Quoto in pieno. Il terzo libro ha tutta l'idea di essere stato completato in fretta e male.
La durata generale (o comunque percepita dal giocatore), più breve rispetto ai primi due libri, ne è un segno.
Poi c'è la scarsa interattività che arriva in certi momenti ad essere quasi inesistente. Ma, peggio ancora, ho notato dei seri buchi di sceneggiatura. Se decidi di infiltrarti a Shiring solo con Aliena, senza chiedere aiuto ai ribelli, Richard appare "magicamente" in cima alla torre insieme ad Aliena dopo la morte di William, senza la benchè minima spiegazione. In più se Aliena decide di non prendersi la contea, mi dite perchè al processo di Philip è seduta insieme ai vescovi e d'è chiamata contessa?
Molte sotto-trame sono poi liquidate in quattro e quatt'rotto senza troppe spiegazioni come quella della guerra per il trono in cui Philip sia nel libro I che II ha giocato un ruolo, forse non così determinante da cambiare gli eventi, ma quanto meno il suo rapporto con re Stefano.
Il finale, poi è quasi imbarazzante. A dirla tutta non ci speravo nei finali multipli ma nell'avere un paio d variazioni a seconda delle scelte fatte, quello si. E non ci sono! L'unica eccezione è la presenza o meno di Tom a seconda che sia sopravvissuto o no. Ma poi, anche quell'inquadratura finale della cattedrale?! Ma veramente non potevano sceglierne una migliore?!
Insomma, un capitolo finale molto raffazzonato che fa calare pesantemente il giudizio generale. Un vero peccato.