità?

Ho dovuto rispolverare il vecchio FULL THROTTLE e la serie SAM & MAX per poterci giocare con mia figlia così andavo sul sicuro che non vi fosse nulla di indecente.

Magari penserete che io sia troppo bacchettone ma proprio non reggo certe cose nei videogiochi per bambini. O forse sono così perché tanto sembra ormai che chi gioca con le avventure grafiche sono solo quelli di vecchia data per cui ormai sono rivolte ad un target di persone mature.... non so, voi che ne pensate?

Se così non fosse, quali avventure grafiche "pulite" mi consigliereste? I requisiti sono quello del divertimento, una grafica simpatica, una bella trama
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda luise il martedì 11 luglio 2017, 17:30

Credo che i giochi non si dividano in puliti o sporchi ma in giochi per bambini ,ragazzini , e adulti ,devi guardare il Pegi .Deponia è un gioco per ragazzini Pegi 12 i primi .Quanti anni ha tua figlia :?: .Credo che Deponia sia stato in alcuni casi censurato (versione italiana) corregettemi se sbaglio .Personalmente sono contro la censura .Anche nei cartoni per adulti tipo I Griffin .
The night of the rabbit va bene per una bambina e un Pegi 3.
Bellissimo gioco è una favola .
Oppure The inner world è in ingese Pegi 12 credo .C'è una patch per i sottotitili in italiano creata da maff.brush.
Ultima modifica di luise il martedì 11 luglio 2017, 18:28, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda alessandro.mecarelli il martedì 11 luglio 2017, 18:26

luise ha scritto:Credo che i giochi non si dividano in puliti o sporchi ma in giochi per bambini ,ragazzini , e adulti ,devi guardare il Pegi 8 .Deponia è un gioco per ragazzini Pegi 12 o 14 non ricordo ,dipende da e quanti anni ha tua figlia :?: .Credo che Deponia sia stato in alcuni casi censurato (versione italiana) corregettemi se sbaglio .Personalmente sono contro la censura .Anche nei cartoni per adulti tipo I Griffin .

The night of the rabbit penso possano andare per una bambina e un Pegi 3
Bellissimo gioco



Forse non mi sono spiegato... un tempo avresti giocato ad un Deponia divertendoti ugualmente ma senza pegi 12/14 ecc.
Prendi le avventure grafiche degli anni d'oro della Lucas. Prendi un FULL THROTTLE. Quanto si presterebbe bene quel gioco a volgarità violenza ed eccessivo crudo realismo? Ma quanto invece è troppo forte così com'è? Pensa ai vari Monkey Island e a tutti gli altri che hanno fatto storia? Ce n'è uno solo che è paragonabile al divertimento che c'era dietro quelli? Nessuno di loro aveva un bollino Pegi 12.

Cerco di spiegarmi non faccio il bacchettone, alla fine se mi da problemi non ci gioco e finisce li. Ma forse tu non hai un bambino con il quale vorresti condividere certi giochi e ti senti bloccato e vincolato dal fatto che non ti va di condividere un gioco che potrebbe esistere tranquillamente senza dover per forza usare parolacce o volgarità o doppi sensi inutili.

Semplicemente trovo evitabilissime certe cose la mancanza delle quali non rovinerebbe il gioco e sarebbe accessibile ad un pubblico più ampio. C'è forse qualcuno che NON gioca o NON si diverte con un gioco e lo commenta dicendo: "beh se ci fosse stata qualche volgarità in più sarebbe stato meglio"? Io non credo.

Ho letto la trama e visto qualche gameplay di Deponia. Mi sembra un gioco carino che poteva prestarsi a tutti. Perchè mettere le volgarità? Ci ha guadagnato qualcosa oltre al bollino PEGI? Quel bollino aumenta le vendite?

Altro esempio: Abbiamo giocato (io e mia figlia) a FIREWATCH. È volgarissimo. Ho modificato tutti i sottotitoli eliminando le parolacce. Il gioco è stato fantastico lo stesso non ha perso un briciolo del valore che ha. Certo, questo l'ho potuto fare perchè non capiamo l'inglese quindi gli insulti parlati non danno fastidio.

