Adventure's Planet Forum

Prendi due leggende del punta e clicca old school come Ron Gilbert e Gary Winnick; aggiungi kickstarter e una raccolta fondi ad alto tasso nostalgia; spolverate a piacere con interfaccia a verbi, grafica pixellosa e una tonnellata di enigmi.

Siete ancora vivi? Beh, speriamo di sì, perché l'annuncio di Thimbleweed Park, una nuova avventura approdata sulla celebre piattaforma di crowdfunding grazie al lavoro di due degli "inventori" del genere, è uno di quegli annunci che non capitano tutti i giorni.

Qualche dettaglio in più è d'obbligo, partendo dalla trama (così vi facciamo ingolosire nel frattempo): la storia racconta le vicende di due detective chiamati ad indagare su un cadavere trovato sulle rive di un fiume ai margini della città; da qui, alternando i comandi fra cinque diversi personaggi, dovrete esplorare e conoscere la città di Thimbleweed Park, barcamenandovi fra ore di gameplay, tonnellate di enigmi e finali multipli, tutto in nome di un revival di quella che potremmo definire la "vecchia scuola".

Se già questo non vi basta, sappiate che in questo progetto, gelosamente coltivato dal magico duo negli ultimi venticinque anni, troverete centinaia di location da esplorare (fra sordidi hotel e decadenti zone industriali), diversi livelli di difficoltà per gli avventurieri di tutte le generazioni e tanta, tanta ironia amarcord.

Trailer e immagini chiudono il cerchio di questa news con il botto.

Forse il canto del cigno, forse un progetto troppo ambizioso e troppo "old" per poter essere accettato dal grande pubblico, questo Thimbleweed Park rappresenta a nostro modo di vedere un atto d'amore e al contempo la prova definitiva se e come le atmosfere e il feeling di una volta possano essere riproposti ai nostri stanchi mouse. Fallirà? Ce la farà? Qualunque sarà il suo destino, noi saremo in prima fila per raccontarvelo.

BOOOM!

...no vabè, la scatoletta del tonno (TUNA... head?), la motosega e il carburante in inventario... non ce la faccio, rido come uno scemo.

Sono contento che Ron Gilbert abbia ripreso a fare avventure grafiche (The Cave non rientra nel genere) e soprattutto sono felice di vedere che il gioco verra realizzato con la cara vecchia grafica pixellosa di 20 anni fa!! Al contrario di quanto dice l' articolo spero che non sia il suo canto del cigno, prima di ritirarsi deve far uscire MI3!!!

Ma come? Ma non doveva fare Monkey Island 3a?!?!?

Premesso che a mio parere, se mancava il nome di Gilbert, al massimo stimerei che avrebbe raggiunto intorno ai 10k$ e che reggo poco la grafica pre-snes (anche se gli ottimi mm/zak guardavano dall'alto la concorrenza di allora), se questa povertà multimediale é il prezzo da pagare per un'avventura con un numero assurdamente grande di enigmi curati, schermate e possibilità di interazione, a me pare una perdita assai sostenibile.

Non dono solo perché non amo né il crowdfunding né seguire lo sviluppo ma, sebbene in fase di vendita dovrà scontrarsi con la difficoltà di riferimenti, stile grafico e gameplay molto datati per il pubblico di non-fan o neo-fan, sarò lì a vedere che ha combinato. Come caveat, da oggi in poi le dichiarazioni di Gilbert le leggerò sempre in senso promozionale.

Sinceramente vedere nel 2014 uscire un gioco con una grafica a 16bit mi sembra proprio assurdo.
Non è che c'è di mezzo Ron Gilbert e allora dobbiamo essere tutti felici, se cercavo io di sbarcare sul mercato con un prodotto simile mi rideva dietro tutto il mondo. Se portavo il progetto su Kickstarter racimolavo al massimo 10 euro versati di nascosto da mia madre per farmi piacere.

experience86 ha scritto:Sinceramente vedere nel 2014 uscire un gioco con una grafica a 16bit mi sembra proprio assurdo.
Non è che c'è di mezzo Ron Gilbert e allora dobbiamo essere tutti felici, se cercavo io di sbarcare sul mercato con un prodotto simile mi rideva dietro tutto il mondo. Se portavo il progetto su Kickstarter racimolavo al massimo 10 euro versati di nascosto da mia madre per farmi piacere.

Si tratta di una grafica a 8 bit non 16. Comunque su Kickstarter sono stati finanziati tantissimi giochi in pixel art. Ora non è che siccome bisogna essere contro il crowdfunding per partito preso bisogna per forza stroncare qualsiasi cosa.

