Visto che ormai questo topic ha virato sull'argomento linguaggio scurrile vorrei esprimere anch'io una mia perplessità. Tante volte scrivendo in questo forum mi sono chiesta se alcune parole che qui in Toscana, in particolare nella zona di Pisa, sono di uso comune, e per quanto evidentemente appartenenti ad un registro basso, non sono considerate parolaccie, potessero urtare il senso del decoro altrui. Mi sono regolata secondo la mia sensibilità. Ho utilizzato tranquillamente la parola "casino" che, nel luogo dove vivo, ha perso il suo significato di "casa chiusa" per diventare un sinonimo di confusione, ed evitando la parola t****io, di simile derivazione, ma con significato di "cosa poco pulita o mal funzionante", perché troppo forte e soprattutto poco conosciuta in questa accezione fuori dalla zona (io stessa che non sono di Pisa, ma pur sempre toscana, quando sono arrivata qui non la conoscevo). Per il resto ho usato parole come "fiona" e "topona" precisando fra parentesi che speravo non risultassero troppo scurrili per i lettori, nessuno mi ha mai obiettato nulla, ma io vorrei sinceramente sapere se il mio modo di scrivere sia mai risultato poco appropriato per il forum.