Poi chiaramente ci sono anche dei giochi che per loro natura non sono accessibili a tutti... beh in quel caso la volgarità ci può stare tanto comunque data la natura del gioco in se non farebbe differenza. Non sarebbe comunque alla portata del bambino.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda luise il martedì 11 luglio 2017, 20:27

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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda utdefault il mercoledì 12 luglio 2017, 0:35

@mecarelli
Quote pieno sulle tue argomentazioni. =D>
Spoiler!
Sulla stessa onda, parallelamente, se ne discute sempre nelle traduzioni di fangame - su quelli mancanti di un'etichetta valida per minori e/o Coppa Users (<13) - ed assieme ai membri partecipanti ci si propone sempre di riformulare verso il basso. Ossia, alle parole di etimologia volgare sostituirle con altre che non lo sono ma che nel contempo hanno la stessa intensità di contenuto; così come concetti ed espressioni fortementi mature surrogarle con quelle che rispecchiano il medesimo contesto ma che nella forma non sono direttamente esplicite.

Questo alla volta di permettere a tutti i piccoli giocatori di poterci giocare in piena libertà ed entusiasmo.
Ma tuttavia non esiste una possibilità assoluta: quindi si valuta di progetto in progetto, tenendo conto di diversi fattori.


Parlando di avventure 'vecchio' stile: hai provato Hollywood Monsters? :D

[smilie=saluta.gif]
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda alessandro.mecarelli il mercoledì 12 luglio 2017, 7:19

utdefault ha scritto:@mecarelli
Quote pieno sulle tue argomentazioni. =D>
Spoiler!
Sulla stessa onda, parallelamente, se ne discute sempre nelle traduzioni di fangame - su quelli mancanti di un'etichetta valida per minori e/o Coppa Users (<13) - ed assieme ai membri partecipanti ci si propone sempre di riformulare verso il basso. Ossia, alle parole di etimologia volgare sostituirle con altre che non lo sono ma che nel contempo hanno la stessa intensità di contenuto; così come concetti ed espressioni fortementi mature surrogarle con quelle che rispecchiano il medesimo contesto ma che nella forma non sono direttamente esplicite.

Questo alla volta di permettere a tutti i piccoli giocatori di poterci giocare in piena libertà ed entusiasmo.
Ma tuttavia non esiste una possibilità assoluta: quindi si valuta di progetto in progetto, tenendo conto di diversi fattori.




Hai colto perfettamente il mio pensiero e sono contento che non sia l'unica mosca bianca a pensarla così


utdefault ha scritto:Parlando di avventure 'vecchio' stile: hai provato Hollywood Monsters? :D
[smilie=saluta.gif]


Ma Hollywood Monsters non è vecchio stile.... è una avventura vecchia proprio (avrà 20 anni) certo che la conosco. Ma forse tu fai riferimento al 2? Ho visto ora che esiste.... me la sono persa. Ci faccio un pensierino, grazie della dritta.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda asterix777 il mercoledì 12 luglio 2017, 10:42

alessandro.mecarelli ha scritto:Forse non mi sono spiegato... un tempo avresti giocato ad un Deponia divertendoti ugualmente ma senza pegi 12/14 ecc.

Capisco il tuo rammarico, purtroppo anche i videogiochi sono lo specchio dei tempi, in cui certi tabù cadono e tante cose sono più permesse (anche in TV su reti di riguardo ed in prima serata partono alcune 'parole' che in passato non si sarebbero sognati di tollerare).
Tornando ai consigli da te richiesti, potrei suggerirti Donald Dowell and the Ghost of Barker Manor, che non mi sembra contenga situazioni critiche ed è oltretutto gratuita (la scarichi dalla pagina che ti ho segnalato).
Aggiungerei Nelly Cootalot: The Fowl Fleet, che in realtà è il prosieguo di Nelly Cootalot, Spoonbeaks Ahoy!, ma quest'ultima non è in italiano (ed è gratuita) diversamente dall'altra (invece commerciale).
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda alessandro.mecarelli il mercoledì 12 luglio 2017, 11:22

asterix777 ha scritto:
alessandro.mecarelli ha scritto:Forse non mi sono spiegato... un tempo avresti giocato ad un Deponia divertendoti ugualmente ma senza pegi 12/14 ecc.