Comunque vorrei ricordare che il Crowdfunding non è stato inventato per finanziare videogiochi.

Esistono milioni di progetti di qualsiasi natura che sono stati finanziati in passato e che vengono tutt'ora finanziati in questa maniera. Non è che siccome Tim Schafer ha fatto il botto e ha deluso tutti allora questo sistema sia brutto e cattivo.

Ma guarda che io sono assolutamente a favore del crowfunding. Sono il primo che dona ad occhi chiusi, se il progetto è valido ed interessante e l'ho fatto varie volte.
Dico solo che qua abbiamo uno che etichettiamo come genio che è andato ben oltre la pixel art arrivando a proporre un progetto che graficamente avrei potuto realizzare col mio primo pc quando andavo in seconda media.

experience86 ha scritto:Ma guarda che io sono assolutamente a favore del crowfunding. Sono il primo che dona ad occhi chiusi, se il progetto è valido ed interessante e l'ho fatto varie volte.
Dico solo che qua abbiamo uno che etichettiamo come genio che è andato ben oltre la pixel art arrivando a proporre un progetto che graficamente avrei potuto realizzare col mio primo pc quando andavo in seconda media.

SI ma me la prendevo più in generale. Visto che ho molto a cuore il Crowdfunding come filosofia al di fuori del mondo dei videogiochi, trovo sempre insopportabile che lo si veda di cattivo occhio a prescindere.

Comunque, per quanto riguarda questo progetto. 375,000 dollari sono effettivamente troppi per produrre un gioco con la grafica del primo Maniac Mansion? Francamente non lo so, non mi intendo di produzione (purtroppo), Per quest for infamy hanno chiesto molto meno, ma c'è da mettere in conto che di solito non si finanzia per intero un progetto ma solo in parte, dipende tutto dal progetto dal fatto che ci sia già un publisher o meno e via dicendo. le campagne di Crowdfunding hanno anche dei costi esse stesse, di fatto sono delle vere e proprie campagne di marketing per pubblicizzare un progetto che altrimenti non avrebbe risonanza.

Logicamente il target è quello nostalgico. Immagino che se questo progetto avesse avuto la grafica di Broken Sword qui ci sarebbero stati molti più entusiasti della prima ora.

Sinceramente mi fa imbufalire leggere certe cifre per una roba simile e ho l'impressione che sia preso in considerazione solo per il nome che c'è dietro.
I geni vanno rispettati profondamente perché hanno fatto tanto, ma c'è un limite di decenza per i prodotti che si possono presentare al pubblico.
Se poi il funding dovesse andargli bene meglio per lui, ma da me non vede il becco di un quattrino e anzi se riesco ie dico pure un paio de parolacce!!!

375.000 dollari, seguendo la suddivisione indicata nella pagina della campagna e tenendo presente lo sviluppo di 18 mesi, significano

37.500 di percentuale per Amazon e Kickstarter
45.000 di reward tipo magliette, scatole e roba così
22.500 per tasse
18.750 di testing
15.000 di musiche ed effetti
236.250 per lo sviluppo in sè su 18 mesi, ripartito tra quattro persone: Ron, Gary, un altro programmatore e un altro grafico, cioè 3.200 dollari mensili a testa, che in tempi di crisi paiono un insulto, ma sono nella norma per dei professionisti da quelle parti.

La vera domanda è: cosa faranno quando sforeranno i 375.000 dollari? Perché li sforeranno, e mentre Schafer con Broken Age poteva sempre investire sugli asset (grafica, sonoro, doppiaggio, orchestre), loro hanno preso una strada con pochissimi asset, per scelta stilistica. Quindi, il surplus in cosa andrà? Probabilmente in scatole e gadget che in tanti staranno chiedendo. Per me la cifra dei reward andrà almeno raddoppiata, vedendo come sta andando la campagna.

Secondo me Kickstarter dovrebbe avere un tetto massimo raggiunto il quale la campagna si chiude in automatico.

Diduz ha scritto:La vera domanda è: cosa faranno quando sforeranno i 375.000 dollari?

Probabilmente useranno il budget in eccesso per il doppiaggio...ricordo che quando Gilbert venne intervistato su come avrebbe voluto fare MI3a se ne avesse avuto la possibilità, questi disse che avrebbe mantenuto la grafica vecchio stile aggiungendo tutto cio che è possibile fare al giorno d'oggi ma che non era possibile inserire allora a causa dei limiti tecnici del tempo, tra queste cose vi era il doppiaggio.

experience86 ha scritto:Sinceramente mi fa imbufalire leggere certe cifre per una roba simile e ho l'impressione che sia preso in considerazione solo per il nome che c'è dietro.
I geni vanno rispettati profondamente perché hanno fatto tanto, ma c'è un limite di decenza per i prodotti che si possono presentare al pubblico.
Se poi il funding dovesse andargli bene meglio per lui, ma da me non vede il becco di un quattrino e anzi se riesco ie dico pure un paio de parolacce!!!

