Subject 13
Inviato: domenica 22 giugno 2014, 22:21
E dire che, giusto qualche giorno fa, lamentavamo poca passione da parte degli sviluppatori per il genere fantascientifico; come un fulmine a ciel sereno, ecco arrivare Subject 13, titolo dell'arcinoto (per gli appassionati) publisher Microids e avventura che vedrà dietro la penna nientemeno che Paul Cuisset, già noto per giochi del calibro di Flashback, The Stealth Affair e Future Wars.
In questa avventura vestirete così i panni del professor Franklin Fargo, il quale si ritroverà senza spiegazioni in un misterioso centro di ricerca, abbandonato e con l'unica compagnia di una voce misteriosa che lo chiamerà solo con l'appello "Subject 13". Il vostro scopo però non sarà solo fuggire, ma anche scoprire il perché della vostra presenza in questa struttura dimenticata...
Dal punto di vista del gameplay, dovremmo essere dalle parti dei titoli del genere "fuga dalla stanza", con una serie di oggetti da raccogliere e con cui interagire: la speranza è che ci sia più sostanza ad attenderci dopo questo primo annuncio di presentazione.
Tuttavia per ora queste sono tutte le informazioni a nostra disposizione, se escludiamo una semplice immagine e la promessa da parte del publisher francese di tornare presto sull'argomento. Che dite, ce la facciamo ad aspettare?
In questa avventura vestirete così i panni del professor Franklin Fargo, il quale si ritroverà senza spiegazioni in un misterioso centro di ricerca, abbandonato e con l'unica compagnia di una voce misteriosa che lo chiamerà solo con l'appello "Subject 13". Il vostro scopo però non sarà solo fuggire, ma anche scoprire il perché della vostra presenza in questa struttura dimenticata...
Dal punto di vista del gameplay, dovremmo essere dalle parti dei titoli del genere "fuga dalla stanza", con una serie di oggetti da raccogliere e con cui interagire: la speranza è che ci sia più sostanza ad attenderci dopo questo primo annuncio di presentazione.
Tuttavia per ora queste sono tutte le informazioni a nostra disposizione, se escludiamo una semplice immagine e la promessa da parte del publisher francese di tornare presto sull'argomento. Che dite, ce la facciamo ad aspettare?