Capisco il tuo rammarico, purtroppo anche i videogiochi sono lo specchio dei tempi, in cui certi tabù cadono e tante cose sono più permesse (anche in TV su reti di riguardo ed in prima serata partono alcune 'parole' che in passato non si sarebbero sognati di tollerare).
Tornando ai consigli da te richiesti, potrei suggerirti Donald Dowell and the Ghost of Barker Manor, che non mi sembra contenga situazioni critiche ed è oltretutto gratuita (la scarichi dalla pagina che ti ho segnalato).
Aggiungerei Nelly Cootalot: The Fowl Fleet, che in realtà è il prosieguo di Nelly Cootalot, Spoonbeaks Ahoy!, ma quest'ultima non è in italiano (ed è gratuita) diversamente dall'altra (invece commerciale).


Grazie mille dei tuoi consigli! Ora me li esamino.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda Fantasya il domenica 13 agosto 2017, 23:15

Quoto asterix e aggiungo che ora ci sono molti videogiocatori adulti, quindi credo che molti giochi vengano fatti per questi giocatori.
Premettendo che non li hoi giocati, mi sembrano per bambini: Fire http://store.steampowered.com/app/325520/Fire/
e Anna's Quest http://store.steampowered.com/app/327220/Annas_Quest/.
Poi ci son i giochi degli Amanita Design : Machinarium http://store.steampowered.com/app/40700/Machinarium/ ; Botanicula http://store.steampowered.com/app/207690/Botanicula/
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda Ekaterina il venerdì 25 agosto 2017, 1:49

Quanti anni ha tua figlia? Se sui 13-14 (dal momento che chiedi giochi adatti ad un pubblico under 14) potresti dare un'occhiata anche a The Abbey. E' considerato un pegi 12 per via dell'argomento (siamo in una abbazia medievale e il protagonista deve risolvere alcuni delitti, un po' in stile Il nome della rosa), ma la grafica ha uno stile cartoon che può piacere anche ai giovanissimi e a quanto ricordo è tutto molto soft (niente parolacce, doppi sensi, sangue e violenza gratuita)

E visto che hai citato giochi molto vecchi come la serie Monkey Island, conosci Indiana Jones e L'ultima crociata e Indiana Jones and the fate of Atlantis? Questi li ho giocati le prime volte quando avevo 10-12 anni insieme a mio fratello minore e le uniche cose un po' "forti" (quando Indy muore o uccide i nazisti) sono in realtà nascoste con un grosso e ironico banner "censored"
Sto leggendo: Il signore dei vampiri (Jeanne Kalogridis)
Sto giocando: Sherlock Holmes Crime & Punishment
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda alessandro.mecarelli il venerdì 25 agosto 2017, 7:07

Ekaterina ha scritto:Quanti anni ha tua figlia? Se sui 13-14 (dal momento che chiedi giochi adatti ad un pubblico under 14) potresti dare un'occhiata anche a The Abbey. E' considerato un pegi 12 per via dell'argomento (siamo in una abbazia medievale e il protagonista deve risolvere alcuni delitti, un po' in stile Il nome della rosa), ma la grafica ha uno stile cartoon che può piacere anche ai giovanissimi e a quanto ricordo è tutto molto soft (niente parolacce, doppi sensi, sangue e violenza gratuita)

E visto che hai citato giochi molto vecchi come la serie Monkey Island, conosci Indiana Jones e L'ultima crociata e Indiana Jones and the fate of Atlantis? Questi li ho giocati le prime volte quando avevo 10-12 anni insieme a mio fratello minore e le uniche cose un po' "forti" (quando Indy muore o uccide i nazisti) sono in realtà nascoste con un grosso e ironico banner "censored"



Mia figlia ha 10 anni. Grazie mille per il consiglio su The Abbey. Devo dire che non lo conoscevo e le immagini in stile cartone animato 3D mi hanno colpito molto. Penso proprio che lo prenderò. Grazie ancora.