Non capisco perché questo astio. Che avrebbe fatto di male?

SimoneHouse ha scritto:

Diduz ha scritto:La vera domanda è: cosa faranno quando sforeranno i 375.000 dollari?

Probabilmente useranno il budget in eccesso per il doppiaggio...

C'ho pensato, però se il gioco vuol essere davvero ultra-vecchio stile, e anzi è la sua caratteristica principale, secondo me il doppiaggio stona. Il feeling è Maniac/Zak, non c'erano voci all'epoca.
Questo Kickstarter ha bisogno di "stretch goals", chiari.

experience86 ha scritto:Se portavo il progetto su Kickstarter racimolavo al massimo 10 euro versati di nascosto da mia madre per farmi piacere.

Naturalmente la coppia - e soprattutto Ron - contano sul nome che portano e sui meriti pregressi e in effetti solo loro o al massimo Schafer avrebbero potuto sperimentare con successo questo tipo di proposta.
Chiunque altro non sarebbe in grado di garantire nulla - almeno in astratto - circa il buon risultato, mentre Ron e Gary...
Non che questa possa essere una reale garanzia, nel senso che di tempo ne è passato e la vena inventiva potrebbe essere scemata.
Onestamente anche per me la grafica è un po' troppo retrò e quindi anche commercialmente rischiosa, però concordo con Danaroth sulla disponibilità a chiudere un occhio se il risultato finale compensa bene.
Ma il problema è: in quanti siamo a chiudere quell'occhio? Dal KS sembrerebbe molti (è appena partito ed è già a quasi un terzo della cifra richiesta), ma questo potrebbe essere solo uno specchietto per le allodole: una volta che tutti i fans 'hard-core' abbiano donato e si siano 'contati', la cosa potrebbe anche finire lì (o quasi), cioè non sappiamo come l'assorbirà dopo il vero mercato (almeno The Cave aveva una grafica più aggiornata e comunque, pur non avendolo ancora giocato, non mi dà l'idea di un'AG nuda e cruda, lasciando spazio anche ai non puristi).
Comunque non nego che l'iniziativa mi piaccia.

Neo-Geo ha scritto:

experience86 ha scritto:Sinceramente mi fa imbufalire leggere certe cifre per una roba simile e ho l'impressione che sia preso in considerazione solo per il nome che c'è dietro.
I geni vanno rispettati profondamente perché hanno fatto tanto, ma c'è un limite di decenza per i prodotti che si possono presentare al pubblico.
Se poi il funding dovesse andargli bene meglio per lui, ma da me non vede il becco di un quattrino e anzi se riesco ie dico pure un paio de parolacce!!!

Non capisco perché questo astio. Che avrebbe fatto di male?

Mi fa la stessa antipatia che potrebbe farmi un raccomandatone che becca un buon posto di lavoro mentre chi ci ha lavorato anni e anni se ne sta a casa a fare il precario.
Ci sono stati progetti molto più curati di questo che sono stati ignorati completamente o che comunque hanno faticato a raggiungere il goal minimo.

Per le minacce verbali scherzavo, in realtà sono un pacifista convinto. In tutta la mia vita "virtuale" ho sbroccato solo una volta ad un recensore di tuttowrestling e gliene ho detto così tante che mi ha bannato e poi ha parlato di me alla radio nazionale. Sono ancora convinto di essere stato la voce del popolo, in quel momento.

asterix777 ha scritto:una volta che tutti i fans 'hard-core' abbiano donato e si siano 'contati', la cosa potrebbe anche finire lì (o quasi)

Lo sai che sotto sotto lo spero? Cioè, non spero che fallisca, ma spero che non superi di molto l'obiettivo. Schafer è andato in tilt quando gli è capitato.

Mi sembra che i Daedalic con meno soldi, o forse con gli stessi hanno fatto Deponia.
Comunque da quel che mi sembra punterà tutto sui contenuti e la longevità, non mi dispiace la cosa, anche se la grafica è oscena. Certo anche a me, scatola del tonno + motosega nell'inventario fanno un pò sorridere.

Mah, onestamente credo che aspetterò il 2034 e comprerò direttamente la 20th Anniversary Edition in HD con doppiaggio e interfaccia moderna