Spesso è una questione di traduzione. Mi ricordo che in "Simon The Sorcerer" c'erano delle libertà. Per esempio c'era un
"junk", cioè "immondizia, schifezze" tradotto con "stronzate". Fuori registro, decisamente.
Mi sono poi trovato di fronte a problemi simili nella traduzione che sto facendo dell'action-adventure Psychonauts di Schafer (l'autore di Grim). Metto lo spoiler giusto per scrupolo ma tanto spoiler non è:
I ragazzini protagonisti del gioco sui dieci-undici anni giocano a fare i fidanzatini e si sbaciucchiano. Nel gioco si usa l'espressione gergale "make out". Leggendo i significati sui dizionari monolingue, tutto fa pensare a un "pomiciare". Inizialmente l'ho tradotto così ma soffrivo. Era troppo "forte" per quell'età (non per il gioco, che altrove ci va giù pesante) ma nelle gag ci stava. Quando però la stessa espressione è stata ripetuta da un personaggio più "compito" ho capito che stavo sbagliando e ho sostituito con "imboscarsi". Più leggero...e nel gioco c'è anche il bosco!
"Bitch" per esempio non fa riferimento inequivocabilmente al mestiere più antico del mondo e quindi non necessariamente va tradotto nella nostra maniera "più forte". Dipende dal contesto. Vero è anche che cose come
fuck, asshole, dick-head, whore, son of a bitch, ass, shit
hanno - ahem - equivalenti italiani "precisi".
Per me non ci sta male qualche parolaccia qui e lì, sempre che non si esageri, non tanto per una questione di bon-ton quanto di plausibilità. E' vero che nella vita ne diciamo, ma non usiamo poi le parolacce come gli "stop" del telegramma e il realismo poi va a farsi benedire.
"Still Life" ce l'ho ma non l'ho ancora giocato, poi magari vi saprò dire.
"junk", cioè "immondizia, schifezze" tradotto con "stronzate". Fuori registro, decisamente.
Mi sono poi trovato di fronte a problemi simili nella traduzione che sto facendo dell'action-adventure Psychonauts di Schafer (l'autore di Grim). Metto lo spoiler giusto per scrupolo ma tanto spoiler non è:
I ragazzini protagonisti del gioco sui dieci-undici anni giocano a fare i fidanzatini e si sbaciucchiano. Nel gioco si usa l'espressione gergale "make out". Leggendo i significati sui dizionari monolingue, tutto fa pensare a un "pomiciare". Inizialmente l'ho tradotto così ma soffrivo. Era troppo "forte" per quell'età (non per il gioco, che altrove ci va giù pesante) ma nelle gag ci stava. Quando però la stessa espressione è stata ripetuta da un personaggio più "compito" ho capito che stavo sbagliando e ho sostituito con "imboscarsi". Più leggero...e nel gioco c'è anche il bosco!
"Bitch" per esempio non fa riferimento inequivocabilmente al mestiere più antico del mondo e quindi non necessariamente va tradotto nella nostra maniera "più forte". Dipende dal contesto. Vero è anche che cose come
fuck, asshole, dick-head, whore, son of a bitch, ass, shit
hanno - ahem - equivalenti italiani "precisi".
Per me non ci sta male qualche parolaccia qui e lì, sempre che non si esageri, non tanto per una questione di bon-ton quanto di plausibilità. E' vero che nella vita ne diciamo, ma non usiamo poi le parolacce come gli "stop" del telegramma e il realismo poi va a farsi benedire.
"Still Life" ce l'ho ma non l'ho ancora giocato, poi magari vi saprò dire.