Si le mitiche avventure anni 90 le conosco TUTTE e le ho giocate TUTTE. ahahahahah :lol: .
Infatti con mia figlia grazie a ScummVM stiamo ripercorrendo la storia delle avventure grafiche. Ora stiamo giocando a Syberia.

Mi hai fatto ricordare i banner ironici con il "censured" erano meravigliosi!!! ahahahahahah
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda Neo-Geo il mercoledì 30 agosto 2017, 10:30

così su due piedi mi verrebbe da segnalare:

Anna's Quest
The Night of the Rabbit
The Whispered World
Silence
Tales
Book of Unwritten Tales
Samorost (tutta la saga)
Candle

Anche il nuovo King's Quest sarebbe perfetto, peccato per la sola lingua inglese.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda luise il giovedì 31 agosto 2017, 14:40

Se parliamo in generale,allora sono d'accordo che ci sono moltissimi giochi incentrati soprattutto sulla violenza e in parte volgarità.
Se parliamo di Avventure grafiche ,salvo alcune eccezioni ,sono pensate per un pubblico giovane e bambini .Volevo scrivere pure un elenco ma ci ha pensato Neo -Geo .Tutte quelle segnalate qui sopra ,ma ne mancano molte altre tipo :Violett Sandra woo ,Lilly looking through etc etc.
A me piacciono comunque ma non si può dire che sono per adulti . A me piacerebbe molto una ag matura .
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda Ekaterina il giovedì 31 agosto 2017, 16:53

Qualcuno ha giocato a A Vampire Story? Se non sbaglio è considerato anche quello un pegi 12, quindi pensato per un target di giovanissimi, e ha una grafica cartoon, ma non avendolo giocato non so dire quanto sia "pulito" come contenuti.

@Luise, le avventure della serie di Sherlock Holmes io le considererei proprio mature. In alcune ci sono anche delle scene abbastanza forti, ma proprio per tutta l'ambientazione e la comprensione della storia le considererei più adatte a degli adulti che a ei ragazzi.
Sto leggendo: Il signore dei vampiri (Jeanne Kalogridis)
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda Kimba il venerdì 1 settembre 2017, 19:29

Ciao, anche io sono una persona "matura"a cui piacciono i videogiochi. Per una ragazza io ti consiglierei anche i giochi storici tipo"Aztec"oppure quelli ambientati in Egitto come "Cleopatra-Il destino di una regina". Io li ho giocati e, oltre a divertirmi con gli enigmi, ho ampliato le mie conoscenze su questi popoli.Tra l'altro sono molto affascinanti perchè i costumi, le ambientazioni e la definizione dei personaggi sono molto fedeli e accattivanti.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda luise il sabato 2 settembre 2017, 14:42

National Inquisitor: Quali avventure adatte ad un pubblico under 14?

La saga di Deponia.
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Re: Ma esistono ancora le avventure "pulite"?

Messaggioda Dead Space il martedì 19 settembre 2017, 16:01

Io penso che nessun media e nessuna forma d'arte debbano usare come punto di forza volgarità e violenza perché in quel caso significa che chi lo ha sviluppato non è veramente un artista.
Ad esempio se prendiamo la serie di telefilm spartacus di per sè sarebbe perfetta ma secondo me è rovinata (o perlomeno resa ridicola) da una ultra violenza splatter che neanche nei film di zombie di romero e un livello di scene sessuali esplicite da film porno. A me non danno fastidio di per sè è solo che scade tutto nel trash senza senso.
In certi media invece servono se devono raccontare o denunciare una situazione reale...prendiamo ad esempio un film sulla seconda guerra mondiale...sarebbe ridicolo farlo pulito e idealista come erano i film di una volta...quella non era guerra.
Per i videogiochi io non vedo proprio il problema...siamo nell'epoca d'oro dei videogames e ce ne sono per tutti i gusti veramente, specie nel settore indie è pieno di titoli anche per bambini.
Hollywood monsters 2 l'ho giocato e non mi è sembrato inadatto per i bambini, comunque ognuno ha la sua sensibilità e schema morale. Ci vivono nel mondo ed è inutile isolarli in un mondo fatato.
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