Adventure's Planet Forum

I giorni della GDC 2015 sono ricchi di notizie più o meno importanti per il mondo dei videogame e, ovviamente, le avventure grafiche non potevano esentarsi da questa regola non scritta; ecco arrivare così diverse immagini inedite per Subject 13, il nuovo titolo di Paul Cuisset.

Oltre a ricordarvi che il titolo della transalpina Microids uscirà anche in edizione retail sottotitolata in italiano grazie al lavoro di Adventure Productions, crediamo vi farà piacere sapere che la colonna sonora verrà curata da Olivier Derivière, compositore già conosciuto dal pubblico per il suo recente lavoro su Remember Me. La rivincita della fantascienza avventurosa?

fa la sua porca figura, lo seguirò
EDIT: basta che non ci siano biscotti

In uscita, senza troppi travagli, fra due giorni: http://store.steampowered.com/app/322970/

In verità il gran giorno era ieri, ma quale titolo migliore per attirare la vostra attenzione su questi lidi e mostrarvi il trailer che accompagna l'uscita di Subject 13, la nuova avventura di Paul Cuisset? Nei panni di Franklin Fargo vi troverete così soli in una remota base scientifica, tesi alla ricerca della soluzione di un mistero che vi coinvolge in prima persona.

Mi sento in colpa perché ignoro completamente il tipo e i suoi giochi passati ma questo mi ispira abbastanza.
Se interessa a qualcuno, è scontato a 12.99 fino al 4 giugno

Gianan ha scritto:Se interessa a qualcuno, è scontato a 12.99 fino al 4 giugno

A 11.69€ su GoG

Come spesso accade, il lunedì ci piace partire in gran forma ed è per questo che vi proponiamo la video recensione di Subject 13, la nuova avventura di Paul Cuisset; un titolo da non perdere o una parziale delusione? Lasciamo ad Alberto Semprini e al suo video il compito di dare una risposta a queste domande. Buona visione!

È una mia impressione o la locazione in cui si apre la recensione (e penso anche il gioco) è uguale e spiccicata al laboratorio di Valembois in Amerzone?

Haggis McMutton ha scritto:È una mia impressione o la locazione in cui si apre la recensione (e penso anche il gioco) è uguale e spiccicata al laboratorio di Valembois in Amerzone?

Oddio, sinceramente non me lo ha ricordato, ma tenendo conto che si parla sempre di Microids non si può mai dire!

Neo-Geo ha scritto:

Haggis McMutton ha scritto:È una mia impressione o la locazione in cui si apre la recensione (e penso anche il gioco) è uguale e spiccicata al laboratorio di Valembois in Amerzone?

Oddio, sinceramente non me lo ha ricordato, ma tenendo conto che si parla sempre di Microids non si può mai dire!

Per me è stato un déjà-vu forte come un treno in corsa

Haggis McMutton ha scritto:

Neo-Geo ha scritto:

Haggis McMutton ha scritto:È una mia impressione o la locazione in cui si apre la recensione (e penso anche il gioco) è uguale e spiccicata al laboratorio di Valembois in Amerzone?

Oddio, sinceramente non me lo ha ricordato, ma tenendo conto che si parla sempre di Microids non si può mai dire!

Per me è stato un déjà-vu forte come un treno in corsa

Occhi che però questo gioco ha poco a che spartire con Amerzone!

Beh ci mancherebbe... sarebbe il colmo se fosse un Amerzone sci-fi



















Come si fa a suggerirlo alla microids? o.o