L'aver ottenuto l'aiuto di una personalità così vicina al prolifico autore fa così ben sperare circa il risultato finale di Game Of Thrones, il cui sviluppo è nel frattempo ancora avvolta da una fitta cappa di mistero, così come viene ricordato anche da un recente articolo apparso sull'edizione online del New York Times.
Quello che è certo è che la casa californiana ha intrapreso un cammino di cambiamento per il mondo delle avventure grafiche e, ancor di più, di profonda commistione fra media che fino ad oggi hanno vissuto (salvo rare occasioni) come separati in casa. Sarà davvero il futuro quello là fuori?